tag:blogger.com,1999:blog-34941667095097785802024-03-05T13:00:07.700+01:00Il Blog di AndreaAndreahttp://www.blogger.com/profile/16412256656136591799noreply@blogger.comBlogger29125tag:blogger.com,1999:blog-3494166709509778580.post-79256428879714253472010-07-05T16:41:00.004+02:002010-07-05T16:49:05.008+02:00Spin Doctors<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiyChIgVqRZTvl4fRsvVzNLOygVnEiEAnllPeB46ZZNXJ4tmxvlRH6vs4dOL2pnigooj3Lhyn6dxq42Z9QYk5DHVbwF4xCZ6izqkmfGYoCQlsQk4mjOuGx53ta3d7ma-_uPuJ894qgFkfI/s1600/spin+doctors.gif"><img style="cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 291px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiyChIgVqRZTvl4fRsvVzNLOygVnEiEAnllPeB46ZZNXJ4tmxvlRH6vs4dOL2pnigooj3Lhyn6dxq42Z9QYk5DHVbwF4xCZ6izqkmfGYoCQlsQk4mjOuGx53ta3d7ma-_uPuJ894qgFkfI/s400/spin+doctors.gif" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5490432411607458242" /></a><br /><div><br /></div><div><p class="MsoNormal"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"></span></span></p><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p class="MsoNormal"><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;">Lo <b><i>Spin doctor</i></b> ( la cui traduzione secondo il dizionario della Oxford University Press suona "persona incaricata di presentare le scelte di un partito politico sotto una luce favorevole" ) è una voce che nel corso del novecento è andata assumendo un significato deteriore. Poiché <i>spin</i> è il termine usato nel gioco del baseball per indicare il moto rotatorio o effetto impresso dal lanciatore alla palla, "spin doctor" è definizione che è venuta a indicare l'autore di raggiri o il manipolatore di parole o notizie. Con esso si indicano in politica sempre più spesso i portavoce e i consiglieri degli uomini politici e, a volte, gli stessi uomini politici.</span></span><o:p></o:p></p> <u1:p></u1:p> <p class="MsoNormal"><span class="apple-style-span"><b><span style="font-family:Arial;">Storia:</span></b></span><o:p></o:p></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0in;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0in"><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;">Il primo spin doctor della storia è Ivy Lee (soprannominato <i>Poison Ivy</i> per via della sua spiccata capacità di "avvelenare" l'informazione), che nel 1906 pubblica la <i>Dichiarazione dei principi</i>delle pubbliche relazioni (PR). Benché ufficialmente seguisse una linea di onestà e trasparenza, è diventato famoso per aver protetto il magnate John D. Rockefeller dall'accusa di omicidio nel 1914. Rockefeller aveva infatti assoldato alcuni agenti della Guardia del Colorado per sedare uno sciopero: durante l'assalto al campo degli scioperanti rimasero uccise 20 persone. Lee diffuse una versione modificata dei fatti per coprire Rockefeller, dando origine alle moderne tecniche di spin.<u1:p></u1:p></span></span><span style="font-family:Georgia;"><o:p></o:p></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0in;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0in"><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;">Un altro esponente di spicco dello spin è stato Edward Bernays, nipote di Freud, che nel 1928 pubblica <i>L'ingegneria del consenso</i>, nel quale teorizza la pratica dello spin con lucida attenzione. Si distinse per la prima volta nella difesa dell'industria del tabacco nel 1929, durante la quale inventa la figura della <i>femme fatale</i> secondo una semplice equazione: fumo=emancipazione. Molte femministe tutt'oggi ignorano che l'ideale della donna fumatrice emancipata è stato creato a tavolino. Un secondo successo di Bernays fu la campagna a favore dei produttori di bacon statunitensi: le sue idee ebbero un tale successo che ancora oggi la colazione fatta con uova e pancetta è considerata un classico americano. Bernays sviluppò e affinò la tecnica detta "della terza parte", che prevede di rilasciare notizie prodotte da enti/personalità estranee (in apparenza) alla campagna in corso, ma in realtà sapientemente "istruite" su cosa devono dire. Per ironia della sorte uno dei maggiori estimatori di Bernays fu Paul Joseph Goebbels, ministro della propaganda di Hitler, che applicò alla lettera le sue teorie per creare consenso popolare attorno al regime nazista.<u1:p></u1:p></span></span><span style="font-family:Georgia;"><o:p></o:p></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0in;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0in"><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;">Meritano una menzione, nell'analisi del fenomeno, anche: Walter Lippman, autore nel 1922 del libro <i>L'opinione pubblica</i>, in cui critica aspramente la già diffusa abitudine dei governi di manipolare l'informazione; e Daniel Boorstin il quale, nel suo saggio <i>L'immagine</i> sancisce una sostanziale differenza fra quei fatti che lui chiama "creati da Dio" e quelli "creati dall'uomo". Nel 1962 conierà il termine <i>pseudoeventi</i> per definire quegli eventi orchestrati ad arte dai manipolatori dei media per distrarre l'attenzione del pubblico.<u1:p></u1:p></span></span><span style="font-family:Georgia;"><o:p></o:p></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0in;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0in"><span class="apple-style-span"><b><span style="font-family:Arial;">Compiti:<u1:p></u1:p></span></b></span><span style="font-family:Georgia;"><o:p></o:p></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0in;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0in"><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;">I compiti dello <i>spin doctor</i> sono diversificati, ma tutti riconducibili ad una radice comune: "massaggiare il messaggio", cioè estrarre il meglio da qualsiasi situazione in cui sia implicato il suo committente, fornendo ai giornalisti e ai <i>media</i> una versione "aggiustata" di un evento-notizia in veste volta per volta di consigliere per la comunicazione, capo ufficio stampa, portavoce o <i>campaign manager</i>.<u1:p></u1:p></span></span><span style="font-family:Georgia;"><o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="mso-margin-top-alt:auto;margin-bottom:1.2pt; margin-left:38.4pt;text-indent:-.25in"><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;">1. </span></span><span class="apple-converted-space"><span style="font-family:Arial;"> </span></span><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;">Lo <i>spin doctor</i> sa gestire una crisi con messaggi o tattiche comunicative <i>ad hoc</i>, specialmente nel settore della politica, nei confronti ad esempio di una decisione impopolare, correggendo e smussando eventuali incaute prese di parola del politico che assiste, e fornendo ai <i>media</i> (e quindi all’opinione pubblica) l’interpretazione <i>sexed up</i> delle esternazioni del soggetto per cui lavora, al fine di evitargli critiche o comunque commenti malevoli.<u1:p></u1:p></span></span><o:p></o:p></p> <p class="MsoNormal" style="mso-margin-top-alt:auto;margin-bottom:1.2pt; margin-left:38.4pt;text-indent:-.25in"><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;">2. </span></span><span class="apple-converted-space"><span style="font-family:Arial;"> </span></span><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;">Un'altra attività dello <i>spin doctor</i> è fornire notizie "informali" ai giornalisti, facendole passare per "confidenze" o facendole filtrare come notizie "anonime".<u1:p></u1:p></span></span><o:p></o:p></p> <p class="MsoNormal" style="mso-margin-top-alt:auto;margin-bottom:1.2pt; margin-left:38.4pt;text-indent:-.25in"><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;">3. </span></span><span class="apple-converted-space"><span style="font-family:Arial;"> </span></span><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;">Altro compito dello <i>spin doctor</i> è promuovere l’immagine di un soggetto come se fosse un prodotto, utilizzando tecniche di marketing.<u1:p></u1:p></span></span><o:p></o:p></p> <p class="MsoNormal" style="mso-margin-top-alt:auto;margin-bottom:1.2pt; margin-left:38.4pt;text-indent:-.25in"><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;">4. </span></span><span class="apple-converted-space"><span style="font-family:Arial;"> </span></span><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;">A volte può succedere di dover "creare" un evento che possa dare interessare e convincere l'opinione pubblica: è il <i>news management</i>, ovvero l'informazione gestita.<u1:p></u1:p></span></span><o:p></o:p></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0in;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0in"><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;">Le attività dello <i>spin doctor</i>, quindi, in un certo senso riassumono e per altro verso travalicano gli incarichi del tradizionale addetto stampa e del consulente d’immagine.<u1:p></u1:p></span></span><span style="font-family:Georgia;"><o:p></o:p></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0in;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0in"><span class="apple-style-span"><b><span style="font-family:Arial;">La doppia natura dello Spin Doctor:</span></b></span><span style="font-family:Georgia;"><o:p></o:p></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0in;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0in"><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;">Lo <i>spin doctor</i> è senza dubbio un professionista, spesso con un <i>curriculum</i> ed un bagaglio culturale notevoli, solitamente proveniente dai ranghi dei consulenti di marketing.</span></span><span style="font-family:Arial;"><br /><span class="apple-style-span">Allo stesso tempo, proprio per la peculiare attività di "massaggiatore" dei messaggi o "creatore" di candidati elettorali (nell'ambito della cd. personalizzazione della competizione elettorale),</span><span class="apple-converted-space"> </span><span class="apple-style-span"><b>deve essere indifferente alla verità dei fatti, e per di più essere in grado di manipolare tale verità, rendendola attraente all'occhio del pubblico.</b><u1:p></u1:p></span></span><span style="font-family:Georgia;"><o:p></o:p></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0in;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0in"><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;">Come Giano bifronte,</span></span><span class="apple-converted-space"><span style="font-family:Arial;"> </span></span><span class="apple-style-span"><b><span style="font-family:Arial;">lo <i>spin doctor</i> ha il duplice ruolo di professionista mediatore della comunicazione, e di "genio del male", una specie di ammaestratore di notizie, un <i>regista degli effetti speciali</i> creativo e al tempo stesso bugiardo, sempre comunque coerente con il proprio impegno lavorativo.</span></b></span><span style="font-family:Arial;"><br /><span class="apple-style-span">Lo <i>spin doctor</i> è ad esempio colui che suggerisce alla stampa di non titolare in prima pagina "Aumento delle tasse" ma "Riassetto fiscale".<u1:p></u1:p></span></span><span style="font-family:Georgia;"><o:p></o:p></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0in;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0in"><span class="apple-style-span"><b><span style="font-family:Arial;">Casi recenti:<u1:p></u1:p></span></b></span><span style="font-family:Georgia;"><o:p></o:p></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0in;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0in"><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;">Benché il termine sia stato usato già alla fine degli anni Settanta ed abbia poi visto designati in tal modo vari consiglieri di Reagan negli anni Ottanta (nonché lo stesso segretario di StatoJames Baker sotto la presidenza di Bush padre), fino all'ingresso nell'universo mediatico di Tony Blair si può dire che lo <i>spin doctor</i> fosse un razionalizzatore a posteriori di decisioni assunte dal politico con cui egli lavorava.<u1:p></u1:p></span></span><span style="font-family:Georgia;"><o:p></o:p></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0in;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0in"><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;">Il decennio di Tony Blair come primo ministro britannico è apparso a molti come la vera rivoluzione, in questo approccio: molte delle decisioni, soprattutto di politica estera, sono state assunte proprio perché il "polso" dell'opinione pubblica era tenuto dallo staff di spin doctors di Blair, in cui primeggiavano l'addetto stampa Alastair Campbell ed il consigliere alle relazioni pubbliche Peter Mandelson. Giunti ad un livello di potenza ed influenza politica del tutto inedito, in una democrazia, offrivano al loro responsabile politico una linea d'azione ad alto rendimento nell'immediato, proprio perché erano in grado di discernere nell'andamento fluttuante della gente l'evento da seguire e sul quale dimostrare la capacità di incidere del vero statista.<u1:p></u1:p></span></span><span style="font-family:Georgia;"><o:p></o:p></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0in;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0in"><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;">La politica britannica verso la Bosnia dopo l'eccidio di Srebrenica ne fu un primo segnale, confermato dalla guerra del Kossovo; ma anche la scelta di Blair di incalzare la monarchia dopo la morte della principessa Diana pare aver risposto a questo medesimo intento (anche se è stata presentata assai più poeticamente nel film <i>The Queen - La regina</i>, che nel 2006 fu l'ultimo esempio di "spin-doctoring" della gestione blairiana dell'industria culturale).<u1:p></u1:p></span></span><span style="font-family:Georgia;"><o:p></o:p></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0in;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0in"><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;">Ma la linea d'azione degli 'spin doctors' blairiani fu anche nel senso opposto, in direzione cioè della vera e propria manipolazione dell'opinione pubblica per convincerla ad avallare decisioni già assunte per diversi ed inconfessabili motivi: è proprio a loro che si ascrive il successo di aver "surriscaldato" l'opinione pubblica contro il presunto possesso di armi di distruzione di massa da parte di Saddam Hussein nel 2003, fino a portare come prevedibile conseguenza l'ingresso in guerra contro l'Iraq a fianco degli USA. Le commissioni d'inchiesta di Lord Hutton (2003) e di Lord Chilcot (2010), nell'indagare sulle origini della guerra in Iraq, offrirono uno squarcio abbastanza attendibile delle tecniche impiegate per "presentare" all'opinione pubblica le risultanze della comunità di <i>intelligence</i> come favorevoli all'intervento militare.</span></span><span style="font-family:Georgia;"><o:p></o:p></span></p><p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0in;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0in"><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;">Fonte: Wikipedia</span></span></p><p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0in;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0in"><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;"><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Spin_doctor">Link: Spin Doctor</a></span></span></p></span><p></p></div>Andreahttp://www.blogger.com/profile/16412256656136591799noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3494166709509778580.post-12255338395692207772010-07-01T20:13:00.007+02:002010-07-05T18:47:45.979+02:00Il popolo viola contro la legge bavaglio a Roma.<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiUz-mgmA7rSoEeanODXeOAjiXJGae8cPJqt18NJuiNtDjQRhGK0R3uRosgDljuIlIEXLh35wfcSIPorSfm6ywovxSGS05N04AN21R6vSf359WpKJK_pt21UaJ7Rjt3lgyTw8UYEvkQb0w/s1600/no+al+bavaglio.jpg"><img style="cursor:pointer; cursor:hand;width: 286px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiUz-mgmA7rSoEeanODXeOAjiXJGae8cPJqt18NJuiNtDjQRhGK0R3uRosgDljuIlIEXLh35wfcSIPorSfm6ywovxSGS05N04AN21R6vSf359WpKJK_pt21UaJ7Rjt3lgyTw8UYEvkQb0w/s400/no+al+bavaglio.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5489002742241554002" /></a><br /><div><br /></div><div><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">Sfortunatamente non potrò essere a Roma, né a Milano, né a Parma... ma cercherò di seguire la manifestazione sulla rete...</span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><br /></span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">Articolo del Fatto Quotidiano del 2 luglio 2010 a cura di Federico Mello:</span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 20px; font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">Una manifestazione in </span></span><strong style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; border-top-width: 0px; border-right-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px; border-style: initial; border-color: initial; outline-width: 0px; outline-style: initial; outline-color: initial; vertical-align: baseline; background-image: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial; background- font-weight: bold; color:transparent;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">Piazza Navona</span></span></strong><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> a Roma condotta da </span></span><strong style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; border-top-width: 0px; border-right-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px; border-style: initial; border-color: initial; outline-width: 0px; outline-style: initial; outline-color: initial; vertical-align: baseline; background-image: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial; background- font-weight: bold; color:transparent;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">Tiziana Ferrario</span></span></strong><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">, l’ex-mezzobusto del Tg1 epurata da Minzolini. Una diretta che coinvolgerà </span></span><strong style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; border-top-width: 0px; border-right-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px; border-style: initial; border-color: initial; outline-width: 0px; outline-style: initial; outline-color: initial; vertical-align: baseline; background-image: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial; background- font-weight: bold; color:transparent;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">decine di web-tv</span></span></strong><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> (a cominciare dal ilfattoquotidiano.it) e manderà in onda collegamenti dalle piazze, appelli e interventi. Una “</span></span><strong style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; border-top-width: 0px; border-right-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px; border-style: initial; border-color: initial; outline-width: 0px; outline-style: initial; outline-color: initial; vertical-align: baseline; background-image: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial; background- font-weight: bold; color:transparent;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">Notte Bianca per la libertà di stampa</span></span></strong><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">” in provincia di Ravenna, a </span></span><strong style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; border-top-width: 0px; border-right-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px; border-style: initial; border-color: initial; outline-width: 0px; outline-style: initial; outline-color: initial; vertical-align: baseline; background-image: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial; background- font-weight: bold; color:transparent;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">Conselice</span></span></strong><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">, l’unico comune italiano che ospita un monumento alla stampa libera. E poi presidi in numerose città italiane e in alcune capitali europee. Questi gli</span></span><strong style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; border-top-width: 0px; border-right-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px; border-style: initial; border-color: initial; outline-width: 0px; outline-style: initial; outline-color: initial; vertical-align: baseline; background-image: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial; background- font-weight: bold; color:transparent;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">appuntamenti </span></span></strong><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">per il </span></span><strong style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; border-top-width: 0px; border-right-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px; border-style: initial; border-color: initial; outline-width: 0px; outline-style: initial; outline-color: initial; vertical-align: baseline; background-image: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial; background- font-weight: bold; color:transparent;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">No Bavaglio Day</span></span></strong><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> contro la legge che vuole bloccare le intercettazioni e che a fine luglio andrà all’approvazione finale della Camera. Nell’agenda della giornata, anche la protesta contro i tagli alla cultura effettuati dal governo ed emblematici, dicono gli organizzatori “dell’insofferenza per qualsiasi forma di confronto critico e di partecipazione attiva dei cittadini”.<br /><br />L’appuntamento principale è nel centro di </span></span><strong style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; border-top-width: 0px; border-right-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px; border-style: initial; border-color: initial; outline-width: 0px; outline-style: initial; outline-color: initial; vertical-align: baseline; background-image: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial; background- font-weight: bold; color:transparent;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">ROMA</span></span></strong><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">, a Piazza Navona. “I giornalisti italiani non sono ‘cagnolini da salotto’ come il potere politico vorrebbe ridurli, ma lottano per restare ‘cani da guardia’ della verità e dell’informazione” ha dichiarato la </span></span><span style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; border-top-width: 0px; border-right-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px; border-style: initial; border-color: initial; outline-width: 0px; outline-style: initial; outline- vertical-align: baseline; background-image: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial; background- text-decoration: underline; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; color:initial;"><a href="http://www.fnsi.it/Esterne/Pag_vedinews.asp?AKey=11724" style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; border-top-width: 0px; border-right-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px; border-style: initial; border-color: initial; outline-width: 0px; outline-style: initial; outline-color: initial; vertical-align: baseline; background-image: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial; background-color: transparent; text-decoration: underline; "><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">Federazione Nazionale della Stampa Italiana</span></span></a></span><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> (Fnsi) che ha promosso l’iniziativa insieme a </span></span><span style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; border-top-width: 0px; border-right-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px; border-style: initial; border-color: initial; outline-width: 0px; outline-style: initial; outline- vertical-align: baseline; background-image: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial; background- text-decoration: underline; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; color:initial;"><a href="http://www.cgil.it/dettagliodocumento.aspx?ID=14147" style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; border-top-width: 0px; border-right-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px; border-style: initial; border-color: initial; outline-width: 0px; outline-style: initial; outline-color: initial; vertical-align: baseline; background-image: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial; background-color: transparent; text-decoration: underline; "><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">Cgil</span></span></a></span><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">, </span></span><span style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; border-top-width: 0px; border-right-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px; border-style: initial; border-color: initial; outline-width: 0px; outline-style: initial; outline- vertical-align: baseline; background-image: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial; background- text-decoration: underline; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; color:initial;"><a href="http://www.arci.it/speciale/comunicati_stampa/larci_il_1_luglio_a_roma_in_piazza_navona_contro_i_tagli_e_i_bavagli_alla_conoscenza_e_alla_cultura/index.html" style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; border-top-width: 0px; border-right-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px; border-style: initial; border-color: initial; outline-width: 0px; outline-style: initial; outline-color: initial; vertical-align: baseline; background-image: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial; background-color: transparent; text-decoration: underline; "><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">Arci</span></span></a></span><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">, </span></span><a href="http://violapost.wordpress.com/no-bavaglio-day-1-luglio/" style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; border-top-width: 0px; border-right-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px; border-style: initial; border-color: initial; outline-width: 0px; outline-style: initial; outline-color: initial; vertical-align: baseline; background-image: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial; background-color: transparent; text-decoration: underline; "><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">Popolo Viola</span></span></a><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">, </span></span><span style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; border-top-width: 0px; border-right-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px; border-style: initial; border-color: initial; outline-width: 0px; outline-style: initial; outline- vertical-align: baseline; background-image: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial; background- text-decoration: underline; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; color:initial;"><a href="http://temi.repubblica.it/micromega-online/" style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; border-top-width: 0px; border-right-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px; border-style: initial; border-color: initial; outline-width: 0px; outline-style: initial; outline-color: initial; vertical-align: baseline; background-image: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial; background-color: transparent; text-decoration: underline; "><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">Micromega</span></span></a></span><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">, </span></span><span style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; border-top-width: 0px; border-right-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px; border-style: initial; border-color: initial; outline-width: 0px; outline-style: initial; outline- vertical-align: baseline; background-image: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial; background- text-decoration: underline; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; color:initial;"><a href="http://www.valigiablu.it/doc/59/1-luglio-italia-unita-contro-la-casta-impunita.htm" style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; border-top-width: 0px; border-right-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px; border-style: initial; border-color: initial; outline-width: 0px; outline-style: initial; outline-color: initial; vertical-align: baseline; background-image: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial; background-color: transparent; text-decoration: underline; "><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">Valigia Blu</span></span></a></span><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> e altre associazioni. Si comincia alle 17 e si andrà avanti fino alle 21. La giornalista Tiziana Ferrario e l’attrice Ottavia Piccolo chiameranno sul palco giornalisti “epurati” e molti testimoni che non avrebbero avuto giustizia se il bavaglio alle intercettazioni fosse stato già legge. Tra questi la sorella di Stefano,</span></span><strong style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; border-top-width: 0px; border-right-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px; border-style: initial; border-color: initial; outline-width: 0px; outline-style: initial; outline-color: initial; vertical-align: baseline; background-image: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial; background- font-weight: bold; color:transparent;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> Ilaria Cucchi</span></span></strong><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">, i genitori di </span></span><strong style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; border-top-width: 0px; border-right-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px; border-style: initial; border-color: initial; outline-width: 0px; outline-style: initial; outline-color: initial; vertical-align: baseline; background-image: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial; background- font-weight: bold; color:transparent;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">Federico Aldrovandi</span></span></strong><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> e il giornalista </span></span><strong style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; border-top-width: 0px; border-right-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px; border-style: initial; border-color: initial; outline-width: 0px; outline-style: initial; outline-color: initial; vertical-align: baseline; background-image: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial; background- font-weight: bold; color:transparent;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">Andrea Purgatori</span></span></strong><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> che ricorderà il caso Ustica. Interverranno anche gli avvocati che stanno preparando il ricorso contro la legge alla Corte Europea di Strasburgo. Poi spazio a </span></span><strong style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; border-top-width: 0px; border-right-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px; border-style: initial; border-color: initial; outline-width: 0px; outline-style: initial; outline-color: initial; vertical-align: baseline; background-image: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial; background- font-weight: bold; color:transparent;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">Dario Fo</span></span></strong><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">, </span></span><strong style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; border-top-width: 0px; border-right-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px; border-style: initial; border-color: initial; outline-width: 0px; outline-style: initial; outline-color: initial; vertical-align: baseline; background-image: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial; background- font-weight: bold; color:transparent;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">Massimo Ghini</span></span></strong><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">, Leo Gullotta, i Tetes des bois, la Piccola Sinfonietta, Giovanna Marini.</span></span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 20px; font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><br /></span></span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 20px; font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;"><a href="http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/06/30/no-bavaglio-tutti-gli-appuntamenti/34442/"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">Link all'Articolo</span></span></a></span></div>Andreahttp://www.blogger.com/profile/16412256656136591799noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3494166709509778580.post-6832858956111154892010-07-01T15:57:00.009+02:002010-07-05T18:48:49.095+02:00Mission aziendale.<div><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjZehCuilh02TBL7TXgELjPDLHK-EJc2pXw7J_ehROd2s0vdIeh4-VKNcCmXhEIqF-8W49UqhrG31fANMq-ALIH6kwPZAmyniObbbnHAqYB8Bj5S6gTylIg2_WcIc4QvSj3C9osZAFM7ME/s1600/mission+aziendale.jpg"><img style="cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 266px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjZehCuilh02TBL7TXgELjPDLHK-EJc2pXw7J_ehROd2s0vdIeh4-VKNcCmXhEIqF-8W49UqhrG31fANMq-ALIH6kwPZAmyniObbbnHAqYB8Bj5S6gTylIg2_WcIc4QvSj3C9osZAFM7ME/s400/mission+aziendale.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5488938518905059506" /></a></div><div><div><br /></div><div><p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">La</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">missione</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">(o scopo) di un'impresa, o più in generale di qualsiasi organizzazione, è il suo scopo ultimo, la giustificazione stessa della sua esistenza, e al tempo stesso ciò che la contraddistingue da tutte le altre.<o:p></o:p></span></span></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Il</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">mission statement</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">è il "manifesto" della missione ed è in molti sensi analogo alla</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> visione aziendale</span></span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">(</span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">vision statement</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">). Tuttavia, a differenza di questo, tende a focalizzarsi più sul presente e a fornire una guida operativa. Mentre un mission statement costituisce una guida pratica all’azione dell'organizzazione, la funzione della</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">visione aziendale</span></span></i><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">è in un certo qual modo quella di "ispirare" i soggetti coinvolti.<o:p></o:p></span></span></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">In alcuni casi si riduce ad uno slogan, mentre in altri è più esaustivo e pone e risolve le questioni di fondo relative all’organizzazione. In tal caso può essere visto anche come una sorta di strategiadi lungo periodo.<o:p></o:p></span></span></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Secondo alcuni un buon</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">mission statement</span></span></i><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">dovrebbe rispondere alle tre domande fondamentali:<o:p></o:p></span></span></span></p> <p class="MsoNormal" style="mso-margin-top-alt:auto;margin-bottom:1.2pt; margin-left:18.0pt;text-indent:-18.0pt;mso-list:l2 level1 lfo1;tab-stops:list 36.0pt"><span style="font-family:Wingdings;mso-fareast- mso-bidi-font-family:Wingdings;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">§</span></span><span style="font:7.0pt "Times New Roman""><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span></span><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Chi siamo?<o:p></o:p></span></span></span></p> <p class="MsoNormal" style="mso-margin-top-alt:auto;margin-bottom:1.2pt; margin-left:18.0pt;text-indent:-18.0pt;mso-list:l2 level1 lfo1;tab-stops:list 36.0pt"><span style="font-family:Wingdings;mso-fareast- mso-bidi-font-family:Wingdings;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">§</span></span><span style="font:7.0pt "Times New Roman""><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span></span><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Cosa vogliamo fare?<o:p></o:p></span></span></span></p> <p class="MsoNormal" style="mso-margin-top-alt:auto;margin-bottom:1.2pt; margin-left:18.0pt;text-indent:-18.0pt;mso-list:l2 level1 lfo1;tab-stops:list 36.0pt"><span style="font-family:Wingdings;mso-fareast- mso-bidi-font-family:Wingdings;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">§</span></span><span style="font:7.0pt "Times New Roman""><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span></span><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Perché lo facciamo?<o:p></o:p></span></span></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Esempi di</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">missione aziendale</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">:<o:p></o:p></span></span></span></p> <p class="MsoNormal" style="mso-margin-top-alt:auto;margin-bottom:1.2pt; margin-left:18.0pt;text-indent:-18.0pt;mso-list:l3 level1 lfo2;tab-stops:list 36.0pt"><span lang="EN-GB" style="font-family:Wingdings;mso-fareast-mso-bidi-mso-ansi-language:EN-GBfont-family:Wingdings;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">§</span></span><span style="font:7.0pt "Times New Roman""><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"> <b>Nokia</b></span></span></span></span><span style="font-family:Arial;"><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><b> </b></span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">– "Mettendo in contatto le persone noi aiutiamo il soddisfacimento di un fondamentale bisogno umano di contatti e relazioni sociali. </span></span><st1:personname productid="La Nokia" st="on"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">La Nokia</span></span></st1:personname><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> costruisce ponti tra le persone - sia quando sono lontane che faccia-a-faccia - e colma il divario tra le persone e le informazioni di cui hanno bisogno." </span></span></span><span lang="EN-GB" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">("</span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">By connecting people, we help fulfill a fundamental human need for social connections and contact. Nokia builds bridges between people – both when they are far apart and face-to-face – and also bridges the gap between people and the information they need.</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">")<o:p></o:p></span></span></span></p> <p class="MsoNormal" style="mso-margin-top-alt:auto;margin-bottom:1.2pt; margin-left:18.0pt;text-indent:-18.0pt;mso-list:l3 level1 lfo2;tab-stops:list 36.0pt"><span lang="EN-GB" style="font-family:Wingdings;mso-fareast-mso-bidi-mso-ansi-language:EN-GBfont-family:Wingdings;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">§</span></span><span style="font:7.0pt "Times New Roman""><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span></span><span class="apple-converted-space"><span lang="EN-GB" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><b> Walt Disney </b></span></span></span></span><span lang="EN-GB" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">– "Rendere felici le persone" ("</span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">To make people happy</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">")<o:p></o:p></span></span></span></p> <p class="MsoNormal" style="mso-margin-top-alt:auto;margin-bottom:1.2pt; margin-left:18.0pt;text-indent:-18.0pt;mso-list:l3 level1 lfo2;tab-stops:list 36.0pt"><span style="font-family:Wingdings;mso-fareast- mso-bidi-font-family:Wingdings;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">§</span></span><span style="font:7.0pt "Times New Roman""><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"> <b>Wal-Mart</b></span></span></span></span><span style="font-family:Arial;"><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><b> </b></span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">– "Dare alla gente comune la possibilità di acquistare le stesse cose dei ricchi" ("</span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">To give ordinary folk the chance to buy the same thing as rich people.</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">")<o:p></o:p></span></span></span></p> <p class="MsoNormal" style="mso-margin-top-alt:auto;margin-bottom:1.2pt; margin-left:18.0pt;text-indent:-18.0pt;mso-list:l3 level1 lfo2;tab-stops:list 36.0pt"><span style="font-family:Wingdings;mso-fareast- mso-bidi-font-family:Wingdings;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">§</span></span><span style="font:7.0pt "Times New Roman""><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> <span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><b>Mc Donald's</b></span></span></span></span></span><span style="font-family:Arial;"><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">– "Far leva sulle capacità, i punti di forza e le risorse uniche della nostra diversità per essere il migliore</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> fast food</span></span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">del mondo" ("</span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">To leverage the unique talents, strengths and assets of our diversity in order to be the World's best quick service restaurant experience.</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">")<o:p></o:p></span></span></span></p> <p class="MsoNormal" style="mso-margin-top-alt:auto;margin-bottom:1.2pt; margin-left:18.0pt;text-indent:-18.0pt;mso-list:l3 level1 lfo2;tab-stops:list 36.0pt"><span style="font-family:Wingdings;mso-fareast- mso-bidi-font-family:Wingdings;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">§</span></span><span style="font:7.0pt "Times New Roman""><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> <span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><b>CIA</b></span></span></span></span></span><span style="font-family:Arial;"><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">- "Noi siamo gli occhi e le orecchie della nazione e, a volte, la sua mano invisibile. Compiamo questa missione:<o:p></o:p></span></span></span></p> <p class="MsoNormal" style="mso-margin-top-alt:auto;margin-bottom:1.2pt; margin-left:36.0pt;text-indent:-18.0pt;mso-list:l3 level2 lfo2;tab-stops:list 72.0pt"><span style="font-family:Wingdings;mso-fareast- mso-bidi-font-family:Wingdings;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">§</span></span><span style="font:7.0pt "Times New Roman""><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span></span><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">raccogliendo informazioni segrete rilevanti;<o:p></o:p></span></span></span></p> <p class="MsoNormal" style="mso-margin-top-alt:auto;margin-bottom:1.2pt; margin-left:36.0pt;text-indent:-18.0pt;mso-list:l3 level2 lfo2;tab-stops:list 72.0pt"><span style="font-family:Wingdings;mso-fareast- mso-bidi-font-family:Wingdings;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">§</span></span><span style="font:7.0pt "Times New Roman""><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span></span><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">fornendo analisi rilevanti, tempestive e obiettive;<o:p></o:p></span></span></span></p> <p class="MsoNormal" style="mso-margin-top-alt:auto;margin-bottom:1.2pt; margin-left:36.0pt;text-indent:-18.0pt;mso-list:l3 level2 lfo2;tab-stops:list 72.0pt"><span style="font-family:Wingdings;mso-fareast- mso-bidi-font-family:Wingdings;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">§</span></span><span style="font:7.0pt "Times New Roman""><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span></span><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">conducendo azioni segrete sotto la direzione del Presidente al fine di prevenire le minacce e raggiungere gli obiettivi politici degli Stati Uniti."<o:p></o:p></span></span></span></p> <p class="MsoNormal" style="mso-margin-top-alt:auto;margin-bottom:1.2pt; margin-left:18.0pt;text-indent:-18.0pt;mso-list:l3 level1 lfo2;tab-stops:list 36.0pt"><span lang="EN-GB" style="font-family:Wingdings;mso-fareast-mso-bidi-mso-ansi-language:EN-GBfont-family:Wingdings;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">§</span></span><span style="font:7.0pt "Times New Roman""><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> <span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><b>FedEx</b></span></span></span></span></span><span style="font-family:Arial;"><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">– "FedEx si affida alla nostra filosofia del profitto al servizio delle persone. Noi otterremo eccellenti rendimenti finanziari fornendo un servizio di trasporto terra-aria globale, competitivo e totalmente affidabile, avente ad oggetto beni e documenti ad alta priorità che necessitano di una consegna rapida e tempestiva." </span></span></span><span lang="EN-GB" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">("</span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">FedEx is committed to our People-Service-Profit Philosophy. We will produce outstanding financial returns by providing totally reliable, competitively superior, global, air-ground transportation of high-priority goods and documents that require rapid, time-certain delivery</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">")<o:p></o:p></span></span></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">A conclusione va comunque detto che i concetti sopra delineati non hanno definizioni chiare e vengono utilizzati spesso in sensi diversi. Quella esposta è soltanto la definizione desunta dal loro utilizzo nella maggioranza dei casi.</span></span></span></p><p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><br /></span></span></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Visione, missione e</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> valori</span></span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">sono parte della</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> strategia</span></span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">d'impresa, svolgono una funzione di comunicazione della strategia, rafforzano l'identità dell'organizzazione, l'identificazione dei singoli membri con questa, agevolano l'allineamento degli obiettivi individuali ed entrano a far parte del sistema di incentivi individuale dei membri migliorandone i rendimenti.<o:p></o:p></span></span></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Condizioni dell'assolvimento di queste funzioni sono:<o:p></o:p></span></span></span></p> <p class="MsoNormal" style="mso-margin-top-alt:auto;margin-bottom:1.2pt; margin-left:18.0pt;text-indent:-18.0pt;mso-list:l1 level1 lfo3;tab-stops:list 36.0pt"><span style="font-family:Wingdings;mso-fareast- mso-bidi-font-family:Wingdings;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">§</span></span><span style="font:7.0pt "Times New Roman""><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span></span><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">l'attenzione costante alla</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> comunicazione interna</span></span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">di visione,</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">missione</span></span></i><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">e valori;<o:p></o:p></span></span></span></p> <p class="MsoNormal" style="mso-margin-top-alt:auto;margin-bottom:1.2pt; margin-left:18.0pt;text-indent:-18.0pt;mso-list:l1 level1 lfo3;tab-stops:list 36.0pt"><span style="font-family:Wingdings;mso-fareast- mso-bidi-font-family:Wingdings;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">§</span></span><span style="font:7.0pt "Times New Roman""><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span></span><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">l'allineamento degli obiettivi di medio termine con visione,</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">missione</span></span></i><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">e valori;<o:p></o:p></span></span></span></p> <p class="MsoNormal" style="mso-margin-top-alt:auto;margin-bottom:1.2pt; margin-left:18.0pt;text-indent:-18.0pt;mso-list:l1 level1 lfo3;tab-stops:list 36.0pt"><span style="font-family:Wingdings;mso-fareast- mso-bidi-font-family:Wingdings;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">§</span></span><span style="font:7.0pt "Times New Roman""><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span></span><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">la promozione dell’armonizzazione dei sistemi di obiettivi e valori individuali dei membri con quelli dell’organizzazione.<o:p></o:p></span></span></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">A conclusione va comunque detto che:<o:p></o:p></span></span></span></p> <p class="MsoNormal" style="mso-margin-top-alt:auto;margin-bottom:1.2pt; margin-left:18.0pt;text-indent:-18.0pt;mso-list:l0 level1 lfo4;tab-stops:list 36.0pt"><span style="font-family:Wingdings;mso-fareast- mso-bidi-font-family:Wingdings;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">§</span></span><span style="font:7.0pt "Times New Roman""><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span></span><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">i concetti sopra delineati non hanno definizioni chiare e vengono utilizzati spesso in sensi diversi; quella esposta è soltanto la definizione desunta dal loro utilizzo nella maggioranza dei casi.<o:p></o:p></span></span></span></p> <p class="MsoNormal" style="mso-margin-top-alt:auto;margin-bottom:1.2pt; margin-left:18.0pt;text-indent:-18.0pt;mso-list:l0 level1 lfo4;tab-stops:list 36.0pt"><span lang="EN-GB" style="font-family:Wingdings;mso-fareast-mso-bidi-mso-ansi-language:EN-GBfont-family:Wingdings;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">§</span></span><span style="font:7.0pt "Times New Roman""><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span></span><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">la</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> redditività</span></span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">(</span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">profitability</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">) resta comunque l'obiettivo principe dell’attività d’impresa e concetto centrale dell’analisi strategica. Di fatto nella stragrande maggioranza dei casi l'obiettivo assunto nell'analisi strategica è esclusivamente la redditività. </span></span></span><span lang="EN-GB" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">("</span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">We need freedom to shape our future; we need profit to remain free</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">" (Mars Incorporated</span></span></span><span class="apple-converted-space"><span lang="EN-GB" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span></span><span lang="EN-GB" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">–</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Statement of core values</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">)).<o:p></o:p></span></span></span></p><p class="MsoNormal" style="mso-margin-top-alt:auto;margin-bottom:1.2pt; margin-left:18.0pt;text-indent:-18.0pt;mso-list:l0 level1 lfo4;tab-stops:list 36.0pt"><span lang="EN-GB" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Un altro esempio di Mission Aziendale è quello di E.N.I. s.p.a. , una tra le più importanti aziende italiane:</span></span></span></p><p class="MsoNormal" style="mso-margin-top-alt:auto;margin-bottom:1.2pt; margin-left:18.0pt;text-indent:-18.0pt;mso-list:l0 level1 lfo4;tab-stops:list 36.0pt"><span lang="EN-GB" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><br /></span></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 8px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; line-height: 1.5em; "><strong style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; "><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">"Siamo un'impresa integrata nell'energia, impegnata a crescere nell'attività di ricerca, produzione, trasporto, trasformazione e commercializzazione di petrolio e gas naturale.</span></span></strong></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 8px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; line-height: 1.5em; "><strong style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; "><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Tutti gli uomini e le donne di eni hanno una passione per le sfide, il miglioramento continuo, l'eccellenza e attribuiscono un valore fondamentale alla persona, all'ambiente e all'integrità."</span></span></strong></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 8px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; line-height: 1.5em; "><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Missione_aziendale">Fonte: Wikipedia</a></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 8px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; line-height: 1.5em; "><a href="http://www.eni.com/it_IT/azienda/profilo-compagnia/profilo-compagnia.shtml"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Link a Missione Aziendale ENI s.p.a.</span></span></a></p><p></p></div></div>Andreahttp://www.blogger.com/profile/16412256656136591799noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3494166709509778580.post-84676311125965503692010-07-01T15:32:00.004+02:002010-07-01T19:46:26.627+02:00<- Copyleft e Copyright -><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEglVkm-VsQrnAfEL9JUnUGDzI_M5Ugo7-7xjWKNNx_GoQ3hS5YT20ockKLEGAz3VTh-h1PtuqV7ZLYEMN7kBGVKFPdKESIiUU1gj07xouRnOX2utwjkFsAW8A16LiNEA2nl119nmXfoc_s/s1600/copyright-copyleft.jpg"><img style="cursor:pointer; cursor:hand;width: 325px; height: 159px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEglVkm-VsQrnAfEL9JUnUGDzI_M5Ugo7-7xjWKNNx_GoQ3hS5YT20ockKLEGAz3VTh-h1PtuqV7ZLYEMN7kBGVKFPdKESIiUU1gj07xouRnOX2utwjkFsAW8A16LiNEA2nl119nmXfoc_s/s400/copyright-copyleft.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5488930684676010578" /></a><br /><div><br /></div><div><p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">COPYRIGHT</span></span></b><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">:</span></span></span></p><p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Il</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><b><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">copyrigh</span></span></b><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">t</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">(termine di</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> li</span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">ngua inglese</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">che letteralmente significa</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">diritto di copia</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">) è l'insieme delle normative sul</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> d</span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">iritto d'autore</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">in vigore nel mondo anglosassone e statunitense.<o:p></o:p></span></span></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Col tempo, ha assunto in</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> I</span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">talia</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">un significato sempre più prossimo ad indicare le "norme sul diritto d'Autore vigenti in Italia", da cui in realtà il copyright differisce sotto vari aspetti.<o:p></o:p></span></span></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">È solitamente abbreviato con il simbolo</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/%C2%A9" title="©"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">©</span></span></a><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">. Quando tale simbolo non è utilizzabile si riproduce con la lettera "c" posta tra</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> p</span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">arentesi</span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">:</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">(c)</span></span></i><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">o</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">(C)</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">.<o:p></o:p></span></span></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Nel</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> X</span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">X Secolo</span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">, l'avvento dei riproduttori ed in particolare del</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> computer</span></span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">e delle Rete</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> internet</span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">, ha sottratto uno dei cardini alla base del copyright in senso classico: ovvero il costo e la difficoltà di riprodurre e diffondere sul territorio le opere, aspetti fino ad allora gestiti dalla corporazione degli editori dietro congruo compenso o cessione dei diritti da parte degli autori. Ciò ha reso assai difficile la tutela del copyright come tradizionalmente inteso, e creato nuovi spazi per gli autori.<o:p></o:p></span></span></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Il primo episodio con eco internazionale, si è avuto a cavallo fra il</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> XX</span></span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">e il</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> XXI Secolo</span></span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">con il cosiddetto caso</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> Napster</span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">, uno dei primi sistemi di condivisione gratuita di file musicali, oggetto di enorme successo a cavallo del millennio. La chiusura di Napster, avvenuta nel</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> 2002</span></span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">e generata dalle denunce dagli editori che vedevano nel sistema un concorrente ai propri profitti, non ha risolto se non per breve tempo gli attriti. Nuovi programmi di</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> file sharing</span></span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">gratuito sono sorti rimpiazzando l'originale Napster e vanificando gli scopi della chiusura. Secondo gli operatori del mercato dell'intrattenimento, una costante diminuzione delle vendite di cd musicali è scaturita dalla diffusione di questi sistemi e della progressiva obsolescenza della precedente tecnologia, obsolescenza dovuta principalmente all'eccesivo costo d'acquisto di materiale originale. Danneggiando, primariamente, il sistema corporativo e ingessato dell'industria discografica. Ci sono, tuttavia,</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> autorevoli studi</span></span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">che sostengono il contrario.<o:p></o:p></span></span></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Il</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> file sharing</span></span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">(scambio e condivisione di file) di materiale protetto dal</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">copyright</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">, si è sviluppato e diffuso con l'imporsi delle tecnologie informatiche e del</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> web</span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">, e in particolar modo grazie al sistema del</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> p</span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">eer-to-peer</span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">. La velocità di questa diffusione e sviluppo, ha reso difficile per il</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> diritto industriale</span></span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">internazionale aggiornarsi con la medesima prontezza. Molti analisti internazionali accusano infatti la presenza di vuoti normativi non omogeneamente colmati.<o:p></o:p></span></span></span></p> <h3 style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:3.6pt;margin-left: 0cm"><span class="mw-headline"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Considerazioni sul Diritto d'Autore:</span></span></span></span></h3><div><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">La proprietà intellettuale può essere oggetto di "esproprio" per fini di pubblica utilità, che prevalgono sull'interesse del privato. In un caso del genere, rientra la distruzione o lo spostamento ad altro sito di un'opera d'arte anche contemporanea, per realizzare un'autostrada</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">o una</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> ferrovia</span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">; oppure la produzione di un</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> f</span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">armaco</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">che è troppo costoso acquistare dal legittimo produttore, non riconoscendo validità al</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> brevetto</span></span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">sul territorio nazionale e non pagando il copyright allo scopritore in deroga ad un brevetto internazionale depositato all'estero (si tratta della</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> registrazione parallela</span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">).</span></span></span></div> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">La definizione di pubblica utilità, per quanto ampia e discrezionale, solitamente riguarda prodotti tangibili, non la fruizione di servizi, come potrebbe essere un intrattenimento musicale.</span></span></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">A sostegno di una disciplina giuridica dei brevetti sorgono una serie di considerazioni in particolare nel settore delle arti.<o:p></o:p></span></span></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Le arti (scultura, pittura, etc.) sono considerate un fattore di crescita della società e del cittadino, cui tutti hanno diritto di accesso in base ad un diritto all'istruzione e di un diritto, da questo indipendente, alla fruizione della bellezza, quale bisogno dell'uomo, poiché la legge non deve limitarsi a garantire il soddisfacimento delle necessità primarie della persona, ma la possibilità di una sua completa realizzazione.<o:p></o:p></span></span></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Altri sostengono che l'arte non è mai il prodotto di un singolo individuo, e che non è quantificabile il contributo e le influenze che qualunque artista ha avuto, anche in modo inconsapevole, da altri artisti e uomini comuni, passati e contemporanei, e il debito dell'autore nei loro confronti. In questo senso, l'opera è prodotto e proprietà di una società e di un'epoca, più che di un individuo e dei suoi eredi.<o:p></o:p></span></span></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Il principio di un diritto collettivo alla fruizione della bellezza e all'apprendimento dall'arte, nelle loro opere originali sono state idee che portarono nel '700 alla nascita dei primi Musei che erano concepiti come il luogo in cui l'arte veniva valorizzata e doveva essere conservata, piuttosto che all'interno di collezioni private gelosamente custodite.<o:p></o:p></span></span></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Pure per la musica, per quanto sia un'arte non "tangibile", alcune considerazioni spingono per un diritto d'accesso collettivo che può esserci solo a titolo gratuito o comunque a basso costo: il fatto che la musica è cultura e i cittadini hanno diritto d'accesso ai livelli più alti dell'istruzione, il diritto allo studio nei conservatori che richiedono spese notevoli per lo strumento e il materiale didattico musicale, la bellezza come bene comune e valore apartitico.</span></span></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">La normativa sul diritto d'autore prevede una durata del copyright limitata nel tempo e variabile significativamente a seconda della categoria merceologica tutelata (medicinali, brani musicali, software, ecc.).<o:p></o:p></span></span></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Il periodo di copyright dovrebbe consentire di avere un adeguato margine di guadagno e di recuperare i costi che precedono l'entrata in produzione e la distribuzione del prodotto. La durata, in linea di principio, è proporzionale ai costi da remunerare. Tuttavia non sempre la proporzione viene rispettata. Per esempio un brano musicale ha una durata di copyright di 70 anni, mentre per un medicinale, che ha costi di ricerca e sviluppo assai maggiori, il periodo di copertura è di 30 anni.<o:p></o:p></span></span></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Storicamente, la morte dell'autore causava l'estinzione del copyright. In seguito, il diritto d'autore è passato agli eredi del soggetto e quindi la durata prevista dalla legge è prescrittiva (30/70 anni in ogni caso). È stata modificata anche la distribuzione dei margini: all'editore tocca talvolta più dell'autore, talora più del 50% (a fronte di un equo margine che per un intermediario è generalmente intorno al 20%).</span></span></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Nelle legislazioni internazionali è frequente una tendenza all'equiparazione fra la violazione del diritto d'autore e il reato di furto.<o:p></o:p></span></span></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Esiste un dibattito non solo sull'entità delle pene che una simile equiparazione comporta, ma anche sulla reale opportunità di accomunare le due tipologie di reato. L'equiparazione al furto comporta infatti un considerevole inasprimento delle pene.<o:p></o:p></span></span></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Analogo dibattito investe il rispetto del proporzionalismo fra le pene rispetto alla gravità del reato. Il</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> plagio</span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">, infatti, prevede pene inferiori al furto (sebbene l'utilizzo commerciale sia un'aggravante nella violazione di copyright). In sostanza, chi copia e vende opere in forma identica all'originale commette un reato punito molto più severamente del</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> p</span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">lagio</span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">, ovvero di chi apporta lievi modifiche e si appropria di una qualche paternità sull'opera, traendone profitto.<o:p></o:p></span></span></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">La normativa italiana punisce con sanzioni penali non solo il fine di lucro o profitto, ma anche chi scarica contenuti protetti per uso personale o per la propria azienda, ovvero, indipendente dall'uso dei contenuti, chi scarica e li mette in codivisione. In questo modo, la legge ignora che i programmi di</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">file sharing</span></span></i><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">obbligano</span></span></i><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">chi scarica del materiale a metterne in condivisione dell'altro, perché altrimenti le reti di condivisione cesserebbero di esistere; durante il download l'utente non può impedire a terzi di scaricare parti di file protetti dal suo computer, a meno di chiudere il programma e interrompere anche il proprio</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">download</span></span></i><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">in corso. Praticamente tutti i principali programmi di condivisione nati dopo Bit Torrent funzionano in questo modo, che rende più veloci i</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">download</span></span></i><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">moltiplicando le sorgenti da cui scaricare e la banda disponibile per gli utenti.<o:p></o:p></span></span></span></p><p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"></span></span></span></p><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;font-size:100%;"><p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">COPYLEFT:</span></span></b></span></p><p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">L'espressione inglese</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><b><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">copyleft</span></span></b><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">è un gioco di parole su</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">copyright</span></span></i></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">in cui la seconda parola del composto, "right" (destra) è scambiata con "left" (sinistra). Individua un modello di gestione dei diritti d'autore basato su un sistema di</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> l</span></span></span><span style="text-decoration:none;text-underline:none"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">icenze</span></span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">attraverso le quali l'autore (in quanto detentore originario dei diritti sull'opera) indica ai fruitori dell'opera che essa può essere utilizzata, diffusa e spesso anche modificata liberamente, pur nel rispetto di alcune condizioni essenziali. Nella versione pura e originaria del copyleft (cioè quella riferita all'ambito informatico) la condizione principale obbliga i fruitori dell'opera, nel caso vogliano distribuire l'opera modificata, a farlo sotto lo stesso regime giuridico (e generalmente sotto la stessa licenza). In questo modo, il regime di copyleft e tutto l'insieme di libertà da esso derivanti sono sempre garantiti.<o:p></o:p></span></span></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">L'espressione copyleft, in un senso non strettamente tecnico-giuridico, può anche indicare generalmente il movimento culturale che si è sviluppato sull'onda di questa nuova prassi in risposta all'irrigidirsi del modello tradizionale di copyright.<o:p></o:p></span></span></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Esempi di licenze copyleft per il software sono la</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> GNU GPL</span></span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">e la</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> GNU LGPL</span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">, per</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> altri ambiti</span></span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">le licenze</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> Creative Commons</span></span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">(più propriamente con la clausola</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">share alike</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">) oppure la stessa licenza</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> GNU FDL</span></span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">usata per Wikipedia fino al 2009 (data del passaggio alla licenza Creative Commons).<o:p></o:p></span></span></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><span style="font-family:Arial;"></span>Il copyleft altro non è che una modalità di esercizio del diritto d'autore che sfrutta i principi di base del diritto d'autore non per controllare la circolazione dell'opera bensì per stabilire un modello virtuoso di circolazione dell'opera, che si contrappone al modello detto proprietario. In questo senso, dunque, è corretto dire che il copyleft esiste proprio grazie al diritto d'autore.<o:p></o:p></span></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Una licenza basata sui principi del copyleft, tipicamente, garantisce a chiunque possegga una copia di un lavoro le stesse</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> libertà</span></span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">del suo autore, incluse le</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">quattro libertà basilari</span></span></i><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">indicate da</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> Stallman</span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">:<o:p></o:p></span></span></span></p> <p class="MsoNormal" style="mso-margin-top-alt:auto;margin-bottom:1.2pt; margin-left:38.4pt;text-indent:-18.0pt;mso-list:l0 level1 lfo1;tab-stops:list 36.0pt"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">1.</span></span><span style="font:7.0pt "Times New Roman""><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span></span><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">la libertà di usare a propria discrezione e di studiare quanto ottenuto<o:p></o:p></span></span></span></p> <p class="MsoNormal" style="mso-margin-top-alt:auto;margin-bottom:1.2pt; margin-left:38.4pt;text-indent:-18.0pt;mso-list:l0 level1 lfo1;tab-stops:list 36.0pt"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">2.</span></span><span style="font:7.0pt "Times New Roman""><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span></span><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">la libertà di copiare e condividere con altri<o:p></o:p></span></span></span></p> <p class="MsoNormal" style="mso-margin-top-alt:auto;margin-bottom:1.2pt; margin-left:38.4pt;text-indent:-18.0pt;mso-list:l0 level1 lfo1;tab-stops:list 36.0pt"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">3.</span></span><span style="font:7.0pt "Times New Roman""><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span></span><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">la libertà di modificare<o:p></o:p></span></span></span></p> <p class="MsoNormal" style="mso-margin-top-alt:auto;margin-bottom:1.2pt; margin-left:38.4pt;text-indent:-18.0pt;mso-list:l0 level1 lfo1;tab-stops:list 36.0pt"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">4.</span></span><span style="font:7.0pt "Times New Roman""><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span></span><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">la libertà di ridistribuire i cambiamenti e i lavori derivati<o:p></o:p></span></span></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Altre condizioni aggiuntive che possono eliminare possibili impedimenti per l'uso libero, la distribuzione e la modifica delle copie sono:<o:p></o:p></span></span></span></p> <p class="MsoNormal" style="mso-margin-top-alt:auto;margin-bottom:1.2pt; margin-left:18.0pt;text-indent:-18.0pt;mso-list:l1 level1 lfo2;tab-stops:list 36.0pt"><span style="font-family:Wingdings;mso-fareast- mso-bidi-font-family:Wingdings;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">§</span></span><span style="font:7.0pt "Times New Roman""><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span></span><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">assicurarsi che la licenza copyleft non possa essere revocata;<o:p></o:p></span></span></span></p> <p class="MsoNormal" style="mso-margin-top-alt:auto;margin-bottom:1.2pt; margin-left:18.0pt;text-indent:-18.0pt;mso-list:l1 level1 lfo2;tab-stops:list 36.0pt"><span style="font-family:Wingdings;mso-fareast- mso-bidi-font-family:Wingdings;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">§</span></span><span style="font:7.0pt "Times New Roman""><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span></span><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">assicurarsi che il lavoro e le sue versioni derivate siano distribuite in una forma che ne faciliti le modifiche (per esempio nel caso del</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> software</span></span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">questo equivale a richiedere la distribuzione del</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> codice sorgente</span></span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">e che la</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> compilazione</span></span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">di questi possa avvenire senza impedimenti di sorta, quindi chiedendo la distribuzione anche di tutti gli</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> script</span></span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">ed i comandi utilizzati per tale operazione);<o:p></o:p></span></span></span></p> <p class="MsoNormal" style="mso-margin-top-alt:auto;margin-bottom:1.2pt; margin-left:18.0pt;text-indent:-18.0pt;mso-list:l1 level1 lfo2;tab-stops:list 36.0pt"><span style="font-family:Wingdings;mso-fareast- mso-bidi-font-family:Wingdings;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">§</span></span><span style="font:7.0pt "Times New Roman""><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span></span><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">assicurarsi che il lavoro modificato sia accompagnato da una descrizione per identificare tutte le modifiche apportate all'opera originaria mediante</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> manuali utente</span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">, descrizioni, ecc.<o:p></o:p></span></span></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Più comunemente, queste licenze copyleft, per avere qualche tipo di efficacia, hanno bisogno di usare in modo creativo le regole e le leggi che disciplinano le</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> proprietà intellettuali</span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">, per esempio quando si tratta della</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> legge sul copyright</span></span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">(che è il caso principale) tutte le persone che in qualche modo hanno contribuito al lavoro protetto dal copyleft devono divenire co-detentori di copyright</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">di quel lavoro ed allo stesso tempo rinunciare ad alcuni dei diritti garantiti dal copyright, per esempio rinunciare al diritto di essere l'unico distributore delle copie di tale lavoro. Va inoltre evidenziato che, nel diritto d'autore italiano, l'assenza di una firma per accettazione da parte dell'utente può creare</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> problemi di validità giuridica</span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">, analogamente a quanto accade per altri modelli di gestione "aperta" del diritto d'autore come Creative Commons e a quanto accade per le licenze proprietarie.<o:p></o:p></span></span></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">La licenza non deve essere altro che un metodo per raggiungere gli scopi del copyleft; la licenza dipende dalle leggi che governano le proprietà intellettuali e poiché queste leggi possono essere differenti in diversi paesi, allora la licenza può essere differente a seconda del paese in cui è applicata in modo da adattarsi al meglio alle leggi locali. Per esempio in alcuni stati può essere accettabile la vendita di software senza garanzia (come indicato negli articoli 11 e 12 della licenza GNU GPL versione 2.0), mentre in altri, come in molti stati europei, non è possibile non fornire nessuna garanzia su un prodotto venduto, per queste ragioni l'estensione di queste garanzie sono descritte in molte licenze di copyleft europee (vedere</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> la licenza CECILL</span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">, una licenza che permette l'uso della GNU GPL – art. 5.3.4 della licenza CeCILL – in combinazione con una garanzia limitata – art. 9).<o:p></o:p></span></span></span></p><p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Fonte: Wikipedia</span></span></p><p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Copyright"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Link CopyRight</span></span></a></p><p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Copyleft"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Link CopyLeft</span></span></a></p></span><p></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;font-size:10.0pt;"><o:p> </o:p></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;font-size:10.0pt;"><o:p> </o:p></span></p> <p class="MsoNormal"><span style="font-family:Arial;font-size:10.0pt;"><o:p> </o:p></span></p></div>Andreahttp://www.blogger.com/profile/16412256656136591799noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3494166709509778580.post-15016982925109728592010-07-01T15:20:00.007+02:002010-07-01T19:45:35.095+02:00Intranet.<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhJx8i_Qyzk4dg9t2h__XwR8g1MSyPvD87wEpKpfv8sPMT3xjT5XfE0qthREOU7yhotjEnNcqDJzDQamieSV3BJUV59Gpf7z2Ush57Q88p5N18vc49cFHvx0sOqUVAfDyJBzKRTYp37fJI/s1600/Intranet.jpg"><img style="cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 300px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhJx8i_Qyzk4dg9t2h__XwR8g1MSyPvD87wEpKpfv8sPMT3xjT5XfE0qthREOU7yhotjEnNcqDJzDQamieSV3BJUV59Gpf7z2Ush57Q88p5N18vc49cFHvx0sOqUVAfDyJBzKRTYp37fJI/s400/Intranet.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5488927225260804450" /></a><br /><div><br /></div><div><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;font-size:100%;"><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 19px;font-size:13px;"><p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">L'</span></span><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">intranet</span></span></b></span></span><span class="apple-converted-space"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span></span><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">è una</span></span></span></span><span class="apple-converted-space"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> rete locale</span></span></span></span><span class="apple-converted-space"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span></span><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">(LAN), o un raggruppamento di reti locali, usata all'interno di una organizzazione per facilitare la</span></span></span></span><span class="apple-converted-space"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> c</span></span></span></span><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">omunicazione</span></span></span></span><span class="apple-converted-space"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span></span><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">e l'accesso all'informazione, che può essere ad accesso ristretto. A volte il termine è riferito solo alla rete di servizi più visibile, il sistema di siti che formano uno spazio web</span></span></span></span><span class="apple-converted-space"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span></span><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">interno. In altre accezioni il termine può essere inteso come il sistema di informazioni e servizi di utilità generale accessibili dalla rete interna. Quando una parte della intranet viene resa accessibile a clienti, partner o altre persone esterne all'organizzazione, tale parte diventa una</span></span></span></span><span class="apple-converted-space"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> e</span></span></span></span><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">xtranet</span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">. Se a livello tecnologico l'intranet può essere definita come la rete informatica interna basata sul protocollo TCP/IP, negli ultimi anni il concetto ha assunto una forma diversa, oltrepassando gli aspetti tecnologici per impattare fortemente sull'organizzazione dell'impresa.</span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><o:p></o:p></span></span></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Modelli di Intranet:</span></span></b><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><o:p></o:p></span></span></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Attualmente la concezione più comune di intranet prevede un Corporate Portal come punto di ingresso ad applicazioni specifiche, quali:<o:p></o:p></span></span></span></p> <p class="MsoNormal" style="mso-margin-top-alt:auto;margin-bottom:1.2pt; margin-left:18.0pt;text-indent:-18.0pt;mso-list:l0 level1 lfo1;tab-stops:list 36.0pt"><span style="font-family:Wingdings;mso-fareast- mso-bidi-font-family:Wingdings;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">§</span></span><span style="font:7.0pt "Times New Roman""><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span></span><span style="font-family:Arial;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Publishing</span></span></b><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">: pubblicazione, personalizzazione e visualizzazione dei contenuti sull'intranet, realizzando la comunicazione monodirezionale di contenuti verso il personale.<o:p></o:p></span></span></span></p> <p class="MsoNormal" style="mso-margin-top-alt:auto;margin-bottom:1.2pt; margin-left:18.0pt;text-indent:-18.0pt;mso-list:l0 level1 lfo1;tab-stops:list 36.0pt"><span style="font-family:Wingdings;mso-fareast- mso-bidi-font-family:Wingdings;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">§</span></span><span style="font:7.0pt "Times New Roman""><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></b></span></span><span style="font-family:Arial;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Document management</span></span></b><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">: supporto all'acquisizione ed alla gestione della conoscenza esplicita, con funzioni di archiviazione, indicizzazione, correlazione e ricerca;<o:p></o:p></span></span></span></p> <p class="MsoNormal" style="mso-margin-top-alt:auto;margin-bottom:1.2pt; margin-left:18.0pt;text-indent:-18.0pt;mso-list:l0 level1 lfo1;tab-stops:list 36.0pt"><span style="font-family:Wingdings;mso-fareast- mso-bidi-font-family:Wingdings;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">§</span></span><span style="font:7.0pt "Times New Roman""><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span></span><span style="font-family:Arial;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Community</span></span></b><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">: supporti alla comunicazione e all'interazione tra utenti attraverso servizi interattivi (forum, mailing list, instant messaging, chat etc), finalizzati alla gestione della conoscenza implicita all'interno dell'azienda;<o:p></o:p></span></span></span></p> <p class="MsoNormal" style="mso-margin-top-alt:auto;margin-bottom:1.2pt; margin-left:18.0pt;text-indent:-18.0pt;mso-list:l0 level1 lfo1;tab-stops:list 36.0pt"><span style="font-family:Wingdings;mso-fareast- mso-bidi-font-family:Wingdings;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">§</span></span><span style="font:7.0pt "Times New Roman""><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span></span><span style="font-family:Arial;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Collaborative work</span></span></b><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">: supporto alla collaborazione e al teamworking (ad esempio groupware, e-room, videoconferenze etc);<o:p></o:p></span></span></span></p> <p class="MsoNormal" style="mso-margin-top-alt:auto;margin-bottom:1.2pt; margin-left:18.0pt;text-indent:-18.0pt;mso-list:l0 level1 lfo1;tab-stops:list 36.0pt"><span style="font-family:Wingdings;mso-fareast- mso-bidi-font-family:Wingdings;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">§</span></span><span style="font:7.0pt "Times New Roman""><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></b></span></span><span style="font-family:Arial;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Legacy integration</span></span></b><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">: supporto all'accesso ai sistemi informativi aziendali, ai dati e alle procedure dei sistemi gestionali e di tutti gli altri applicativi in azienda;<o:p></o:p></span></span></span></p> <p class="MsoNormal" style="mso-margin-top-alt:auto;margin-bottom:1.2pt; margin-left:18.0pt;text-indent:-18.0pt;mso-list:l0 level1 lfo1;tab-stops:list 36.0pt"><span style="font-family:Wingdings;mso-fareast- mso-bidi-font-family:Wingdings;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">§</span></span><span style="font:7.0pt "Times New Roman""><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span></span><span style="font-family:Arial;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Self Service</span></span></b><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">: funzionalità in grado di erogare servizi interattivi ai dipendenti, come e-learning, rubrica del personale, modulistica, help desk informatico etc.<o:p></o:p></span></span></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Le modalità di impiego, utilizzo e gestione di queste funzionalità possono essere estremamente diverse per ogni azienda. Tanto che sotto il termine 'intranet' ricadono applicazioni difformi per obiettivi, funzionalità, attività supportate, tecnologie usate e legami con gli altri sistemi aziendali.<o:p></o:p></span></span></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Concettualmente possiamo ipotizzare di vedere diverse sedi dove sono presenti delle LAN connesse tra loro attraverso</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> internet</span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">,</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> MAN</span></span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">o</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> Wan</span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">. Il gruppo di LAN che condivide le risorse disponibili nelle varie sedi, dislocate anche a molti chilometri di distanza tra loro, viene definita</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Intranet</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">.<o:p></o:p></span></span></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Le LAN che fanno parte di una intranet hanno normalmente</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> indirizzi IP</span></span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">e</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> s</span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">ubnet mask</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">totalmente differenti, e si collegano tra loro attraverso</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> router, gateway, proxy</span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">. È usata generalmente dalle banche.<o:p></o:p></span></span></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Usi e vantaggi di Intranet:</span></span></b><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><o:p></o:p></span></span></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">L’Osservatorio permanente sulle Intranet della School of Management del Politecnico di Milano, nato nel 2002 con l’obiettivo di comprendere lo stato delle applicazioni Intranet e dei nuovi Sistemi Informativi in Italia, ha evidenziato come dietro al termine Intranet si nascondono, nelle imprese, applicazioni assai eterogenee. Le intranet aziendali sono state classificate in quattro diversi modelli (Informative, Istituzionali, Operative e di Knowledge Management) in base ai servizi offerti, alla luce dei quali è stato possibile descrivere ed interpretare meglio gli approcci seguiti in termini di strategie, soluzioni di governance e scelte tecnologiche. Nel rapporto 2006 dell’Osservatorio, su un campione di più di 110 casi di studio, emerge come finalmente le Intranet mostrano segnali di evoluzione verso una prospettiva nuova ed ambiziosa. Pur conservando la loro natura di strumenti incentrati sulla persona, le Intranet avanzate integrano nuovi strumenti di comunicazione e collaborazione e si fondono con altri Sistemi Informativi tradizionali per creare i</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> Virtual Workspace.</span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><o:p></o:p></span></span></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">La intranet serve ad evitare problemi di</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> c</span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">omunicazione interna</span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">. Anche un'organizzazione di dimensioni ridotte può avere problemi di comunicazione. La maggior parte del personale viene a conoscenza di certe situazioni chiacchierando durante la pausa caffè. Le storie si modificano man mano che passano di bocca in bocca e alla fine il personale è male informato e scontento. Se poi l'azienda o l'ente dispone di telelavoratori, lavoratori fuori sede, dipendenti che si spostano di frequente, oppure è un ente "virtuale", i problemi di comunicazione diventano ancora più critici. Perché un ente o un'azienda abbia successo, è necessario che tutti i dipendenti ne condividano gli obiettivi. Nessun obiettivo, a breve o a lungo termine, deve essere confinato alle riunioni. Tutti devono lavorare per obiettivi comuni.<o:p></o:p></span></span></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Una intranet è il mezzo ideale per pubblicare rapporti settimanali, promemoria; per dare vita a bacheche virtuali, messaggistica immediata e chat moderate. In questo modo, tutti dispongono delle medesime informazioni.<o:p></o:p></span></span></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Serve a risparmiare tempo. Una intranet consente di pubblicare informazioni utili per tutti i dipendenti: dalle politiche aziendali alla richiesta di ferie, alla rassegna stampa, alla rubrica telefonica, ecc, e comporta un enorme risparmio di tempo.<o:p></o:p></span></span></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">La intranet migliora l'utilizzo della</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> p</span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">osta elettronica</span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">. Inviare per posta elettronica più versioni dello stesso documento o della stessa presentazione può generare confusione e talvolta un eccesso di informazioni. Con una intranet, gli utenti possono lavorare su un file condiviso e disporre di una posizione centrale in cui salvare la versione più aggiornata. In questo modo si risparmia anche spazio sul server. Non è poca cosa: la presenza di diverse versioni di file su ciascun computer occupa spazio prezioso. Il concetto di intranet risale al 1994, anno in cui Steven Telleen concepì il termine. Alcuni anni dopo, in un'intervista, il ricercatore dirà: "Quando coniai il termine IntraNet alla Amdahl, nell'estate del 1994, questo sembrava più un Web interno, che un'Internet interna. Infatti il termine che usavamo tra di noi, prima, era l'ingombrante Enterprise Wide Web. Così, nonostante l'ambiguità del termine IntraNet rispetto a Internet, questo si diffuse per mancanza di alternative migliori. Ho usato la parola intranet per definire un'infrastruttura, basata sugli standard e sulle tecnologie di Internet, che condivide informazioni e contenuti all'interno di un gruppo limitato e ben definito. L'infrastruttura si riferiva alla matrice organizzativa e gestionale volta a creare, gestire e condividere i contenuti. L'unica limitazione tecnica era che la rete fisica doveva basarsi sull'Internet Protocol</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">(IP)."<o:p></o:p></span></span></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Ad oggi l'aspetto di un'intranet varia da azienda ad azienda, prendendo forme anche completamente diverse a seconda degli obiettivi e delle teorie di</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> m</span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">anagement</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">su cui il sistema viene costruito. A partire dalla metà degli anni '90 questo nuovo paradigma telematico ha impattato sulla mentalità, trasmettendo un cambiamento nella cultura aziendale e mettendo in discussione il sistema di gerarchie e abitudini consolidate. Intranet rappresenta la concezione della comunicazione in azienda, della trasparenza dei processi burocratici, della condivisione della conoscenza, della riduzione del lavoro inutile. Inoltre rafforza la capacità di controllo del centro aziendale sull'intera attività dell'impresa: le intranet divengono così uno dei pilastri della ristrutturazione organizzativa, sia per facilitare altri cambiamenti e sia per migliorare la velocità e la flessibilità dell'azienda stessa.<o:p></o:p></span></span></span></p><p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Intranet"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Fonte: Wikipedia</span></span></a></span></p><p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><br /></span></p></span></span></div>Andreahttp://www.blogger.com/profile/16412256656136591799noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3494166709509778580.post-14072641562774959582010-07-01T15:14:00.009+02:002010-07-05T18:49:58.132+02:00Twitter.<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjC5bnESjON6RvJj7RqOysZ0itug4gjqjFkz07R5nRgivTYu_MM_b4xoGt2nYsWzktRSRjJw-mPQiD3VSVOt5kqZnpoZ6vysa3XuWHH5MWbpu7K56mtjFdfFkV2vYEzcYT8zouxwmEJdr4/s1600/twitter.jpg"><img style="cursor:pointer; cursor:hand;width: 300px; height: 300px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjC5bnESjON6RvJj7RqOysZ0itug4gjqjFkz07R5nRgivTYu_MM_b4xoGt2nYsWzktRSRjJw-mPQiD3VSVOt5kqZnpoZ6vysa3XuWHH5MWbpu7K56mtjFdfFkV2vYEzcYT8zouxwmEJdr4/s400/twitter.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5488925590995621234" /></a><br /><div><br /></div><div><p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">Twitter</span></span><span class="apple-converted-space"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span></span></span><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">è un servizio gratuito di</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> social network</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">e</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> microblogging </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">che fornisce agli utenti una pagina personale aggiornabile tramite messaggi di testo con una lunghezza massima di 140 caratteri. Gli aggiornamenti possono essere effettuati tramite il sito stesso, via SMS</span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">, con programmi di</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> messaggistica istantanea</span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">,</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> e-mail</span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">, oppure tramite varie applicazioni basate sulle</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> API</span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">di Twitter. Twitter è stato creato nel marzo</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> 2006</span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">dalla</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> Obvious Corporation</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">di</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> San Francisco</span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">.<o:p></o:p></span></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">G</span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">li aggiornamenti sono mostrati istantaneamente nella pagina di profilo dell'utente e comunicati agli utenti ch</span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">e si sono registrati per riceverli. È anche possibile limitare la visibilità dei propri messaggi oppure renderli visibili a chiunque.</span></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">Il nome "Twitter", corrispondente sonoro della parola</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">tweeter</span></i><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">, deriva dal verbo inglese</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">to tweet</span></i><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">che significa "cinguettare".</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">Tweet</span></i><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">è anche il termine tecnico degli aggiornamenti del servizio.</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">I</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">tweet</span></i><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">che contengono esattamente 140 caratteri vengono chiamati</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">twoosh</span></i><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">.<o:p></o:p></span></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">Il servizio è diventato estremamente popolare, anche come avversario di</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> Facebook</span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">, grazie alla semplicità ed immediatezza di utilizzo. Esistono diversi esempi in cui Twitter è stato usato dagli utenti per diffondere notizie, come strumento di</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> giornalismo partecipativo</span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">. Ad esempio, nel caso del</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span></span><span style="text-decoration:none;text-underline:nonecolor:windowtext;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Terremoto_dell%27Aquila_del_2009" title="Terremoto dell'Aquila del 2009" style="background-attachment:initial; background-origin: initial;background-clip: initial;background-color:initial; background-position:initial initial;background-repeat:initial initial">t</a>erremoto in Abruzzo</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">del 6 aprile 2009, gli utenti Twitter hanno segnalato la notizia prima dei media tradizionali.<o:p></o:p></span></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">L'insieme degli</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> status message</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">pubblicati su Twitter dagli utenti costituisce un'enorme mole di materiale, che può essere utilizzata anche dalle aziende: ad esempio</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> Dell</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">ha aperto un canale di comunicazione con i propri clienti su Twitter e molti servizi offrono il monitoraggio della reputazione dei brand su Twitter.<o:p></o:p></span></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">La società che gestisce il servizio non è quotata in borsa ma in base agli ultimi investimenti effettuati da investitori esterni è stato valutato che la società vale circa un miliardo di dollari.</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">Nel giugno</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> 2009</span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">a Twitter è stata dedicata la copertina di</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> Time</span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">e un</span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> articolo di Steve Berlin Johnsson</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">sull'innovazione portata da questo servizio.</span></span></p><p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Twitter">Fonte: Wikipedia</a></span></span></p><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><a href="http://twitter.com/">Link a Twitter</a></span></span></div>Andreahttp://www.blogger.com/profile/16412256656136591799noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3494166709509778580.post-33627618187512258362010-07-01T14:43:00.017+02:002010-07-01T19:33:16.673+02:00Cos'è Google?<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj2Oj0wwLFNfDLn4pAe-TfKuII_MWnl5QPLIGHCrvPwVJgRzzl3c6lpc19uPGDg1uC4_5XLB8pCxsECHkh0wpfeX-c2CMDTrjICT1zU6wvUL7IfDT5uEq2L69mzF7IdeAleABwD7nUcAD0/s1600/logo_google.gif"><img style="cursor:pointer; cursor:hand;width: 276px; height: 276px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj2Oj0wwLFNfDLn4pAe-TfKuII_MWnl5QPLIGHCrvPwVJgRzzl3c6lpc19uPGDg1uC4_5XLB8pCxsECHkh0wpfeX-c2CMDTrjICT1zU6wvUL7IfDT5uEq2L69mzF7IdeAleABwD7nUcAD0/s400/logo_google.gif" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5488918247800464802" /></a><br /><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 19px; font-family:sans-serif;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><p class="MsoNormal" style="display: inline !important; "></p><p class="MsoNormal" style="display: inline !important; "><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">Google Inc.</span></span></span><span class="apple-converted-space"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span></span></span><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">è un'azienda statunitense che offre servizi online, principalmente nota per il motore di ricerca</span></span></span><span class="apple-converted-space"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> Google</span></span></span><span class="apple-converted-space"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span></span></span><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">e per una serie di servizi via web come</span></span></span><span class="apple-converted-space"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> Gmail</span></span></span><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">,</span></span></span><span class="apple-converted-space"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> Google Maps</span></span></span><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">,</span></span></span><span class="apple-converted-space"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> YouTube</span></span></span><span class="apple-converted-space"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span></span></span><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">e molti altri.</span></span></span></p></span></b></span><div><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 19px; font-family:sans-serif;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><p style="margin-top: 4.8pt; margin-right: 0cm; margin-bottom: 6pt; margin-left: 0cm; display: inline !important; "><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><br /></span></span></p></span></b></span></span></b></span></div><div><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 19px; font-family:sans-serif;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><p class="MsoNormal" style="display: inline !important; "><span class="apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span style="font-family:Arial;"></span></span></span></p></span></b></span><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 19px; font-family:sans-serif;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><p class="MsoNormal" style="display: inline !important; "></p></span><p style="margin-top: 4.8pt; margin-right: 0cm; margin-bottom: 6pt; margin-left: 0cm; display: inline !important; "><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">Storia:</span></span></p></span></b></span></span></b></span></div><div><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 19px; font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><p style="margin-top: 4.8pt; margin-right: 0cm; margin-bottom: 6pt; margin-left: 0cm; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span style="font-family:Arial;"></span></span></p></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><p class="MsoNormal" style="display: inline !important; "></p></span><p style="margin-top: 4.8pt; margin-right: 0cm; margin-bottom: 6pt; margin-left: 0cm; display: inline !important; "><span style="font-family:Arial;"><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">Larry Page </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">e</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> Sergej Brin</span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">, allora studenti dell'Università di Stanford, dopo aver sviluppato la teoria secondo cui un motore di ricerca basato sull'analisi matematica delle relazioni tra siti web avrebbe prodotto risultati migliori rispetto alle tecniche empiriche usate precedentemente, fondarono l'azienda il</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> 27 settembre</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">1998</span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">.</span></span></p></span></span></span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 19px; font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><p style="margin-top: 4.8pt; margin-right: 0cm; margin-bottom: 6pt; margin-left: 0cm; display: inline !important; "><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><br /></span></span></p></span></span></span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 19px; font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><p style="margin-top: 4.8pt; margin-right: 0cm; margin-bottom: 6pt; margin-left: 0cm; display: inline !important; "><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">Convinti che le pagine citate con un maggior numero di</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> link </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">fossero le più importanti e meritevoli (Teoria delle Reti), decisero di approfondire la loro teoria all'interno dei loro studi e posero le basi per il loro motore di ricerca.</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span></span></span></p></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><p class="MsoNormal" style="display: inline !important; "></p></span><p style="margin-top: 4.8pt; margin-right: 0cm; margin-bottom: 6pt; margin-left: 0cm; display: inline !important; "><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">L'algoritmo</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> PageRank</span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">, che è la base del motore di ricerca, è stato costruito ispirandosi all'algoritmo</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> Hyper Search</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">ideato da</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> Massimo Melchiori</span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">, un matematico italiano.</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span></span></span></p></span></span></span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 19px; font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><p style="margin-top: 4.8pt; margin-right: 0cm; margin-bottom: 6pt; margin-left: 0cm; display: inline !important; "><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><br /></span></span></p></span></span></span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 19px; font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><p style="margin-top: 4.8pt; margin-right: 0cm; margin-bottom: 6pt; margin-left: 0cm; display: inline !important; "><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="apple-converted-space"></span></span></span></p></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><p class="MsoNormal" style="display: inline !important; "></p></span><p style="margin-top: 4.8pt; margin-right: 0cm; margin-bottom: 6pt; margin-left: 0cm; display: inline !important; "><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">L'azienda, che ha il proprio quartier generale a</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> Mountain View</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">in</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> California</span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">, nel cosiddetto</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> Googleplex</span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">, è al momento gestita con capitali privati, i maggiori detentori di quote sono Kleiner Perkins Caufield & Byers and Sequoia Capital. Nell'ottobre 2003, discutendo una possibile</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> o</span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">fferta pubblica iniziale</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">la società fu contattata da</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> Microsoft</span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">a proposito di un possibile accordo o di una fusione; Google rifiutò l'offerta.</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span></span></span></p></span></span></span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 19px; font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><p style="margin-top: 4.8pt; margin-right: 0cm; margin-bottom: 6pt; margin-left: 0cm; display: inline !important; "><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><br /></span></span></p></span></span></span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 19px; font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><p style="margin-top: 4.8pt; margin-right: 0cm; margin-bottom: 6pt; margin-left: 0cm; display: inline !important; "><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="apple-converted-space"></span></span></span></p></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><p class="MsoNormal" style="display: inline !important; "></p></span><p style="margin-top: 4.8pt; margin-right: 0cm; margin-bottom: 6pt; margin-left: 0cm; display: inline !important; "><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">Nel</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> gennaio 2004</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">è stata annunciata l'assunzione di</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> Morgan Stanley</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">e</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> Goldman Sachs </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">Group per organizzare l'offerta pubblica iniziale, che ha raggiunto il primo giorno circa i 2 miliardi di dollari americani (19,6 milioni di azioni a circa 100 dollari l'una); la quotazione ha iniziato subito a salire, raggiungendo a novembre</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> 2004</span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">i 200 dollari per azione. A novembre</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> 2007 </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">l'azione oscilla intorno ai 700 dollari. Il 23 gennaio</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> 2</span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">008</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">Google perde circa il 10% in</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> Borsa</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">a</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> Wall Street</span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">, e quindi brucia 16,3 miliardi di dollari. La perdita è dovuta alle indicazioni non proprio positive degli analisti</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> Ubs</span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">,secondo cui il tasso di crescita del titolo dovrebbe segnare nel quarto trimestre un brusco rallentamento rispetto al precedente trimestre.</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span></span></span></p></span></span></span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 19px; font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><p style="margin-top: 4.8pt; margin-right: 0cm; margin-bottom: 6pt; margin-left: 0cm; display: inline !important; "><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><br /></span></span></p></span></span></span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 19px; font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><p style="margin-top: 4.8pt; margin-right: 0cm; margin-bottom: 6pt; margin-left: 0cm; display: inline !important; "><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="apple-converted-space"></span></span></span></p></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><p class="MsoNormal" style="display: inline !important; "></p></span><p style="margin-top: 4.8pt; margin-right: 0cm; margin-bottom: 6pt; margin-left: 0cm; display: inline !important; "><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">Il</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> 9 marzo 2006</span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">, Google ha acquistato dalla compagnia Upstartle</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> Writely</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">un word processor utilizzabile tramite Browser, che permette il salvataggio dei file prodotti in formati assai diffusi, permettendo una facile interoperabilità con vari</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> Software di produttività personale</span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">. Infine, il 10 ottobre 2006, Google ha rilevato il portale per video amatoriali</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> YouTbue</span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">, vero fenomeno di massa tra i giovani per la facilità di</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> condivisione di video</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">amatoriali con circa 20 milioni di visitatori al mese, per l'astronomica cifra di 1,65 miliardi di dollari</span></span></p></span></span></span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 19px; font-family:sans-serif;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><p class="MsoNormal" style="display: inline !important; "><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><br /></span></span></p></span></b></span></span></b></span></div><div><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 19px; font-family:sans-serif;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><p style="margin-top: 4.8pt; margin-right: 0cm; margin-bottom: 6pt; margin-left: 0cm; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span style="font-family:Arial;"></span></span></p></span></b></span><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><p class="MsoNormal" style="display: inline !important; "></p></span><p class="MsoNormal" style="display: inline !important; "><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">Motore di ricerca:</span></span></p></span></b></span></span></b></span></div><div><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 19px; font-family:sans-serif;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><p class="MsoNormal" style="display: inline !important; "><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><br /></span></span></span></p></span></b></span></b></span></span></b></span></div><div><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 19px; font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><p class="MsoNormal" style="display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span style="font-family:Arial;"></span></span></p></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><p class="MsoNormal" style="display: inline !important; "></p></span><p class="MsoNormal" style="display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"></span></span></span></p><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><p class="MsoNormal" style="display: inline !important; "><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">Google</span></span></span><span class="apple-converted-space"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span></span></span><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">è un motore di ricerca</span></span></span><span class="apple-converted-space"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span></span></span><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">per</span></span></span><span class="apple-converted-space"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> internet</span></span></span><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">. Oltre a catalogare e indicizzare il</span></span></span><span class="apple-converted-space"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> World Wide Web</span></span></span><span class="apple-converted-space"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span></span></span><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">si occupa anche di immagini, foto,</span></span></span><span class="apple-converted-space"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> newsgroup</span></span></span><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">, notizie, mappe e video. Delle pagine che indicizza Google mantiene una copia</span></span></span><span class="apple-converted-space"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> cache</span></span></span><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">.</span></span></span></p></span></span></span></span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 19px; font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><p class="MsoNormal" style="display: inline !important; "><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><br /></span></span></span></p></span></span></span></span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 19px; font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><p class="MsoNormal" style="display: inline !important; "><span class="apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span style="font-family:Arial;"></span></span></span></p></span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><p class="MsoNormal" style="display: inline !important; "></p></span><p class="MsoNormal" style="display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"></span></span></span></p><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><p class="MsoNormal" style="display: inline !important; "><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">I due fondatori, Page e Brin, cercavano un nome che potesse rappresentare la capacità di organizzare l'immensa quantità di informazioni disponibili sul Web; avevano bisogno di un'iperbole.</span></span></span></p></span></span></span></span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 19px; font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><p class="MsoNormal" style="display: inline !important; "><span style="font-family:Arial;"><span class="apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><br /></span></span></span></p></span></span></span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 19px; font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><p class="MsoNormal" style="display: inline !important; "><span class="apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span style="font-family:Arial;"></span></span></span></p></span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><p class="MsoNormal" style="display: inline !important; "><span style="font-family:Arial;"><span class="apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">Utilizzarono un nome già esistente:</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span><i><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">Googol</span></i></span><span class="apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">, termine coniato dal nipote del matematico statunitense</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> Edward Kassner</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span></span><span class="apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">nel</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> 1938</span></span><span class="apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">, per riferirsi al numero rappresentato da 1 seguito da 100 zeri. A Page e Brin sembrò perfetto come metafora di infinito.</span></span></span></p></span></span></span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 19px; font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><p class="MsoNormal" style="display: inline !important; "><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><br /></span></span></span></p></span></span></span></span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 19px; font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><p class="MsoNormal" style="display: inline !important; "><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="apple-style-span"></span></span></span></p></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><p class="MsoNormal" style="display: inline !important; "></p></span><p class="MsoNormal" style="display: inline !important; "><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"></span></span></span></span></p><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><p class="MsoNormal" style="display: inline !important; "><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">Il termine viene inoltre associato, con un gioco di parole, a</span></span></span><span class="apple-converted-space"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span></span></span><span class="apple-style-span"><i><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">goggles</span></span></i></span><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">,</span></span></span><span class="apple-converted-space"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> binocolo</span></span></span><span class="apple-converted-space"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span></span></span><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">in</span></span></span><span class="apple-converted-space"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> inglese,</span></span></span><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> appunto perché il motore permette di esplorare la rete fino a "guardarla da vicino".</span></span></span></p></span></span></span></span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 19px; font-family:sans-serif;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><p class="MsoNormal" style="display: inline !important; "><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><br /></span></span></span></p></span></b></span></b></span></span></b></span></div><div><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 19px; font-family:sans-serif;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><p class="MsoNormal" style="display: inline !important; "><span class="apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span style="font-family:Arial;"></span></span></span></p></span></b></span></b></span><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><p class="MsoNormal" style="display: inline !important; "></p></span><p class="MsoNormal" style="display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"></span></span></b></span></p><b><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><p class="MsoNormal" style="display: inline !important; "><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">Controversie:</span></span></span></p></span></b></span></b></span></span></b></span></div><div><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 19px; font-family:sans-serif;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><p style="margin-top: 4.8pt; margin-right: 0cm; margin-bottom: 6pt; margin-left: 0cm; display: inline !important; "><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><br /></span></span></p></span></b></span></span></b></span></div><div><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 19px; font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><p class="MsoNormal" style="display: inline !important; "><span class="apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span style="font-family:Arial;"></span></span></span></p></span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><p class="MsoNormal" style="display: inline !important; "></p></span><p style="margin-top: 4.8pt; margin-right: 0cm; margin-bottom: 6pt; margin-left: 0cm; display: inline !important; "><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">Google è stato criticato per via dei</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> cookie</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">a lungo termine che posiziona sul computer degli utenti; in ogni caso la maggior parte dei servizi di Google possono essere usati anche con i cookie disabilitati.</span></span></p></span></span></span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 19px; font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><p style="margin-top: 4.8pt; margin-right: 0cm; margin-bottom: 6pt; margin-left: 0cm; display: inline !important; "><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><br /></span></span></p></span></span></span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 19px; font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><p style="margin-top: 4.8pt; margin-right: 0cm; margin-bottom: 6pt; margin-left: 0cm; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span style="font-family:Arial;"></span></span></p></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><p class="MsoNormal" style="display: inline !important; "></p></span><p style="margin-top: 4.8pt; margin-right: 0cm; margin-bottom: 6pt; margin-left: 0cm; display: inline !important; "><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">Un numero di organizzazioni hanno usato le leggi sul DMCA (Digital Millennium Copyright Act) per chiedere a Google di rimuovere link a materiale su altri siti sul quale esse rivendicavano diritti di</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> copyright</span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">. Google risponde a queste richieste rimuovendo il link e includendone uno alla richiesta nei risultati della ricerca. Ci sono anche state critiche sul fatto che la cache di Google violi il copyright, in ogni caso il</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">caching</span></i><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">è una normale parte delle funzioni del web e il protocollo HTTP mette a disposizione meccanismi (che Google rispetta) per disabilitarlo.</span></span></p></span></span></span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 19px; font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><p style="margin-top: 4.8pt; margin-right: 0cm; margin-bottom: 6pt; margin-left: 0cm; display: inline !important; "><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><br /></span></span></p></span></span></span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 19px; font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><p style="margin-top: 4.8pt; margin-right: 0cm; margin-bottom: 6pt; margin-left: 0cm; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span style="font-family:Arial;"></span></span></p></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><p class="MsoNormal" style="display: inline !important; "></p></span><p style="margin-top: 4.8pt; margin-right: 0cm; margin-bottom: 6pt; margin-left: 0cm; display: inline !important; "><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">Nel</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> 2002</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">si diffuse la notizia</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">che in</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> Cina</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">l'accesso a Google era stato vietato (il governo ha il controllo della rete e può impedire il collegamento verso alcuni siti). Un sito</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> mirror</span></span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">(in tutti i sensi, compreso il testo da sinistra verso destra;</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">mirror</span></i><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">letteralmente significa "specchio") chiamato "elgooG" si rivelò efficace nell'aggirare il divieto. Tempo dopo, il divieto cessò e fu detto che non era stato istituito per impedire le ricerche, ma l'accesso alla cache (che permetteva di aggirare altri divieti imposti dal governo). Esiste anche un mirror dinamico di Google che funziona come</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> proxy server</span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">. È interessante notare che un servizio di caching viene realizzato anche da</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> Internet Archive</span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">, al quale però non fu vietato l'accesso.</span></span></p></span></span></span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 19px; font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><p style="margin-top: 4.8pt; margin-right: 0cm; margin-bottom: 6pt; margin-left: 0cm; display: inline !important; "><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><br /></span></span></p></span></span></span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 19px; font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><p style="margin-top: 4.8pt; margin-right: 0cm; margin-bottom: 6pt; margin-left: 0cm; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span style="font-family:Arial;"></span></span></p></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><p class="MsoNormal" style="display: inline !important; "></p></span><p style="margin-top: 4.8pt; margin-right: 0cm; margin-bottom: 6pt; margin-left: 0cm; display: inline !important; "><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">Diversamente da</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> Yahoo!</span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">, Google non è anche una</span><span class="apple-converted-space"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"> directoty</span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">; tutte le pagine di Google sono indicizzate in maniera automatica da un algoritmo statistico che valuta la pertinenza del sito con le parole chiave indicate, quale parole assegnargli, il numero di accessi e altri parametri come indicatori di qualità del sito.</span></span></p></span></span></span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 19px; font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><p style="margin-top: 4.8pt; margin-right: 0cm; margin-bottom: 6pt; margin-left: 0cm; display: inline !important; "><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><br /></span></span></p></span></span></span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 19px; font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><p style="margin-top: 4.8pt; margin-right: 0cm; margin-bottom: 6pt; margin-left: 0cm; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span style="font-family:Arial;"></span></span></p></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><p class="MsoNormal" style="display: inline !important; "></p></span><p style="margin-top: 4.8pt; margin-right: 0cm; margin-bottom: 6pt; margin-left: 0cm; display: inline !important; "><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">Tuttavia, Google conserva una copia (cache) di tutte le pagine indicizzate e la cancella dai suoi server solo su esplicita richiesta del titolare del sito/provider Internet.</span></span></p></span></span></span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 19px; font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><p style="margin-top: 4.8pt; margin-right: 0cm; margin-bottom: 6pt; margin-left: 0cm; display: inline !important; "><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><br /></span></span></p></span></span></span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 19px; font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><p style="margin-top: 4.8pt; margin-right: 0cm; margin-bottom: 6pt; margin-left: 0cm; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span style="font-family:Arial;"></span></span></p></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><p class="MsoNormal" style="display: inline !important; "></p></span><p style="margin-top: 4.8pt; margin-right: 0cm; margin-bottom: 6pt; margin-left: 0cm; display: inline !important; "><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">Il tentativo dichiarato da Google è di costruire un World Wide Web, di premiare i siti di qualità dando maggiore risalto nei primi risultati delle varie ricerche, di servire agli utenti per avere risposte soddisfacenti alle loro ricerche. Tuttavia spesso i motori di ricerca come Google svolgono anche una funzione commerciale, infatti varie aziende pagano un ranking fra i primi 10 risultati come una spesa pubblicitaria.</span></span></p></span></span></span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 19px; font-family:sans-serif;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><p style="margin-top: 4.8pt; margin-right: 0cm; margin-bottom: 6pt; margin-left: 0cm; display: inline !important; "><span style="font-family:Arial;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><br /></span></b></span></p></span></b></span></b></span></span></b></span></div><div><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 19px; font-family:sans-serif;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><p style="margin-top: 4.8pt; margin-right: 0cm; margin-bottom: 6pt; margin-left: 0cm; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span style="font-family:Arial;"></span></span></p></span></b></span></span></b><b><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><p class="MsoNormal" style="display: inline !important; "></p></span><p style="margin-top: 4.8pt; margin-right: 0cm; margin-bottom: 6pt; margin-left: 0cm; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"></span></span></b></span></p><b><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><p style="margin-top: 4.8pt; margin-right: 0cm; margin-bottom: 6pt; margin-left: 0cm; display: inline !important; "><span style="font-family:Arial;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">Elenco dei Servizi di Google:</span></b></span></p></span></b></span></b></span></span></b></span></div><div><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 19px; font-family:sans-serif;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><p style="margin-top: 4.8pt; margin-right: 0cm; margin-bottom: 6pt; margin-left: 0cm; display: inline !important; "><span style="font-family:Arial;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"></span></b></span></p></span></b></span></b></span><b><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><p></p></span></b><b><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><p></p></span></b><p></p></span><p></p></b></span><div style="text-align: auto;"><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 19px; font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="-webkit-border-horizontal-spacing: 2px; -webkit-border-vertical-spacing: 2px; font-size:medium;"><table class="MsoNormalTable" border="0" cellpadding="0" style="mso-cellspacing:1.5pt; margin-left:12.0pt;background:black;mso-shading:black;mso-pattern:solid auto; mso-padding-alt:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <tbody><tr style="mso-yfti-irow:0;mso-yfti-firstrow:yes"> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;"><b>Accessible Search</b><o:p></o:p></span></p> </td> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><b><span style="font-size:10.0pt;color:white;">Accessible Search</span></b><span class="apple-converted-space"><span style="font-size:10.0pt;color:white;"> </span></span><span style=" ;font-size:10.0pt;color:white;">è il motore di ricerca dell'accessibilità, è un progetto ancora in fase di sperimentazione, in futuro dovrebbe mettere in evidenza i siti che sono più adatti per gli ipovedenti. <o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;"><span style="text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;"><b>AdSense</b></span><o:p></o:p></span></p> </td> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><b><span style="font-size:10.0pt;color:white;">AdSense</span></b><span class="apple-converted-space"><span style="font-size:10.0pt;color:white;"> </span></span><span style="font-size:10.0pt;color:white;">è un modo facile e veloce a disposizione dei<span class="apple-converted-space"> </span><span style="text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;">webmaster</span><span class="apple-converted-space"> </span>che consente loro di pubblicare gli annunci Google sulle loro pagine web. L'inserimento degli AdSense consente al proprietario del sito web di ottenere una remunerazione, il cui ammontare si calcola a seconda delle visite che il sito riceve e dei click che i visitatori fanno sugli annunci pubblicitari. <o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;"><span style="text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;"><b>AdWords</b></span><o:p></o:p></span></p> </td> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><b><span style="font-size:10.0pt;color:white;">AdWords</span></b><span class="apple-converted-space"><span style="font-size:10.0pt;color:white;"> </span></span><span style="font-size:10.0pt;color:white;">è il servizio di Google per creare gli annunci Google che verranno pubblicati <b>tramite</b><span class="apple-converted-space"><b> </b></span><span style="text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;"><b>AdSense</b></span><b>. <o:p></o:p></b></span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;"><b>Alerts</b><o:p></o:p></span></p> </td> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;">Google<span class="apple-converted-space"> </span><b>Alerts</b><span class="apple-converted-space"> </span>invia dei messaggi di posta elettronica quando online compaiono degli articoli che corrispondono agli argomenti che si ha specificato, nelle ricerche web, in<span class="apple-converted-space"> </span><span style=" text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;">Groups</span><span class="apple-converted-space"> </span>e nelle notizie. <o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;"><b>Analytics</b><o:p></o:p></span></p> </td> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;">Google<span class="apple-converted-space"> </span><b>Analytics</b><span class="apple-converted-space"> </span>è un servizio gratuito che genera le statistiche di traffico per siti Web. Il software web-based è in grado di monitorare gli accessi al vostro sito e stabilirne la provenienza. Diversamente da quanto pensano in molti Google Analytics prende in considerazione tutte le sorgenti di traffico e non solo le visite generate da Google.I webmasters possono ottimizzare le loro campagne di pubblicità, basandosi sulle statistiche che sono date. Analytics è basato sul software<span class="apple-converted-space"> </span><span style=" text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;">Urchin</span>. <o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;"><b>Answers</b><o:p></o:p></span></p> </td> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;">Google<span class="apple-converted-space"> </span><b>Answers</b><span class="apple-converted-space"> </span>era un servizio, a pagamento, che permetteva agli utenti di porre delle domande di ogni genere e ottenere una risposta. Il servizio è sospeso, le risposte passate si trovano ancora a disposizione gratuitamente.<o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;"><b>Apps</b><o:p></o:p></span></p> </td> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;">Google<span class="apple-converted-space"> </span><b>Apps</b><span class="apple-converted-space"> </span>, o<span class="apple-converted-space"> </span><b>Applicazioni per il tuo dominio</b><span class="apple-converted-space"> </span>è un servizio che combina<span class="apple-converted-space"> </span><span style="text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;">Gmail</span>,<span class="apple-converted-space"> </span><span style="text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;">Google Calendar</span>,<span class="apple-converted-space"> </span><span style="text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;">Google Talk</span>, e<span class="apple-converted-space"> </span><span style=" text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;">Google Page Creator</span><span class="apple-converted-space"> </span>in una singola offerta che permette a piccole aziende e istituzioni nel campo educativo di gestire gli utenti che lavorano al sito web.<o:p></o:p></span></p> <p style="margin-top:4.8pt;margin-right:0cm;margin-bottom:6.0pt;margin-left: 0cm;line-height:18.0pt"><span style="font-size:10.0pt;color:white;">Include un<span class="apple-converted-space"> </span><span style="text-decoration:none; text-underline:nonecolor:white;">Pannello di controllo (Web Hosting)</span><span class="apple-converted-space"> </span>per gestire servizi ed utenti e lavorare sul proprio dominio (email,...). <o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;"><b>Base</b><o:p></o:p></span></p> </td> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;">Google<span class="apple-converted-space"> </span><b>Base</b><span class="apple-converted-space"> </span>permette agli autori di materiale di vario genere di pubblicarlo, e di renderlo facilmente ricercabile tramite le ricerche di Google. Il materiale viene classificato tramite<span class="apple-converted-space"> </span><i>labels</i><span class="apple-converted-space"> </span>e<span class="apple-converted-space"> </span><i>attributi</i>. <o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;"><b>Block Notes</b><o:p></o:p></span></p> </td> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;">Google<span class="apple-converted-space"> </span><b>Blocco Note</b><span class="apple-converted-space"> </span>permette di memorizzare immagini e testo durante la navigazione Internet. il programam tiene automaticamente traccia della pagina Web dalla quale sono stati copiati contenuti. <o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;"><b>Blog Search</b><o:p></o:p></span></p> </td> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;">Google<span class="apple-converted-space"> </span><b>Ricerca Blog</b><span class="apple-converted-space"> </span>è un motore di ricerca per<span class="apple-converted-space"> </span><span style=" text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;">blog</span>, con indici di ricerca costantemente aggiornati. I risultati includono tutti i blogs, non solo quelli pubblicati con Blogger. I risultati possono essere visti e filtrati per data.<span class="apple-converted-space"> </span> <o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;"><span style="text-decoration:none; text-underline:nonecolor:white;"><b>Blogger</b></span><o:p></o:p></span></p> </td> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><b><span style="font-size:10.0pt;color:white;">Blogger</span></b><span class="apple-converted-space"><span style="font-size:10.0pt;color:white;"> </span></span><span style="font-size:10.0pt;color:white;">un servizio per la pubblicazione di<span class="apple-converted-space"> </span><span style=" text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;">blog</span>. Gli utenti possono creare e modificare, a piacimento il blog con foto, commenti,sondaggi,codici html,adsense,profilo personale e molto altro. <o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;"><span style=" text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;"><b>Bookmarks</b></span><o:p></o:p></span></p> </td> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;">Google<span class="apple-converted-space"> </span><b>Bookmarks</b><span class="apple-converted-space"> </span>è un servizio online gratuito disponibile ai possessori di un account Google che consente di organizzare i segnalibri tramite etichette. I segnalibri marcati con<span class="apple-converted-space"> </span><i>homepage</i><span class="apple-converted-space"> </span>saranno mostrati nella homepage personalizzata di Google. <o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;"><span style="text-decoration:none; text-underline:nonecolor:white;"><b>Book Search</b></span><o:p></o:p></span></p> </td> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;">Google<span class="apple-converted-space"> </span><b>Book Search</b><span class="apple-converted-space"> </span>è un motore di ricerca per testi completi di libri stampati che Google ricerca e archivia nel suo database digitale. Il contenuto mostrato dipende dall'accordo con l'editore, classificandoli da piccoli estratti del libro intero. <o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;"><span style=" text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;"><b>Browser Sync</b></span><o:p></o:p></span></p> </td> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;">Google<span class="apple-converted-space"> </span><b>Browser Sync</b><span class="apple-converted-space"> </span>per<span class="apple-converted-space"> </span><span style="text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;">Firefox</span><span class="apple-converted-space"> </span>è un'estensione che sincronizza di continuo le impostazione del<span class="apple-converted-space"> </span><span style="text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;">browser</span>, compresi bookmark, history, cookie e password salvate, tra più computer.Permette anche di ristabilire i "tab" e le finestre tra diversi computer. <o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;"><span style="text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;"><b>Buzz</b></span><o:p></o:p></span></p> </td> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;">Google<span class="apple-converted-space"> </span><b>Buzz</b><span class="apple-converted-space"> </span>è uno strumento di social network e microblogging implementato nel servizio di posta elettronica via web<span class="apple-converted-space"> </span><span style="text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;">Gmail</span>. <o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;"><span style="text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;"><b>Calendar</b></span><o:p></o:p></span></p> </td> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;">Google<span class="apple-converted-space"> </span><b>Calendar</b><span class="apple-converted-space"> </span>è un<span class="apple-converted-space"> </span><span style="text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;">calendario</span><span class="apple-converted-space"> </span>online gratuito. È integrato con Gmail ed ha una interfaccia molto simile, permette di condividere i calendari in vari modi. È simile a quelli offerti da<span class="apple-converted-space"> </span><span style="text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;">Yahoo!</span><span class="apple-converted-space"> </span>e<span class="apple-converted-space"> </span><span style=" text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;">MSN</span>. <o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;"><span style=" text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;"><b>Catalogs</b></span><o:p></o:p></span></p> </td> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;">Google<span class="apple-converted-space"> </span><b>Catalogs</b><span class="apple-converted-space"> </span>è un<span class="apple-converted-space"> </span><span style="text-decoration:none; text-underline:nonecolor:white;">motore di ricerca</span><span class="apple-converted-space"> </span>per più di 6.600 cataloghi stampati i quali sono stati acquisiti tramite lettura di uno<span style="text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;">scanner</span>. <o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;"><span style=" text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;"><b>Checkout</b></span><o:p></o:p></span></p> </td> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;">Google<span class="apple-converted-space"> </span><b>Checkout</b><span class="apple-converted-space"> </span>è un servizio di pagamento online messo a disposizione da Google che aiuta a semplificare il processo di pagamento per acquisti online. Un<span class="apple-converted-space"> </span><span style="text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;">Webmaster</span><span class="apple-converted-space"> </span>può scegliere di implementare Google Checkout come forma di pagamento. Questo servizio è al momento disponibile solamente per gli americani.<o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;"><span style="text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;"><b>Chrome</b></span><o:p></o:p></span></p> </td> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;">Google<span class="apple-converted-space"> </span><b>Chrome</b><span class="apple-converted-space"> </span>è un browser<span class="apple-converted-space"> </span><span style="text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;">open source</span><span class="apple-converted-space"> </span>rilasciato in versione beta da Google. Questo servizio è al momento disponibile solamente per gli utenti e in beta per gli utenti mac e linux.<span class="apple-converted-space"> </span><span style="text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;">Microsoft</span>. <o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;"><b>Click-to-Call</b><o:p></o:p></span></p> </td> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;">Google<span class="apple-converted-space"> </span><b>Click-to-Call</b><span class="apple-converted-space"> </span>è un servizio che permette agli utenti di telefonare ad un inserzionista gratuitamente (a spese di Google) partendo dalle pagine di risultati di una ricerca. <o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;"><span style="text-decoration: none;text-underline:nonecolor:white;"><b>Code</b></span><o:p></o:p></span></p> </td> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;">Google<span class="apple-converted-space"> </span><b>Code</b><span class="apple-converted-space"> </span>è un sito appartenente a Google dedicato agli sviluppatori interessati nello sviluppo di applicazioni o servizi basati su Google. Il sito contiene codice<span class="apple-converted-space"> </span><span style="text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;">Open Source</span><span class="apple-converted-space"> </span>e la lista delle<span class="apple-converted-space"> </span><span style=" text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;">API</span><span class="apple-converted-space"> </span>dei servizi di Google. <o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;"><span style=" text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;"><b>Code Search</b></span><o:p></o:p></span></p> </td> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;">Google<span class="apple-converted-space"> </span><b>Code Search</b><span class="apple-converted-space"> </span>è un motore di ricerca per cercare<span class="apple-converted-space"> </span><span style="text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;">codice sorgente</span><span class="apple-converted-space"> </span>in Internet.<span class="apple-converted-space"> </span> <o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;"><b>Compute</b><o:p></o:p></span></p> </td> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;">Google<span class="apple-converted-space"> </span><b>Compute</b><span class="apple-converted-space"> </span>era un'estensione scaricabile per la<span class="apple-converted-space"> </span><span style="text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;">Google Toolbar</span><span class="apple-converted-space"> </span>che consentiva al computer dell'utente di risolvere complessi problemi scientifici quando altrimenti sarebbe stato inutilizzato. <o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;"><span style="text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;"><b>Desktop</b></span><o:p></o:p></span></p> </td> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;">Google<span class="apple-converted-space"> </span><b>Desktop</b><span class="apple-converted-space"> </span>è un<span class="apple-converted-space"> </span><span style=" text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;">desktop software</span><span class="apple-converted-space"> </span>per la ricerca di e-mail, documenti, musica, foto, utenti di chat e cronologia Internet presenti sul vostro computer. Permette l'istallazione dei Google Gadgets, che sono simili ai widgets<span class="apple-converted-space"> </span><span style="text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;">Mac OS X</span>. <o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;"><span style="text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;"><b>Docs</b></span><o:p></o:p></span></p> </td> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;">Google<span class="apple-converted-space"> </span><b>Docs</b><span class="apple-converted-space"> </span>è un sito che consente di creare e modificare documenti, fogli di lavoro e presentazioni. Consente di accedere ai documenti da qualsiasi luogo, usando solo un browser web e condividendo i documenti con i propri collaboratori. <o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;"><span style="text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;"><b>Earth</b></span><o:p></o:p></span></p> </td> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;">Google<span class="apple-converted-space"> </span><b>Earth</b><span class="apple-converted-space"> </span>è un'applicazione gratuita che è possibile scaricare dal sito di Google Earth e che permette di esplorare direttamente dal proprio PC un globo virtuale su cui sono riportate foto del pianeta scattate da satelliti, aerei, ...<span class="apple-converted-space"> </span> <o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;"><span style="text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;"><b>Gmail</b></span><o:p></o:p></span></p> </td> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><b><span style="font-size:10.0pt;color:white;">Gmail</span></b><span class="apple-converted-space"><span style="font-size:10.0pt;color:white;"> </span></span><span style="font-size:10.0pt;color:white;">è un<span class="apple-converted-space"> </span><span style="text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;">webmail</span><span class="apple-converted-space"> </span>e un servizio e-mail<span class="apple-converted-space"> </span><span style="text-decoration:none; text-underline:nonecolor:white;">POP</span><span class="apple-converted-space"> </span>gratuito gestito da Google, è conosciuto per l'interfaccia rivoluzionaria e per le capacità di stoccaggio. I principali rivali sono AIM Mail, MSN Hotmail / Windows Live Mail, e Yahoo! Mail. All'inizio era necessario un invito di un altro utente per potersi registrare, successivamente in alcuni stati è stato possibile recuperare un invito tramite cellurare, ora la registrazione può essere effettuata da chiunque direttamente dalla home page.<span class="apple-converted-space"> </span> <o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;"><span style=" text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;"><b>Health</b></span><o:p></o:p></span></p> </td> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><b><span style="font-size:10.0pt;color:white;">Health</span></b><span class="apple-converted-space"><span style="font-size:10.0pt;color:white;"> </span></span><span style="font-size:10.0pt;color:white;">è un'applicazione freeware che permette comporre una scheda clinica, e di contattare medici o ospedali che possono aiutare a risolvere i problemi inseriti nel profilo<span class="apple-converted-space"> </span><o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;"><span style=" text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;"><b>Hello</b></span><o:p></o:p></span></p> </td> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><b><span style="font-size:10.0pt;color:white;">Hello</span></b><span class="apple-converted-space"><span style="font-size:10.0pt;color:white;"> </span></span><span style="font-size:10.0pt;color:white;">è un'applicazione freeware che permette all'utente di spedire immagini in Internet e di pubblicarle nel suo blog.<span class="apple-converted-space"> </span> <o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;"><span style="text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;"><b>iGoogle</b></span><o:p></o:p></span></p> </td> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><b><span style="font-size:10.0pt;color:white;">iGoogle</span></b><span class="apple-converted-space"><span style="font-size:10.0pt;color:white;"> </span></span><span style="font-size:10.0pt;color:white;">è una home page personalizzabile, tramite la scelta di un tema grafico, o l'inserimento di gadgets.<span class="apple-converted-space"> </span> <o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;"><span style="text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;"><b>Notebook</b></span><o:p></o:p></span></p> </td> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;">Google<span class="apple-converted-space"> </span><b>Notebook</b><span class="apple-converted-space"> </span>è un nuovo servizio che permette all'utente di salvare e organizzare le informazioni trovate in una ricerca nel web. Il tool permette di incollare testo, immagini e collegamenti a pagine web, dalla pagina in cui si sta navigando e di salvare il tutto online. Le note salvate saranno accessibili da qualsiasi computer e si potranno condividere con chiunque.<span class="apple-converted-space"> </span> <o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;"><span style="text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;"><b>Picasa</b></span><o:p></o:p></span></p> </td> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><b><span style="font-size:10.0pt;color:white;">Picasa</span></b><span class="apple-converted-space"><span style="font-size:10.0pt;color:white;"> </span></span><span style="font-size:10.0pt;color:white;">è un'applicazione gratuita per l'organizzazione delle foto. Gli utenti possono organizzare le foto in album e collezioni, applicare semplici effetti e correzioni, creare presentazioni, CD, stampe e stampe online.<span class="apple-converted-space"> </span> <o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;"><span style="text-decoration:none; text-underline:nonecolor:white;"><b>Product Search</b></span><o:p></o:p></span></p> </td> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;">Google<span class="apple-converted-space"> </span><b>Product Search</b>, ex Froogle, è un sistema di<span class="apple-converted-space"> </span><span style="text-decoration: none;text-underline:nonecolor:white;">comparazione prezzi</span><span class="apple-converted-space"> </span>che cerca negli online store. Vi è pure una versione<span style="text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;">WML</span>.<span class="apple-converted-space"> </span> <o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;"><span style="text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;"><b>Talk</b></span><o:p></o:p></span></p> </td> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;">Google<span class="apple-converted-space"> </span><b>Talk</b><span class="apple-converted-space"> </span>è un'applicazione per<span class="apple-converted-space"> </span><span style="text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;">Windows</span><span class="apple-converted-space"> </span>di<span class="apple-converted-space"> </span><span style=" text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;">VoIP</span><span class="apple-converted-space"> </span>e<span class="apple-converted-space"> </span><span style="text-decoration: none;text-underline:nonecolor:white;">Messaggistica istantanea</span>. Google Talk beta è stato rilasciato il<span class="apple-converted-space"> </span><span style="text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;">24 agosto</span><span style=" text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;">2005</span>. È integrato con<span class="apple-converted-space"> </span><span style="text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;">Gmail</span>, ma è disponibile anche per altri utenti.<span class="apple-converted-space"> </span> <o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;"><span style="text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;"><b>Wave</b></span><o:p></o:p></span></p> </td> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;">Google<span class="apple-converted-space"> </span><b>Wave</b><span class="apple-converted-space"> </span>è una piattaforma di comunicazione che integra le funzionalità di email, chat, blog, wiki, ecc. Presentata il<span class="apple-converted-space"> </span><span style="text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;">28 maggio</span><span class="apple-converted-space"> </span><span style=" text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;">2009</span><span class="apple-converted-space"> </span>è disponibile come anteprima per gli sviluppatori. Il rilascio al pubblico è previsto entro l'anno.<span class="apple-converted-space"> </span> <o:p></o:p></span></p> </td> </tr> <tr style="mso-yfti-irow:35;mso-yfti-lastrow:yes"> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;"><span style=" text-decoration:none;text-underline:nonecolor:white;"><b>Zeitgeist</b></span><o:p></o:p></span></p> </td> <td valign="top" style="padding:2.25pt 2.25pt 2.25pt 2.25pt"> <p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;color:white;">Google<span class="apple-converted-space"> </span><b>Zeitgeist</b><span class="apple-converted-space"> </span>è una collezione di elenchi delle parole chiave più ricercate. Ci sono elenchi settimanali, mensili e annuali, così come elenchi divisi per argomento o regione.<span class="apple-converted-space"> </span> <o:p></o:p></span></p> </td> </tr></tbody></table></span></span></span></div><div style="text-align: auto;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="-webkit-border-horizontal-spacing: 2px; -webkit-border-vertical-spacing: 2px; font-size:medium;"><br /></span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 19px; font-family:sans-serif;">Fonte: Wikipedia</span></div><div><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 19px; font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><br /></span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 19px; font-family:sans-serif;"><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Google"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">Link Google</span></a></span></div><div><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 19px; font-family:sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><br /></span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style=" line-height: 19px; font-family:sans-serif;"><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Google_Inc."><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;">Link Google.inc</span></a></span></div></div>Andreahttp://www.blogger.com/profile/16412256656136591799noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3494166709509778580.post-76014592121823581792010-06-30T23:35:00.004+02:002010-07-05T18:50:38.995+02:00In Piazza contro la legge bavaglio.<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhe5q0lZI7q-xP5kfbBuvTVVz5NjF_T42isL6T4MEPu32pumjbycvDehLbrHgFOjiDjPQWpdxAjOChyphenhyphenWjOf0T78aMI2aBS5Gjd3mS5hWYObWTGamLHNttvQtHJgryI_qbeRrUU61-0RI9o/s1600/bavaglio1141_img.bmp"><img style="cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 300px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhe5q0lZI7q-xP5kfbBuvTVVz5NjF_T42isL6T4MEPu32pumjbycvDehLbrHgFOjiDjPQWpdxAjOChyphenhyphenWjOf0T78aMI2aBS5Gjd3mS5hWYObWTGamLHNttvQtHJgryI_qbeRrUU61-0RI9o/s400/bavaglio1141_img.bmp" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5488684076658165874" /></a><br /><br />Questo è un momento molto delicato per la libertà di stampa nel nostro paese, e noi che seguiamo questo corso con "l'aspirazione" di diventare un giorno dei giornalisti, o comunque di lavorare nel mondo della comunicazione, dobbiamo assolutamente interessarci molto di più a queste tematiche....<br /><br />Articolo tratto da <b>La Stampa del 30 giugno 2010 a cura di Giuseppe Bottero:</b><br /><br />Una maratona di otto ore per dire no alla legge sulle intercettazioni. Il mondo del Web unisce le forze e, in occasione della manifestazione nazionale promossa dalla Fnsi per la libertà di stampa, lancia “Libera rete”, un evento online per presentare «a rete unificata» il ruolo di denuncia di Internet e delle micro web tv italiane. Nel programma realizzato dalle televisioni virtuali, in onda anche su la Stampa.it, saranno trasmesse le inchieste più significative realizzate da blogger e citizen journalist.<br /><br />«L'esigenza di creare la maratona su tante piattaforme digitali nasce dal fatto che centinaia di micro web tv, portali iperlocali, blog e videoblog quotidianamnete raccontano ciò che accade sottocasa- dice Giampaolo Colletti, fondatore dell'osservatorio interuniversitario Altratv.tv e organizzatore dell’evento-. Se teletrasmettessero a rete unificata queste piattaforme create da cittadini, videomaker per passione, raggiungerebbero quasi 400mila utenti unici al mese, una bella platea».<br /><br />Giovedì 1 luglio sugli schermi di centinaia di siti web saranno trasmessi i reportage girati nei vicoli di Scampia e nei campi rom strangolati dalla criminalità organizzata, le inchieste sui pericoli ambientali nel sud del Paese e sulla corsa ad ostacoli per guadagnarsi il diritto al permesso di soggiorno. “Libera rete”, nell’intenzione degli organizzatori, porterà all’attenzione del pubblico anche una proposta concreta: la compartecipazione delle imprese tlc ai costi delle intercettazioni come, spiegano «già avviene in altri Paesi Europei».<br /><br />Alla maratona- l’inizio è programmato per il 17- parteciperanno anche magistrati e giornalisti stranieri, collegati via Skype. «Il rischio del ddl intercettazioni è che questi racconti online geolocalizzati possano subire un forte rallentamento, se non addirittura un imbavagliamento. Si parla tanto di libertà di informazione- spiega Colletti-. Ebbene, il rischio che venga meno è ancora più forte per la rete. Le micro web tv italiane sono spesso lo specchio di ciò che accade nel nostro Paese, una finestra informativa glocal da tutelare assolutamente».<br /><br />Anche il Comitato per la libertà e il diritto all'informazione e alla conoscenza si è mobilitato e partecipa, con questo messaggio: "Contro i tagli e i bavagli alla conoscenza e alla cultura, no al Ddl intercettazioni, no al silenzio di Stato. Il 1° luglio 2010 a Roma, dalle ore 17, in piazza Navona. Una grande mobilitazione per dire no al disegno di legge Alfano, che ostacola il lavoro di magistrati e giornalisti e rende i cittadini meno sicuri e meno informati; per dire no ai tagli alla cultura italiana previsti dalla manovra economica. Una manifestazione per far sentire che non può essere sottratto al Paese il racconto di vicende giudiziarie di rilievo pubblico, pur nel rispetto del diritto delle persone alla riservatezza; per respingere gli interventi punitivi ai danni della produzione culturale e salvaguardare il diritto dei cittadini alla conoscenza; per contrastare il pericolo di chiusura di testate giornalistiche colpite dall’indiscriminata riduzione dei fondi pubblici; per tenere accese le luci dei media sul mondo del lavoro e sui drammatici effetti della crisi. Un’iniziativa a difesa della Costituzione, per dare voce ai tanti soggetti e temi che rischiano l’oscuramento".<div><br /></div><div><a href="http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/politica/201006articoli/56336girata.asp">Link all'Articolo</a></div>Andreahttp://www.blogger.com/profile/16412256656136591799noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3494166709509778580.post-8344204430515504732010-06-29T15:59:00.006+02:002010-07-05T19:11:51.706+02:00Google vuole restare in Cina?<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi5b6vxDjpaIXS74x_IZls0FjYQCybuKZdmS5REXq7_WxcV64_mHQVL8mlAzmZvS6QHaEgffAy1bJWT_8n9UmL8yzNZ04oKWWWQzv2cBlQvImBpZWVmWbzPRCmyVx0XXijOFSUGeiPhTCM/s1600/google+cina.jpg"><img style="cursor:pointer; cursor:hand;width: 300px; height: 272px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi5b6vxDjpaIXS74x_IZls0FjYQCybuKZdmS5REXq7_WxcV64_mHQVL8mlAzmZvS6QHaEgffAy1bJWT_8n9UmL8yzNZ04oKWWWQzv2cBlQvImBpZWVmWbzPRCmyVx0XXijOFSUGeiPhTCM/s400/google+cina.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5488195191870479186" /></a><br />Un interessante articolo su come Big G, dopo aver fatto la voce grossa con il governo cinese, sia pronto a tornare sui propri passi... Google ha provato a puntare sull'etica, ma il business è un richiamo troppo forte.<br /><div><br />Articolo tratto da <b>Repubblica.it del 29 giugno 2010:</b><br /><br />Lo scontro tra Google e il governo di Pechino sulla censura rischia di concludersi tra meno di ventiquattro ore con la scomparsa del motore di ricerca dal territorio cinese. In quello che sembra un estremo tentativo di scendere a patti con il regime senza rinnegare le prese di posizione sulla libertà degli internauti, l'azienda di Mountain View ha annunciato questa notte di aver cambiato il comportamento della sua homepage cinese.<br /><br />Fino a oggi, chi si collegava all'indirizzo www.google.cn veniva reindirizzato automaticamente alla homepage di Google Hong Kong. Con questo sistema, Google riusciva a fornire il suo servizio agli utenti cinesi senza adempiere ai filtraggi dei risultati imposti dal governo cinese. Un metodo che le autorità di Pechino hanno fatto sapere a più riprese di non gradire, minacciando di non rinnovare la concessione, in scadenza il 30 giugno, che permette a Google di operare in territorio cinese.<br /><br />In un post pubblicato questa notte sul blog ufficiale di Google, l'azienda di Mountain View ha annunciato di aver posto fine al reindirizzamento automatico, nella speranza che questo basti a placare le ire di Pechino. Da oggi, chi si collega a Google.cn ha la possibilità di accedere direttamente a un numero limitato di servizi, come le traduzioni o la ricerca di brani musicali, sui quali non è imposto alcun filtro. Un link a fondo pagina consiglierà agli utenti di andare su Google.com.hk per tutto il resto. "Questo approccio", si augura David Drummond, capo dei legali di Google, "ci permette di mantenere il nostro proposito di non censurare i risultati su Google.cn e di obbedire, allo stesso tempo, alla legge cinese".<br /><br />Ma gli analisti sono scettici sul fatto che questa mossa basti a placare le ire di Pechino. Per ora, un portavoce del ministro degli Esteri cinese, Qin Gang, ha confermato che la questione della licenza per Google sarà affrontatà dalle autorità competenti: "Le compagnie straniere", ha ribadito, "devono operare rispettando la legge cinese".<br /><br />Il clima tra Google e Pechino è teso dallo scorso gennaio quando, in seguito a una serie di attacchi condotti da hacker cinesi, l'azienda di Mountain View annunciò la volontà di non ubbidire più alle richieste censorie del regime, minacciando di abbandonare il paese.<br /><br /><a href="http://www.repubblica.it/tecnologia/2010/06/29/news/google_redirect_cina_hong_kong-5238737/">Link all'Articolo</a></div>Andreahttp://www.blogger.com/profile/16412256656136591799noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3494166709509778580.post-43320718384492928712010-06-29T15:31:00.009+02:002010-07-05T18:47:10.398+02:00Post Fotografico: David Doubillet.<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgBtt_syf20BqyPuC3FJT6qy7UY3zVGEJZcsxpbYpo29qSvg90EsTj71jAUwWirfpv9R72wUkztJBiuDe4X3AeFQmkCGAawUOyR7JWm7bLRvD2anZBVMv3jRVCgGSyPWwaTF48U7v7_3uY/s1600/145012814-4fe43083-1766-4ff7-b007-eaa79da0d695.jpg"><img style="cursor:pointer; cursor:hand;width: 308px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgBtt_syf20BqyPuC3FJT6qy7UY3zVGEJZcsxpbYpo29qSvg90EsTj71jAUwWirfpv9R72wUkztJBiuDe4X3AeFQmkCGAawUOyR7JWm7bLRvD2anZBVMv3jRVCgGSyPWwaTF48U7v7_3uY/s400/145012814-4fe43083-1766-4ff7-b007-eaa79da0d695.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5488189721643404466" /></a><br /><br />Chi di voi non ha mai sfogliato un National Geographic senza rimanere incantato in quelle stupende fotografie. Un esplosione di colori, inquadrature e soggetti affascinanti in cui immergersi e di cui ogni dettaglio. Lo ammetto, la fotografia mi affascina davvero tanto, ed oltre ad essere un'arte a tutti gli effetti, è anche un'efficacissima forma di comunicazione. Qualcuno una volta ha detto che un'immagine vale più di mille parole (sic!)...<br /><div><br /></div><div>Da National Geographic una collana inedita dedicata ai grandi fotografi. Autori di immagini conosciute in tutto il mondo, viaggiatori instancabili, artisti che non dimenticano che il loro primo compito è quello di comunicare la realtà. I grandi maestri della fotografia sono in grado di rappresentare in pochi scatti una storia intera: la gioia o il dolore di un uomo, la bellezza della natura o il suo degrado, le tragedie della guerra o le durezze della vita quotidiana.<br /><br />In questi libri la fotografia dispiega tutta la sua forza: la capacità di raccontare il nostro mondo come altri media non riescano a fare. E magari anche di migliorarlo un poco.<br /><br />David Doubilet è un fotografo, subacqueo, che ha introdotto la tecnica dell'<a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Fotografia_subacquea#Over.2FUnder">Over/Under</a> nella fotografia subacquea statunitense. Nacque nel 1946 a New York e iniziò a scattare foto subacquee all'età di 12 anni. I suoi primi lavori furono eseguiti con una Brownie Hawkeye protetta dall'acqua da una sacca di gomma. Quasi per caso inventò la tecnica dell'<a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Fotografia_subacquea#Over.2FUnder">Over/Under</a>, utilizzando particolari filtri con punti di fuoco separati.<br /><br />Con il National Geographic realizza il libro Australia’s Great Barrier Reef, un reportage fotografico sulla barriera corallina australiana. Ha ricevuto negli anni svariati riconoscimenti per il suo lavoro, tra cui il The Explorers Club's Lowell Thomas Awards e il Lennart Nilsson Award nel 2001 per la fotografia scientifica.<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiuRFQFvAwojOLlc6FzGGfLmQD3TJQd70K_-Vj-SgAm25HCZW0iRN_bVNxiBif051MwzhnGvvLbKkwxgsYwEzvuVru-2BGeUK2ByguB9i0qANUVYU_7Srww5_85a5MsenxsNGoGle7KD54/s1600/David+doubilet+-+North+sound,+isole+cayman.jpg"><img style="cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 267px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiuRFQFvAwojOLlc6FzGGfLmQD3TJQd70K_-Vj-SgAm25HCZW0iRN_bVNxiBif051MwzhnGvvLbKkwxgsYwEzvuVru-2BGeUK2ByguB9i0qANUVYU_7Srww5_85a5MsenxsNGoGle7KD54/s400/David+doubilet+-+North+sound,+isole+cayman.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5488188771155440210" /></a><br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhJprgTRgy6Z5VbKbfJ89XAhuBCaKjV4ZS2h-jbC13lBQj4VftpDfHUZYEc9WWc4zPVrv_zaqI7rjtWl1bMbr433cltT6n_eRfSv95nDYwCc5eqN-9IpHbDEctKC3znlo1foIZdjPHacjA/s1600/D+doubilet+-+stretto+di+lombok,+indonesia.jpg"><img style="cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 270px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhJprgTRgy6Z5VbKbfJ89XAhuBCaKjV4ZS2h-jbC13lBQj4VftpDfHUZYEc9WWc4zPVrv_zaqI7rjtWl1bMbr433cltT6n_eRfSv95nDYwCc5eqN-9IpHbDEctKC3znlo1foIZdjPHacjA/s400/D+doubilet+-+stretto+di+lombok,+indonesia.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5488188908440166146" /></a><br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhOU7zsMhfUUj9T4org7dtFg088Znwt6QpFw9MRbKRIG_9UouVk5C2d5bx3jGXcR7LGHnfJTD4ueBdxZLppBs8GsCzhaI4pDs2BPdbN_8s8qwEFmEvj-WcjbdC-T0Epkty0u87-l5LJbOg/s1600/144957057-801d6a10-4339-4a74-b582-5366729f6802.jpg"><img style="cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 267px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhOU7zsMhfUUj9T4org7dtFg088Znwt6QpFw9MRbKRIG_9UouVk5C2d5bx3jGXcR7LGHnfJTD4ueBdxZLppBs8GsCzhaI4pDs2BPdbN_8s8qwEFmEvj-WcjbdC-T0Epkty0u87-l5LJbOg/s400/144957057-801d6a10-4339-4a74-b582-5366729f6802.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5488189168356024594" /></a><br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi7Eyw-LcpqXoD5F8J44pUlQq4zRFST_xG5zmFhR7lGpF8YCWgALu1qDzryJbKNp-G-nrRqPH76BzLstgKmZqi1QiL06ecMOSfD80naRvLu4pHr8VewsQNWVfkKD6rg7o_kO4LKhu_VkeM/s1600/144954389-cea02b72-01ab-4496-977d-d208fbda4807.jpg"><img style="cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 266px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi7Eyw-LcpqXoD5F8J44pUlQq4zRFST_xG5zmFhR7lGpF8YCWgALu1qDzryJbKNp-G-nrRqPH76BzLstgKmZqi1QiL06ecMOSfD80naRvLu4pHr8VewsQNWVfkKD6rg7o_kO4LKhu_VkeM/s400/144954389-cea02b72-01ab-4496-977d-d208fbda4807.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5488189466211773906" /></a><br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiCJIQvkqMC7YNbhgFzftOiWv9StqgdIixE6Sud69tsx_CRVyB-o80vhsH0KM1-kvSO-RKIi8E6wibzT3OuAsT8d3u1udnJTRC9fREtrDsbPxSBg7lrawJ9hKz9WH_KVFgdqo814YFT7jA/s1600/144945465-e81759fc-b9b6-4cda-8cef-7a8e22511b7c.jpg"><img style="cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 265px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiCJIQvkqMC7YNbhgFzftOiWv9StqgdIixE6Sud69tsx_CRVyB-o80vhsH0KM1-kvSO-RKIi8E6wibzT3OuAsT8d3u1udnJTRC9fREtrDsbPxSBg7lrawJ9hKz9WH_KVFgdqo814YFT7jA/s400/144945465-e81759fc-b9b6-4cda-8cef-7a8e22511b7c.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5488189572795491362" /></a><br /><br /><a href="http://temi.repubblica.it/iniziative-igrandifotografi/">Link</a></div>Andreahttp://www.blogger.com/profile/16412256656136591799noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3494166709509778580.post-13670482458215866702010-06-28T22:28:00.005+02:002010-07-05T18:51:14.000+02:00Anche Sky contro la legge bavaglio..<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh10Bdh-eEUWB5s7izjpAPJiLU04lm13myvBDEM6Vtmuy-PMA_NVOTGDZ3MDzk8_DqnN9ZTYxUXULtZCjPweloanojyedcMURVn4iTEdHbangEnxIwBfldjBx3pYVsXkm-bQZ78P8WgnRY/s1600/sky-tg24.jpg"><img style="cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 220px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh10Bdh-eEUWB5s7izjpAPJiLU04lm13myvBDEM6Vtmuy-PMA_NVOTGDZ3MDzk8_DqnN9ZTYxUXULtZCjPweloanojyedcMURVn4iTEdHbangEnxIwBfldjBx3pYVsXkm-bQZ78P8WgnRY/s400/sky-tg24.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5487924608532343378" /></a><br /><br />Intervista a Emilio Carelli direttore di Skytg24, telegiornale che personalmente ritengo uno dei migliori in italia. Fa piacere sapere che almeno Sky ha deciso di aderire esplicitamente alla campagna contro l'approvazione della legge bavaglio da parte del governo. Sinceramente, se dipendesse da me, scambierei volentieri i canali mettendo skytg24 al posto di Raiuno, e il Minzolini sul satellite... non si sa mai che qualcuno potrebbe aprire gli occhi...<br /><div><br /></div><div>Da il <b>Fatto Quotidiano.it del 28 Giugno 2010 di Lorenzo Galeazzi:</b></div><div><b><br /></b></div><div>Procede a pieno regime la preparazione della protesta del primo luglio, quando da undici piazze italiane, rinominate “presidi della libertà”, la società civile dirà il suo no al ddl intercettazioni. Assieme a loro ci saranno anche i giornali e le testate che in questi mesi hanno dato battaglia, compreso ovviamente Il Fatto Quotidiano e ilfattoquotidiano.it.<br /><br />Nel frattempo l’amministratore delegato di Sky Italia, Tom Mockridge, è intervenuto pesantemente contro la legge bavaglio annunciando che si opporrà con tutte le forze all’approvazione del ddl. E se Emilio Carelli, direttore di Sky Tg 24, “dovesse finire in carcere per questo – dice l’editore – Io andrò insieme a lui”. Ilfattoquotidiano.it ha raggiunto Carelli al telefono. E a sorpresa ha però scoperto che il direttore del miglior Tg d’Italia, pur essendo disposto a battersi contro l’approvazione della legge, è molto più prudente del suo editore.<br /><br /><b>Direttore, tocchiamo ferro, ma Mockridge ha detto che sei lei dovesse finire dentro per aver violato la legge bavaglio, la seguirebbe in cella.</b><br /><br />Voglio ringraziarlo pubblicamente per queste parole e per la sua solidarietà. L’ho anche chiamato prima per dirglielo. Stiamo portando avanti assieme questa importante battaglia.<br /><br /><b>Fino a dove è disposto ad arrivare per continuare a dare le notizie?</b><br /><br />Io penso che non si debba mai violare la legge, anche se faremo di tutto per continuare a dare le notizie.<br /><br /><b>E nel caso non avesse scelta?</b><br /><br />Questa è una decisione delicata che prenderemo di comune accordo con l’editore e che valuteremo caso per caso. Sicuramente di fronte a fatti importanti come notizie di mafia, di terrorismo o di corruzione, non siamo disposti a fermarci .<br /><br /><b>Chi vuole questa legge agita il diritto alla privacy dei cittadini. Al Fatto siamo però convinti che sia solo un pretesto per limitare il lavoro della magistratura e della stampa nel reprimere e denunciare il malaffare. Lei la pensa come noi?</b><br /><br />La privacy è un diritto sacrosanto che in Italia è ampiamente tutelato. Purtroppo in questi ultimi anni ci sono stati colleghi giornalisti che hanno esagerato nella pubblicazione di pezzi che non contenevano notizie, ma solo aspetti piccanti della vita privata di vari personaggi. E questi sono abusi da biasimare. In questo contesto la difesa della privacy è diventato un pretesto. Ma c’è da dire che qualche collega ha offerto al Governo questo pretesto.<br /><br /><b>A chi si riferisce?</b><br /><br />In questi ultimi due anni si è inutilmente violato il diritto alla privacy dei cittadini. E questo abuso oggi noi tutti lo paghiamo con una legge come questa.<br /><br /><b>Mi fa qualche esempio?</b><br /><br />Esempi non ne voglio fare. Ma mi riferisco però a quei casi in cui si sono riportati fatti inerenti alla vita sessuale di personaggi, quando questi non avevano nessuna attinenza con dei reati o con delle notizie di reati.<br /><br /><b>Lo faccio io un esempio. L’intervista di Annozero a Patrizia D’Addario, andata in onda il primo ottobre scorso, l’avrebbe trasmessa?</b><br /><br />Noi siamo stati il primo giornale a intervistare la D’Addario. Lo abbiamo fatto in tempi non sospetti, nel pieno dell’inchiesta e molti mesi prima di Santoro. E non lo abbiamo fatto dandole uno spazio così ampio. Sky Tg 24 le ha fatto un’intervista giornalistica di pochi minuti legata alle ipotesi di reato e di corruzione. Solamente questo. Non abbiamo fatto un’intervista per sfrugugliare fra le lenzuola della gente.<br /><br /><b>La legge bavaglio è stata duramente criticata anche dalle toghe.</b><br /><br />C’è un problema di fondo: il rapporto non risolto fra politica e magistratura. L’abolizione dell’immunità parlamentare ha fatto sì che questo equilibrio si sia sbilanciato. So che è impopolare dire queste cose, ma in passato alcuni magistrati se ne sono approfittati. Dall’altra parte questa legge prevede norme che disinneschi e riduca il potere della magistratura. Io auspico che si torni a un equilibrio dei due poteri.<br /><br /><b>A proposito di giustizia il commissario europeo Viviane Reding ha bocciato il ddl dicendo che verificherà la compatibilità del testo di questa legge con le norme comunitarie. Che ruolo può avere Bruxelles in questa partita?</b><br /><br />Sta agli stati sovrani decidere in queste materie. Ma l’Europa può avere un ruolo a livello di pressione e di sensibilizzazione. Noi di Sky abbiamo già annunciato che in caso di approvazione, se rimarranno delle norme molto restrittive, faremo ricorso a tutte le autorità competenti, sia italiane che europee: dal Parlamento alla Commissione, fino alla Corte europea dei diritti dell’Uomo di Strasburgo.<br /><br /><b>Noi del Fatto siamo convinti che, nel caso la legge bavaglio diventi operativa, Internet rimarrebbe l’unico strumento per continuare a dare le notizie.</b><br /><br />So bene che, almeno in teoria, con un dominio registrato all’estero, si possono scavalcare queste norme. Ma mi permetta di dire che è estremamente triste solo pensare che un giornalista italiano si debba trasformare in una sorta di carbonaro e pubblicare dall’estero notizie che riguardano l’Italia. Il tutto per non subire le conseguenze di questa legge. Spero proprio che non saremo obbligati a utilizzare questi mezzi.<br /><br /><b>Che aria c’è nella sua redazione? Cosa dicono i suoi cronisti di politica su eventuali modifiche e tempi di approvazione?</b><br /><br />Stiamo aspettando di vedere se si va dopo l’estate. Sembra che la mobilitazione di tanti giornali e dell’opinione pubblica sia riuscita a sollevare il problema e a introdurre la possibilità di qualche cambiamento. Se così fosse il ddl dovrà necessariamente tornare al Senato per un’altra lettura.<br /><br /><b>Nel frattempo il primo luglio c’è la manifestazione contro il ddl cui abbiamo aderito noi, il sindacato dei giornalisti e tante altre altre testate.</b><br /><br />Naturalmente ci sarà anche Sky.<div><br /><br /><a href="http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/06/28/anche-sky-in-trincea-contro-il-bavaglio/">Link all'Articolo</a></div></div>Andreahttp://www.blogger.com/profile/16412256656136591799noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3494166709509778580.post-27712142981298189442010-06-28T19:56:00.006+02:002010-07-05T18:51:52.214+02:00Comando e Controllo<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgwnk6IY95VU0N5eNkjhRkfHjMriTvv-V484f9a5MZUgPQzVS-sKzfpQrOX-YLugpXcbZppmU1gANhTvdFvn8ILT6Ml4hdKII6Y4Xj6ma7tRDm8hwvfn4vIHxc6-tntGtenYbdD7NvsK0E/s1600/CeC.jpg"><img style="cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 267px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgwnk6IY95VU0N5eNkjhRkfHjMriTvv-V484f9a5MZUgPQzVS-sKzfpQrOX-YLugpXcbZppmU1gANhTvdFvn8ILT6Ml4hdKII6Y4Xj6ma7tRDm8hwvfn4vIHxc6-tntGtenYbdD7NvsK0E/s400/CeC.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5487885579167011730" /></a><br /><br /><div><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#999999;">Un documentario che in parte svela quanto sia grande il potere che deriva da un uso "mirato" e "selettivo" della comunicazione... il potere di fare apparire le cose in un modo piuttosto che un altro...<br /></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#999999;"><br /></span></span><div><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#999999;">Articolo tratto da </span></span><span style="font-weight:bold;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#999999;">L'Espresso del 21 Giugno 2010 di Mauro Munafò:</span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#999999;"><br /></span></span><div><span style="font-weight:bold;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#999999;"><br /></span></span></span></div><div><span style="font-weight:bold;"><div><span class="Apple-style-span" style="font-weight: normal;"><span class="Apple-style-span" style=" color: rgb(51, 51, 51); line-height: 16px; font-family:geneva, gadget, arial, helvetica, sans-serif;font-size:12px;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#999999;">Il documentario "Comando e Controllo", scritto e diretto dal giornalista Alberto Puliafito e prodotto da Fulvio Nebbia, dimostra uesta teoria attraverso un complesso lavoro di inchiesta, portando le telecamere dove la propaganda fatta dai telegiornali non è voluta arrivare.<br /><br />Dopo aver vissuto all'Aquila per otto mesi, prima in tenda e poi ospite di una famiglia del luogo, Puliafito racconta con il suo lavoro quello che la maggior parte degli italiani non ha mai visto del caso abruzzese: tendopoli inaccessibili ai giornalisti, la Protezione civile che comanda e controlla in deroga a ogni regola, la ricostruzione della città mai avviata e la costruzione di prefabbricati lontani dal centro urbano che invece è stata eseguita in poco tempo. Una serie di eventi contraddittori ignorati dalla maggior parte dei grandi media che hanno preferito fare da grancassa a un'informazione controllata e asservita alla versione ufficiale dei fatti.<br /><br /></span></span><div style="text-align: left;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#999999;">"Comando e controllo" diventa così uno strumento indispensabile per capire le proteste nate dal basso in Abruzzo, il popolo della carriole e gli altri movimenti, non di rado etichettati come "ingrati" nei confronti delle istituzioni che hanno dato loro un tetto. L'inchiesta di Puliafito spiega nel dettaglio l'esproprio patito dalla popolazione aquilana, costretta a subire le decisioni dall'alto e a trovarsi sbattuta fuori dal suo centro storico, dispersa nella periferia e in nuovi nuclei residenziali completamente esclusi dal tessuto sociale.</span></span></div><div style="text-align: left;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#999999;"><br /></span></span></div><div style="text-align: left;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#999999;">Il potere che deriva dallo "stato di emergenza" permette di gestire appalti in maniera straordinaria, giustificando tutto con la scusa dell'urgenza e senza dover rispettare le procedure ordinarie. Gli ingenti soldi della ricostruzione finiscono nelle tasche dei soliti noti e le inchieste giudiziarie degli ultimi mesi sono lì a dimostrarlo. </span></span></div><div style="text-align: left;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#999999;"><br /></span></span></div><div style="text-align: left;"><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;mso-fareast-Times New Roman"; mso-ansi-language:IT;mso-fareast-language:IT;mso-bidi-language:AR-SAfont-family:";"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#999999;">"Questa però non è una storia che riguarda solo l'Aquila", spiegano gli autori: "La storia di un modello di gestione del potere autoritario, ma dal volto gentile che si sta imponendo in Italia. Un potere che può agire in deroga alle leggi dello Stato per un terremoto così come per il Campionato Mondiale di Nuoto, per le emergenze e per i grandi eventi, dietro ai quali girano una montagna di soldi e interessi. Un potere assoluto, com'è stato definito, che sta rapidamente e silenziosamente erodendo spazi importanti di democrazia".</span></span></span></span><span style="font-family:Arial;mso-fareast-Times New Roman"; mso-ansi-language:IT;mso-fareast-language:IT;mso-bidi-language: AR-SAfont-family:";"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#999999;"><br /></span></span><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#999999;"><br /></span></span></span></span></span></div><div style="text-align: left;"><span style="font-family:Arial;mso-fareast-Times New Roman"; mso-ansi-language:IT;mso-fareast-language:IT;mso-bidi-language: AR-SAfont-family:";"><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#999999;">Per vedere questo documentario è possibile partecipare a una delle tante proiezioni pubbliche che lo vedono protagonista. Martedì 22 giugno una proiezione alla sala Unicef di via Palestro a Roma è stata organizzata dall'</span></span><a href="http://laquestionemorale.blogspot.com/2010/06/martedi-22-giugno-2010-ore-1730.html" target="_blank" style="border-style:initial;border-color:initial;outline-style: none; outline-width: initial;outline-color: initial;float:none"><span style="border:none windowtext 1.0pt;mso-border-alt:none windowtext 0cm; padding:0cm;text-decoration:none;text-underline:none"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#999999;">associazione "La questione morale"</span></span></span></a><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#999999;">. Per gli altri appuntamenti è possibile invece consultare</span></span></span></span><span class="apple-converted-space"><span style="font-family:Arial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#999999;"> </span></span></span></span><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;"><a href="http://www.comandoecontrollo.it/" target="_blank" style="border-style:initial;border-color:initial;outline-style: none; outline-width: initial;outline-color: initial;float:none"><span style="border:none windowtext 1.0pt;mso-border-alt:none windowtext 0cm; padding:0cm;text-decoration:none;text-underline:none"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#999999;">il sito ufficiale del documentario</span></span></span></a><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#999999;">.</span></span></span></span></span></div><div style="text-align: left;"><span style="font-family:Arial;mso-fareast-Times New Roman"; mso-ansi-language:IT;mso-fareast-language:IT;mso-bidi-language: AR-SAfont-family:";color:#333333;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style=" ;font-size:-webkit-xxx-large;"><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;color:#333333;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><br /></span></span></span></span></span></span></div><div style="text-align: left;"><span style="font-family:Arial;mso-fareast-Times New Roman"; mso-ansi-language:IT;mso-fareast-language:IT;mso-bidi-language: AR-SAfont-family:";color:#333333;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style=" ;font-size:-webkit-xxx-large;"><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Arial;color:#333333;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><br /></span></span></span></span></span></span></div></span></span></div></span></div><br /><br /><object width="560" height="340"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/qhB8qGbCDa0&hl=it_IT&fs=1&rel=0"><param name="allowFullScreen" value="true"><param name="allowscriptaccess" value="always"><embed src="http://www.youtube.com/v/qhB8qGbCDa0&hl=it_IT&fs=1&rel=0" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="560" height="340"></embed></object><br /><br /><a href="http://espresso.repubblica.it/dettaglio/articolo/2129415">Link all'Articolo</a></div></div>Andreahttp://www.blogger.com/profile/16412256656136591799noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3494166709509778580.post-19619329226899878362010-06-28T19:24:00.003+02:002010-07-05T18:52:20.848+02:00"Mi piace essere il campione italiano della bugia"<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjmkrSHmG2J2yfwuEar6vkp15f583TWmt9gROXimPTuO-2pPslOynri0jFoYhtmKjiAqzIZeGh7d4firvyfJKhiR3-5wtj1ptmFvc8vdQDnZ0jIz9kB7NaiJgdg6dLAO82MCcJIRmn9xqU/s1600/Tomasso_Debenedetti.jpg"><img style="cursor:pointer; cursor:hand;width: 340px; height: 250px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjmkrSHmG2J2yfwuEar6vkp15f583TWmt9gROXimPTuO-2pPslOynri0jFoYhtmKjiAqzIZeGh7d4firvyfJKhiR3-5wtj1ptmFvc8vdQDnZ0jIz9kB7NaiJgdg6dLAO82MCcJIRmn9xqU/s400/Tomasso_Debenedetti.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5487929041203260882" /></a><br /><br /><br />Pubblico questa interessante intervista presa dall'ottimo sito <a href="http://italiadallestero.info/">Italia Dall'estero</a>, a Tommaso DeBenedetti, giornalista free lance salito alle cronache per essersi inventato interviste a personaggi di fama internazionale come scrittori e importanti premi Nobel. Da questa intervista realizzata dal quotidiano spagnolo El Paìs emerge un quadro abbastanza inquietante del sistema editoriale italiano.<br /><br />P.S. Non mi ricordo di aver visto pubblicate su quotidiani italiani interviste all'individuo in questione dopo che il fatto era uscito allo scoperto.<br /><br />[El País]<br /><br />Non c’erano solo premi Nobel per la letteratura, illustri scrittori e autori di best seller. Anche il Dalai Lama, Lech Walesa, Michail Gorbaciov, Elie Wiesel, Noam Chomsky e Joseph Ratzinger, poco prima che iniziasse nel 2005 il conclave che lo elesse Papa, sono stati intervistati dalla fantasia di Tommaso Debenedetti.<br /><br />La lista delle interviste false del freelance italiano continua a crescere. L’ufficio di rassegna stampa del Parlamento ha pubblicato un archivio su internet, e ci sono già 79 pezzi, anche se non tutti sono interviste, visto che Debenedetti è stato anche per alcuni mesi vaticanista dello scomparso L’Indipendente.<br /><br />Nella lista si legge che una delle sue ultime vittime è stato il drammaturgo Derek Walcott. Debenedetti lo ha presentato terrorizzato all’altro capo del telefono il giorno del terremoto ad Haiti. Poco dopo Philip Roth ha scoperto il grande imbroglio. La giornalista di Repubblica Paola Zanuttini gli ha chiesto della sua presunta perdita di fiducia in Obama, e Roth ha negato di averlo mai detto, di aver parlato con Libero e di conoscere Debenedetti.<br /><br />Ora l’inventore di interviste ha deciso di concederne una a questo giornale. Lo aveva già fatto con Malcom Pagani, giornalista de Il Fatto Quotidiano. All’epoca aveva mantenuto la versione secondo cui alcune interviste erano reali e che avrebbe avuto anche i nastri che lo provavano. Adesso Debenedetti confessa che era tutto falso. O, più esattamente, un gioco. “La mia idea era di essere un giornalista di cultura serio e autorevole, ma questo in Italia è impossibile”, spiega. “L’informazione in questo paese è basata sulla falsificazione. Tutto passa finché è aderente alla linea editoriale, finché quello che parla è uno dei nostri. Io mi sono semplicemente prestato a questo gioco per poter pubblicare, e ho giocato fino in fondo per denunciare lo stato delle cose”.<br /><br />Nato a Roma nel 1969, sposato e padre di due figli, insegnante di italiano e storia in un istituto pubblico della capitale, figlio e nipote di illustri critici letterari (Antonio e Giacomo), Debenedetti si dichiara “soddisfatto” del lavoro fatto. “Mi piace essere il campione italiano della bugia. Credo di aver inventato un genere nuovo e spero di poter pubblicare altri falsi nel mio web, e la rassegna in un libro. Naturalmente con prefazione di Philip Roth”.<br /><br />Dopo averci dato appuntamento nella rumorosa piazza Barberini, Debenedetti arriva puntuale (anche se il suo orologio segna un’ora in meno) insieme al suo bebè di tre mesi. Mostra un atteggiamento cordiale e intelligente, porta una kippah sul capo e assomiglia un po’ all’attore Roberto Benigni. Per un’ora l’impostore racconta la sua verità. Senza rancore e con tanto humor quanto presenza di spirito.<br /><br /><b>Domanda. Lei è o no giornalista?</b><br />Risposta. Ho studiato storia e letteratura italiana, e dopo ho iniziato a lavorare come giornalista freelance. Ho il tesserino di pubblicista (collaboratore di stampa) dal 1998. Quello di giornalista non l’ho potuto ottenere perché in Italia bisogna avere due anni consecutivi di contratto con un giornale. Nel 1994 ho iniziato a scrivere critiche e interviste a scrittori italiani.<br /><br /><b>D. Vere?</b><br />R. Assolutamente. Le facevo per telefono e anche di persona. Ne feci una alla scrittrice Dacia Maraini e ad altri autori locali. Dopo è successa una cosa: improvvisamente ho capito che qualcosa non funzionava nella stampa italiana.<br /><br /><b>D. Cioè?</b><br />R. Io volevo lavorare onestamente come redattore di cultura, ma non avevo spazio. Andavo alle conferenze stampa, ma nessuno mi concedeva interviste. Offrivo critiche e rassegne di spettacoli, ma mi rispondevano sempre “questo lo copriamo già con i nostri redattori”. E così cambiai metodo.<br /><br /><b>D. E ha iniziato con i falsi?</b><br />R. La tecnica consisteva nel rivolgersi a piccoli giornali di provincia. Non pagavano molto, ma compravano tutto.<br /><br /><b>D. Quando ha scritto il primo?</b><br />R. Nel 2000, mi pare fosse Gore Vidal. Era accessibile, presentava il suo libro Palinsesto, parla italiano e viveva a Ravello, vicino a Napoli… Mi sono detto “la faccio”, l’ho fatta ed è uscita ne La Nazione (di Firenze), Il Giorno (di Milano) e Il Resto del Carlino (varie provincie).<br /><br /><b>D. Ma l’ha fatta davvero?</b><br />R. No, Gore Vidal non riceveva nessuno. Ma l’intervista piacque e il capo della redazione cultura de La Nazione mi disse: “Adesso non possiamo abbassarci di livello”. Iniziai a offrirne ad altri giornali. Il Mattino di Napoli me ne comprò diverse. Mi resi conto che quello che interessava non era la cultura ma i grandi nomi, lo spettacolo, le stelle. Non pagavano quasi niente, ma io volevo scrivere e non mi interessavano i soldi. Così ho iniziato a giocare. La verità è che mi sono divertito moltissimo durante questi dieci anni.<br /><br /><b>D. Vivendo di questo imbroglio…</b><br />R. Sì. Era appassionante. Il mattino ero insegnante, nel pomeriggio parlavo con gente come Arthur Miller, Roth, Gorbachov o il Papa. Li facevo raccontare la loro vita intera e i pezzi si pubblicavano, a volte mettevano un richiamo in prima pagina e questo soddisfaceva la mia vanità. Anche se mi pagavano solo 30 euro, a volte niente, e non mi ringraziavano mai per le mie esclusive. Questo dimostra che era tutto un gioco. Tutti lo sapevano. Solo che recitavano come se non fossero state invenzioni: “Abbiamo lo scoop? L’esclusiva? La diamo e se ci scoprono non è colpa nostra ma del freelance”.<br /><br /><b>D. Quindi i giornali sapevano che erano falsi?</b><br />R. Certo, ma il meccanismo gli conveniva. Tutti sanno che gli autori danno interviste per promuovere i loro libri. Le mie interviste andavano più in là, erano quasi sempre politiche. Gli davo un orientamento di destra. Mi divertiva e sapevo che quei giornali volevano quello. “Sarebbe bene che parlasse male di Obama”, “Fallo parlar bene di Berlusconi”. Io obbedivo.<br /><br /><b>D. Alcuni blogger italiani dicono che ha ordito un complotto politico a favore di Berlusconi, facendo sembrare di destra gente di sinistra.</b><br />R. La destra ha un gran complesso di inferiorità culturale e allo stesso tempo si impaurisce di fronte ai grandi nomi. Io sono contento di diffondere questo messaggio. L’Italia è un paese comico, fra l’assurdo di Ionesco e i sogni di Calderón.<br /><br /><b>D. E Derek Walcott terrorizzato il giorno del terremoto di Haiti?</b><br />R. Chi poteva pensare che fosse la verità? Un freelance italiano lo chiama a Santa Lucia, racconta che ha sentito il tremore e che ha dovuto mettersi sotto il tavolo. Parlo dell’Omero dei Caraibi che si dispera per Haiti. Quel giorno mi hanno chiamato da La Nazione e mi hanno detto “Grazie, dottor Debenedetti, è la notizia del giorno”. Un microscopico giornale di provincia che ha questa esclusiva mondiale? E non le sembra strano?<br /><br /><b>D. Ha anche ingannato giornali nazionali, come Libero.</b><br />R. Con La Repubblica, Il Corriere o La Stampa non ho provato, perché sapevo che non avrebbe funzionato. Loro verificano, hanno le capacità per farlo. Decisi di provare con Libero per la sua fedeltà a Berlusconi. Chiamai il capo della redazione cultura per offrirgli John Le Carré. L’uomo ha fatto le sue chiamate, vai a sapere a chi, e mi dice di sì. Glielo mando e lo pubblicano. Dopo gli vendo Roth. Le Carrè scrive della guerra fredda, di spie, di cose così; Roth è un uomo di sinistra. Questo è un dilemma per Libero. Chiedergli di parlare di Berlusconi è troppo? Mi dissero: “Fagli dire qualcosa di forte contro i Nobel, ma che non dica niente contro la nostra linea editoriale”.<br /><br /><b>D. Ha fatto nove interviste allo scrittore israeliano Abraham Yeoshua e cinque a Roth. Perché erano i suoi favoriti?</b><br />R. Yeoshua perché Israele e il Medio Oriente in Italia si vendono molto bene. E Roth perché mi sono inventato il suo appoggio a Obama prima ancora che glielo desse, quando non si era ancora presentato alle primarie. Quella intervista venne citata dal Messaggero. Così ho pensato che non sarebbe sembrato strano che dopo un po’ di tempo si fosse mostrato deluso da Obama. Di fatto a nessuno è parso strano, tranne che a lui stesso e alla giornalista di Repubblica che glielo ha domandato.<br /><br /><b>D. Dieci anni di mitomania sono molti. Nessuno se ne è accorto prima?</b><br />R. Nel 2006, prima delle elezioni, ho fatto dire a John Le Carrè che avrebbe votato Berlusconi. L’intervista falsa venne citata dal Corriere, Le Carré si arrabbiò molto e smentì su The Guardian. La Repubblica riprese la notizia, ma nessuno ci fece caso. Fu un primo avviso, ma non accadde nulla.<br /><br /><b>D. Non temeva di essere scoperto e querelato?</b><br />R. Io mi limitavo a continuare questo gioco comico e tragico insieme. La falsificazione e il settarismo sono gli elementi di base dell’informazione italiana. Soprattutto nella stampa berlusconiana, ma non solo. Tutto si fonda su Berlusconi. O sei amico o nemico. Le notizie, le interviste, le dichiarazioni e la censura si decidono con questo criterio. È un sistema tendenzioso che colpisce per l’assenza di controllo. Se fossi un freelance spagnolo e chiamassi questi giornali offrendo un’intervista con Almudena Grandes, la pubblicherebbero senza controllo.<br /><br /><b>D. A proposito, quali sono state le sue vittime latinoamericane e spagnole?</b><br />R. Qualche anno fa ho intervistato Mario Vargas Llosa, dopo averlo visto ad una conferenza a Roma, Laura Perez Esquivel e Vazquez Montalban. Questa intervista è citata in un sito su Andrea Camilleri perché l’ho fatto parlare molto bene di lui. Quando tutto è venuto alla luce ero sul punto di fare una grande intervista a Garcia Marquez in cui gli avrei fatto rinnegare Obama.<br /><br /><b>D. Ha fatto tutto questo per una specie di vendetta contro la sua famiglia?</b><br />R. Lei ha parlato di Freud nell’articolo che ha scritto su di me. Può darsi che c’entri qualcosa, anche se credo che la relazione con mio padre non abbia influito. Lui non mi ha aiutato a diventare giornalista (Antonio Debenedetti è una firma de Il Corriere della Sera), ma la nostra relazione si è rotta per motivi strettamente familiari. So che è molto dispiaciuto e questo mi turba perché provo affetto per lui. Mio nonno Giacomo è sempre stato un modello per me, era il mio grande punto di riferimento letterario. Mi sarebbe piaciuto essere come lui. Forse questo è stato un modo freudiano per evitare il confronto. Ma era anche l’unica maniera di farlo essendo pubblicista. Era come farmi un giornale da solo, ma sotto gli occhi di tutti; facevo editoriali politici sotto forma di interviste, anche se molte volte non riflettevano le mie idee; firmavo la critica letteraria che non mi lasciavano firmare.<br /><br /><b>D. Quali sono stati i suoi migliori colpi?</b><br />R. Mi ha divertito che un’intervista del 2003 con Nagib Mahfuz, autore egiziano, sia stata ripubblicata da France Soir e da vari giornali egiziani senza che nessuno se ne rendesse conto. Mi ha divertito dare ai gatti di Banana Yoshimoto i nomi dei miei gatti, Dada e Kiko. Mi ha divertito moltissimo intervistare Ratzinger poco prima del conclave indovinando che fosse papabile, e che L’Independente abbia pubblicato un’altra volta il pezzo due giorni dopo come “l’ultima intervista prima di diventare Papa”.<br /><br /><b>D. Che tecnica usava per imitale il linguaggio? Leggeva libri, copiava da altre interviste?</b><br />R. Leggevo i libri e cercavo di captare la loro forma di espressione e il loro mondo. A volte inserivo dettagli dell’ambiente, Coelho, Follet, Yoshimoto, Walcott.<br /><br /><b>D. Le dispiace che alcuni scrittori abbiano detto che non si riconoscevano nelle sue interviste?</b><br />R. Questo è ciò che più mi ha dato fastidio. E che Roth abbia detto che la mia carriera è finita; lo so, ma non c’è neanche bisogno che lo dica lui, che è uno scrittore di fama mondiale. La mia carriera nei giornali probabilmente è terminata, ma il mio lavoro no. Chissà che non scriva nuove interviste sotto pseudonimo in un giornale di ampia tiratura? E creerò una pagina web dove metterò i nuovi falsi. Credo che sia un genere nuovo e mi piacerebbe pubblicare la collezione in un libro. Naturalmente con una prefazione di Roth, vedremo se vera o falsa. Mi piacerebbe anche andare a vedere Hertha Muller, farle tre o quattro domande e vedere come reagisce l’autrice vera.<br /><br /><b>D. Alcuni lettori de The New Yorker le imputano il fatto che attribuire a gente come Gunther Grass o Roth opinioni contrarie a Obama sia un atto di violenza.</b><br />R. Mi dispiace che lo dicano. A Grass ho fatto dire cose a favore degli immigrati, contro Berlusconi. Non credo di aver mai creato violenza.<br /><br /><b>D. John Grisham ha dichiarato che la querelerà.</b><br />R. Non so ancora nulla. Possono fare ciò che vogliono. Io sono stato trasparente e non ho ottenuto alcun vantaggio da questo. Non mi sono arricchito, non mi sono mai preoccupato di farmi pagare i pezzi. Una volta mia madre mi ha chiamato dicendomi che era arrivato il pagamento de La Nazione: 40 euro per tre interviste. Continuo ad essere sconosciuto, o quasi. In Italia quasi nessuno parla del mio caso perché si dovrebbe indagare sulla farsa dell’informazione.<br /><br /><b>D. Vuole approfittarne per chiedere scusa ai suoi intervistati?</b><br />R. Mi piacerebbe incontrarmi con loro. A volte mi sono sbagliato nel riflettere i loro pensieri, per fretta o per incapacità. Ne chiedo scusa. Ho visto che Roth ha detto che non lo stupirebbe che in Italia mi trasformassero in un eroe. Mi piacerebbe dirgli una cosa: “Caro Roth, lei non conosce l’Italia”. Qui diventa eroe solo chi va col vento, mai chi critica il sistema o si diverte dicendo la verità. Non sarò mai un eroe, ma continuerò a dire la verità. E so bene che questo suona strano, detto da me.<br /><br /><a href="http://italiadallestero.info/archives/9604">Articolo tradotto</a><br /><br /><a href="http://www.elpais.com/articulo/reportajes/gusta/ser/campeon/italiano/mentira/elpepusocdmg/20100606elpdmgrep_5/Tes">Articolo originale</a>Andreahttp://www.blogger.com/profile/16412256656136591799noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3494166709509778580.post-33954343143355417822010-06-27T18:35:00.005+02:002010-07-05T18:53:22.493+02:00Kit Anti-Censura da Reporters sans Frontières.<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiM1HbWnGHJiJRZy1hTfyoD_2SqE_wrJA4-kQUhPbK7cDf-rVld6iDwAaji4ShxaKQEjSR0t05v6jxYRwSE1qr0DjLw2E3iIKBzHtk4n_t4g1bbCu0Bxc1E8WVkoaDRkeOUKfACEwS_0o0/s1600/logo_rsf_pour_l_expo_reporters_sans_frontieres_logo-a604d.png"><img style="cursor:pointer; cursor:hand;width: 300px; height: 295px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiM1HbWnGHJiJRZy1hTfyoD_2SqE_wrJA4-kQUhPbK7cDf-rVld6iDwAaji4ShxaKQEjSR0t05v6jxYRwSE1qr0DjLw2E3iIKBzHtk4n_t4g1bbCu0Bxc1E8WVkoaDRkeOUKfACEwS_0o0/s400/logo_rsf_pour_l_expo_reporters_sans_frontieres_logo-a604d.png" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5487494577916232210" /></a><br /><br /><br />Articolo di Alessandro Verani sul Fatto Quotidiano del 26 giugno 2010:<br /><br />PARIGI – L’idea è venuta dopo gli arresti a raffica di blogger durante le proteste in Iran. Senza contare i dissidenti cinesi pedinati, perseguitati, incarcerati per aver mandato una mail di troppo. Cosi’ è nato il kit per navigare «sicuri» su Internet. E in maniera del tutto anonima. E’ la nuova iniziativa di Reporters sans frontières a disposizione di dissidenti politici, giornalisti e blogger in Paesi a rischio, dove la censura è sempre in agguato. Obiettivo: inviare articoli, dati, racconti in presa diretta senza essere intercettati.<br /><br />L’organizzazione internazionale, nata a Parigi per difendere la libertà di informazione, ha messo a punto il kit, dal nome «rifugio anticensura», assieme a una società, Xerobank, specializzata in sicurezza informatica, che ha sede a Panama. Questa assiste già banche, imprese e ambasciate per fornire loro connessioni a prova di interferenze e di attacchi informatici. Il nuovo servizio sarà fornito gratuitamente, in collaborazione con Reporters sans frontières. «Operiamo nel campo commerciale, ma possiamo permetterci anche qualche attività filantropica – ha sottolineato Bruno Delpeuc’h, responsabile per l’Europa di Xerobank -. Molti di noi hanno un passato da militanti in qualche associazione. Abbiamo conservato uno spirito libertario».<br /><br />Il kit, basato su tecnologie sperimentate da Xerobank, permette di mandare mail e di consultare siti in maniera del tutto anonima. I dati inviati sono criptati. E, prima di raggiungere la destinazione finale, vengono fatti transitare attraverso vari routers negli Stati Uniti, in Canada e nei Paesi Bassi, per confondere le piste. Se il dissidente o il giornalista si trova a Parigi, potrà utilizzare direttamente alcuni computer «sicuri» nella sede di Reporters sans frontières (Rsf). Quando rientrerà a casa, potrà portare con sé una chiave Usb con il kit e un software speciale per la navigazione su Internet, che avviene attraverso la rete di Xerobank. Oppure sarà Reporters sans frontières a mandare il kit a chi ne avrà bisogno, «nella discrezione più assoluta», fanno sapere a Parigi, alla sede dell’organizzazione. Il sistema puo’ essere installato facilmente su uno smartphone. Xerobank e Rsf assicureranno pure un servizio di «refugee hosting», che permette a giornalisti e bloggers di creare siti al riparo dalla censura dei loro Paesi.<br /><br />Queste persone aprono in generale un blog presso un server straniero, ma la loro situazione resta sempre precaria. Paesi come la Cina o l’Iran ingaggiano hackers che lanciano attacchi contro i server. E cosi’ questi decidono spesso di sbarazzarsi di tali clienti, troppo ingombranti, chiudendo il loro conto. Reporters sans frontières e Xerobank potranno ora aiutarli, assicurando loro rifugio in un server. Sempre in maniera molto discreta. Che è la chiave del successo di tutto il progetto<br /><br /><a href="http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/06/26/per-il-web-reporters-sans-frontieres-lancia-il-kit-anticensura/">Link all'Articolo</a>Andreahttp://www.blogger.com/profile/16412256656136591799noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3494166709509778580.post-58955132470980730462010-06-27T18:16:00.001+02:002010-06-27T18:16:52.450+02:00L'ondaDobbiamo stare attenti, perchè la storia molto spesso si ripete.<br /><br /><object width="425" height="344"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/W7pNhtvriX8&hl=it_IT&fs=1&rel=0"><param name="allowFullScreen" value="true"><param name="allowscriptaccess" value="always"><embed src="http://www.youtube.com/v/W7pNhtvriX8&hl=it_IT&fs=1&rel=0" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="344"></embed></object><br /><br />Trailer italiano di "L'onda" ("Die Welle"), il film tedesco diretto da Dennis Gansel, in competizione al Torino Film Festival 26. Basato su una storia vera.Andreahttp://www.blogger.com/profile/16412256656136591799noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-3494166709509778580.post-87125423980716785472010-06-26T17:42:00.009+02:002010-07-05T19:02:17.172+02:00Google più vicina ai giornali: motore nostro, pubblicità a voi.<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjEtB2S9IoA0u0LBNVGI9YnljFsokqTzu_-hLZgCQIv33xJDZcDqdGhovfhTWIE0UrGdWY81329awnNe9OwmbNwAk7VzIWrYGmeFp0DqxgZYDRDUjZJKuhyphenhyphenlp_YrZzUtj_eGGSYcmjP9Sk/s1600/Google-Fast-Flip.jpg"><img style="cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 261px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjEtB2S9IoA0u0LBNVGI9YnljFsokqTzu_-hLZgCQIv33xJDZcDqdGhovfhTWIE0UrGdWY81329awnNe9OwmbNwAk7VzIWrYGmeFp0DqxgZYDRDUjZJKuhyphenhyphenlp_YrZzUtj_eGGSYcmjP9Sk/s400/Google-Fast-Flip.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5487109776631270626" /></a><br /><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><br /><br /></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Ultimamente stanno venendo alla luce molte novità sulle imminenti attività di Google...</span></span><div><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><br /></span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Articolo di Massimo Russo su <b>Repubblica.it del 25 giugno 2010</b>:</span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><br /></span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style="line-height: 20px; font-family:Arial, Helvetica, sans-serif;"><p style="border-top-width: 0px; border-right-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px; border-style: initial; border- font-weight: inherit; font-style: inherit; vertical-align: baseline; margin-top: 5px; margin-right: 0px; margin-bottom: 5px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; font-family:inherit;color:initial;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Google consentirà agli editori di vendere direttamente la pubblicità nelle pagine di alcuni servizi del motore che ospitino i loro articoli. La decisione per il momento riguarda i testi in lingua inglese presenti all'interno della piattaforma Fast Flip, ma l'iniziativa dovrebbe presto essere estesa anche ad altre lingue europee, italiano compreso. Interpellata in proposito, la società non conferma la notizia né fornisce date, ma riconosce che la vendita diretta della pubblicità da parte dei produttori di contenuto che accettano di pubblicarli su Google è un'opzione "che potrebbe essere considerata in futuro".<br /><br />Si tratta di un terzo significativo segnale di disgelo nei rapporti tra l'azienda e i produttori di contenuti. Una decina di giorni fa Repubblica. it aveva rivelato </span></span><a href="http://www.repubblica.it/tecnologia/2010/06/17/news/google_pay-4932905/" class="footnote" style="border-top-width: 0px; border-right-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px; border-style: initial; border-color: initial; font-weight: inherit; font-style: inherit; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; vertical-align: baseline; margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; text-decoration: none; background-image: url(http://www.repubblica.it/static/images/homepage/2010/bg-link.png); background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial; background-color: transparent; background-position: 0px 100%; background-repeat: repeat no-repeat; "><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">l'esistenza di Newspass</span></span></a><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">, un progetto per realizzare un sistema di pagamento integrato con la ricerca da mettere a disposizione dei giornali. Quindi il Wall Street Journal ha raccontato che Google sta pensando anche alla realizzazione di </span></span><a href="http://www.repubblica.it/tecnologia/2010/06/23/news/google_lancia_la_sfida_a_itunes_entro_l_anno_il_suo_music_store-5074910/" class="footnote" style="border-top-width: 0px; border-right-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px; border-style: initial; border-color: initial; font-weight: inherit; font-style: inherit; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; vertical-align: baseline; margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; text-decoration: none; background-image: url(http://www.repubblica.it/static/images/homepage/2010/bg-link.png); background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial; background-color: transparent; background-position: 0px 100%; background-repeat: repeat no-repeat; "><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">un servizio per l'acquisto della musica</span></span></a><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">, una sorta di iTunes del web. Entrambe le piattaforme dovrebbero funzionare non solo da pc, ma anche da tablet - iPad compreso - e da telefonino, ed essere compatibili con diversi sistemi operativi.<br /><br />Adesso si apre uno scenario ulteriore: per la prima volta Google permetterà a quanti accettino di portare i propri contenuti sulla sua piattaforma di vendere direttamente la pubblicità per gli spazi che compaiono in quelle pagine. La notizia è confermata da diverse fonti esterne. Da parte sua, Google nega esistano date già fissate: "Abbiamo introdotto Fast Flip come esperimento", afferma un portavoce, "e stiamo ancora lavorando molto per migliorare il servizio. Sebbene ci auguriamo di essere in grado di portarlo fuori da Google Labs a un certo punto, non abbiamo alcun piano immediato in tale direzione e nemmeno abbiamo definito una scadenza. Il nostro focus è rendere il prodotto coinvolgente per gli utenti e interessante per gli editori". Ma è proprio sui ricavi che Google è più possibilista: "Stiamo studiando modalità per aiutare gli editori nostri partner a generare più fatturato", prosegue la fonte interpellata da Repubblica. it. "Non abbiamo alcun piano immediato di consentire a tutti i quasi cento partner attuali dell'esperimento di vendere direttamente la pubblicità che appare di fianco ai loro contenuti, anche se è un'opzione che potremmo considerare in futuro."</span></span></p><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><br />Per comprendere la portata del cambiamento è opportuno ricordare che fino a poche settimane fa la società fondata da Larry Page e Sergey Brin aveva custodito le informazioni riguardanti la raccolta pubblicitaria con cura paragonabile solo a quella impiegata per serbare i dettagli che rendono tanto efficace il proprio algoritmo di ricerca. Solo dopo un ricorso all'Antitrust italiano da parte della Fieg, l'organismo che rappresenta gli editori italiani di giornali, Google il mese scorso </span></span><a href="http://www.repubblica.it/tecnologia/2010/05/25/news/quote_goole_adsense-4322792/" class="footnote" style="border-top-width: 0px; border-right-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px; border-style: initial; border-color: initial; font-weight: inherit; font-style: inherit; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; vertical-align: baseline; margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; text-decoration: none; "><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">ha accettato di rendere pubbliche</span></span></a><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> le percentuali di ricavo condivise con i propri partner: 68% per gli annunci AdSense, correlati al contenuto degli articoli, 51% per le inserzioni associate alle pagine dei risultati del motore di ricerca.<br /><br />La possibilità di vendita diretta degli spazi pubblicitari sarà riservata alle testate che accettino di pubblicare i propri contenuti su </span></span><a href="http://fastflip.googlelabs.com/" class="footnote" style="border-top-width: 0px; border-right-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px; border-style: initial; border-color: initial; font-weight: inherit; font-style: inherit; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; vertical-align: baseline; margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; text-decoration: none; "><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Fast Flip.</span></span></a><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"> Lanciato in via sperimentale dai laboratori di ricerca di Mountain View nel settembre scorso, il servizio è oggi utilizzabile nelle versioni in inglese di Google news e consente non solo di vedere i titoli e un breve sommario delle fonti giornalistiche aggregate in riferimento a un fatto, ma anche di avere una riproduzione dell'intera pagina. Una sorta di fotogalleria degli articoli ordinabile per tema, notizia, o per sito. Fino ad oggi sono 92 le testate americane e inglesi che hanno accettato, dietro contratto, di prendere parte all'esperimento e che già percepiscono una quota dei ricavi derivanti dalle inserzioni pubblicate nelle pagine di Fast Flip. In futuro saranno gli stessi editori a poter affidare alle proprie concessionarie la vendita di quegli spazi, e dunque a monetizzare direttamente - al netto di un costo per il servizio - il traffico generato dai loro contenuti. La nuova politica di Google coinciderà con l'uscita di Fast Flip dalla fase sperimentale e con la sua trasformazione in un vero e proprio prodotto. A seguire saranno disponibili anche le versioni dello sfogliatore in altre lingue, anche se su questo non sono ancora disponibili tempi certi.<br /><br />L'anno scorso Les Hinton, amministratore delegato di Dow Jones ed editore del Wall Street Journal, aveva chiamato Google "vampiro digitale", per i ricavi realizzati sfruttando contenuti che non produce. Dopo Newspass, anche Fast Flip sembra la conferma che il vampiro si è messo a dieta. Ora vuol provare a stabilire un rapporto più equilibrato con le altre specie che vivono nell'ecosistema digitale.</span></span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;"><br /></span></span></div><div><a href="http://www.repubblica.it/tecnologia/2010/06/25/news/google_pubblicit-5163369/"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#C0C0C0;">Link all'articolo</span></span></a></div>Andreahttp://www.blogger.com/profile/16412256656136591799noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-3494166709509778580.post-32994247489666492292010-06-25T17:48:00.005+02:002010-07-05T18:53:55.755+02:00Guerra di CopyRight: In America vince YouTube<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiJ6yH3XRtFYb5Zv-C37o2DBe8o8c-FGyeJNAizKrbjRmjmEFO5S2ub68tjBtE539TvZkYNuHzsYsiNDKBXa08JhImy5UVcyrDC46KS9DHXaAMxCpOjKu4N6gY0dFCBjrnJa9akxgao-8I/s1600/youtube.png"><img style="cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 231px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiJ6yH3XRtFYb5Zv-C37o2DBe8o8c-FGyeJNAizKrbjRmjmEFO5S2ub68tjBtE539TvZkYNuHzsYsiNDKBXa08JhImy5UVcyrDC46KS9DHXaAMxCpOjKu4N6gY0dFCBjrnJa9akxgao-8I/s400/youtube.png" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5486738699618119618" /></a><br /><br />Dall'articolo del <b>Fatto Quotidiano del 25 giugno 2010</b>:<br /><br />L’annosa questione della sconfinata mole di video protetti dal copyright che finiscono su YouTube, ieri è arriva a un punto di svolta. Il portale video di proprietà Google ha vinto una maxi causa intestata da Viacom, il colosso dell’entartainment proprietario di Mtv, degli studi Paramount e della DreamWorks (l’azienda specializzata in film di animazione che ha realizzato anche Shrek). Viacom aveva chiesto a YouTube un miliardo di dollari: l’accusa era quella di aver violato il copyright dei video finiti online e di averli pubblicati consapevolmente pur conoscendone la provenienza “pirata”.<br />Il tribunale di New York ha accertato invece che alcuni dei video contestati erano stati passato sottobanco a YouTube dagli stessi dipendenti ViaCom. Inoltre, la corte si appellata al Digital Millenium Copyright Act per assolvere BigG.<br /><br />La legge, voluta nel 1996 da Bill Clinton (e imitata dall’Unione Europea con un’apposita direttiva) rende illegali tecnologie, strumenti o servizi che possono essere usati per aggirare il copyright; ma al contempo stabilisce che le società non hanno responsabilità se, una volta avvertite di violazioni dai titolari dei diritti, provvedono immediatamente a rimuovere contenuti oggetto di contenzioso. Su questo fronte YouTube si è attrezzata da tempo fornendo a tv e società di produzione strumenti per gestire il destino di video protetti (le aziende possono decidere anche di lasciarli online e di “monetizzarli” con la pubblicità). “Questa sentenza costituisce una vittoria importante non solo per noi – ha dichiarato il vicepresidente Goolge Kent Walker – ma anche per i miliardi di persone nel mondo che usano il web per comunicare e condividere esperienze”. Viacom, invece, non ci sta ed ha già annunciato che presenterà ricorso.<br /><br />Chissà se il verdetto dei giudici sarà lo stesso anche in Italia...<br /><br />da <b>Il Corriere della Sera 1 Agosto 2008</b>:<div><br />Mediaset chiede 500 milioni a YouTube e Google per illecita diffusione filmati «Senza contare la pubblicità». Quantificati in 315.672 i giorni di visione perduti da parte del gruppo tv italiano<br /><br />MILANO - Cinquecento milion di euro. È la cifra che Mediaset chiede a Google e YouTube «per illecita diffusione e sfruttamento commerciale di file audio-video di proprietà delle società del gruppo».<br /><br />LA CITAZIONE - I legali di Mediaset hanno depositato presso il tribunale Civile di Roma un atto di citazione nei confronti dei due giganti americani di internet.<br /><br />I NUMERI - Secondo quanto riferito da Mediaset «alla data del 10 giugno 2008, dalla rilevazione a campione effettuata da Mediaset sono stati infatti individuati sul sito YouTube almeno 4.643 filmati di nostra proprietà, pari a oltre 325 ore di materiale emesso senza possedere i diritti. Alla luce dei contatti rilevati e vista la quantità dei documenti presenti illecitamente sul sito - prosegue la nota - è possibile stabilire che le tre reti televisive italiane del gruppo abbiano perduto ben 315.672 giornate di visione da parte dei telespettatori». Ai 500 milioni di euro per il danno emergente, precisa Mediaset, «bisognerà aggiungere le perdite subite per la mancata vendita di spazi pubblicitari sui programmi illecitamente diffusi in rete».<br /></div><div><br /></div><div>Staremo a vedere...</div>Andreahttp://www.blogger.com/profile/16412256656136591799noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3494166709509778580.post-56800746511461423412010-06-24T20:21:00.008+02:002010-07-05T18:54:33.991+02:00La mappa del web....Quando a lezione il prof. ci spiegava quanto fosse importante la mappa dei siti, la mia mente malata si stava in realtà chiedendo se ci fosse una "mappa di internet". Sul momento ho pensato che fosse una cosa impossibile raffigurare una quantità così smisurata di siti su di una superficie a due dimensioni. E invece è bastato cercare un pò (neanche tanto) sull'onniveggente Google, ed ecco che salta fuori qualcosa di interessante.<br /><br />Da Cablogrammi di Massimo Russo del 8 Aprile 2009:<br /><br /><a href="http://informationarchitects.jp/">Information Architects</a>, agenzia di marketing digitale nippo-svizzera che fa capo a Oliver Reichenstein e Matt Gerber, ha pubblicato la nuova versione della sua mappa del web, che rappresenta linee e snodi più importanti della rete come si trattasse di una cartina della metropolitana. Il lavoro è molto bello e pieno di idee. Se ne può scaricare una bozza finale, aperta a revisione da parte degli utenti. Per l’Italia sono presenti Repubblica, Corriere e il blog di Beppe Grillo.<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDsdQbxNmg3qFRCIMilGN9ntgZmfrsfouQ49seFE7LE2y-FSIscRIoRLaJ4FWcUYGKsk7Ot89EJoVYPdzJpjXV-q26Wi79-N1OoovQ2_pu_n5ZBiYJM-7JW92PJRbqszHY92yp5yaKxOc/s1600/mappa_web.jpg"><img style="cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 283px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDsdQbxNmg3qFRCIMilGN9ntgZmfrsfouQ49seFE7LE2y-FSIscRIoRLaJ4FWcUYGKsk7Ot89EJoVYPdzJpjXV-q26Wi79-N1OoovQ2_pu_n5ZBiYJM-7JW92PJRbqszHY92yp5yaKxOc/s400/mappa_web.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5486419831345373634" /></a><br /><br />Ed ancora più recente, è la mappa che raffigura i 140 utilizzatori di Twitter più influenti.<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj8L5rKfokHiSxiWh_OONBSYdbYHj6zucvDGobZNAlmaWB5dlxcPtbxr19MoX1Yw9KQdE-fgSRNbF6RXRYdyZJAvIIh1QJa_BsB3DVVAripRW8TahjzO_d3tVvwzCpX1Y1OvXBpnWVdggI/s1600/Cosmic-140.gif"><img style="cursor:pointer; cursor:hand;width: 283px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj8L5rKfokHiSxiWh_OONBSYdbYHj6zucvDGobZNAlmaWB5dlxcPtbxr19MoX1Yw9KQdE-fgSRNbF6RXRYdyZJAvIIh1QJa_BsB3DVVAripRW8TahjzO_d3tVvwzCpX1Y1OvXBpnWVdggI/s400/Cosmic-140.gif" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5486419576444724962" /></a><br /><br />In attesa della prima mappa tridimensionale date un'occhiata a queste con una risoluzione decente...<br /><br /><a href="http://sfiorandotest.altervista.org/3409362834_ae073dc70e_o.png">WEB TREND MAP 4</a><br /><br /><a href="http://informationarchitects.jp/wp-content/uploads/2010/06/C140_1_1.pdf">COSMIC 140</a>Andreahttp://www.blogger.com/profile/16412256656136591799noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3494166709509778580.post-85500509741573488202010-06-24T19:57:00.007+02:002010-07-05T18:57:44.249+02:00Intervista a Clay Shirky<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhcG862epLJvE1UOIHzcJak42cEc29_XCqYt0OUYsVYiUkq66nOqBO3rinJZ5eLgBPyB0wlYJzyab2KIPIjE41LX-4oIByinWzBhuKfKDAr0zK5MW2QfYJJvJCLGYeCzXu9HxU8_oQGj6k/s1600/Shirky.jpg"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 180px; height: 270px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhcG862epLJvE1UOIHzcJak42cEc29_XCqYt0OUYsVYiUkq66nOqBO3rinJZ5eLgBPyB0wlYJzyab2KIPIjE41LX-4oIByinWzBhuKfKDAr0zK5MW2QfYJJvJCLGYeCzXu9HxU8_oQGj6k/s400/Shirky.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5486405389766280562" /></a><br /><br /><br />Ormai è un luogo comune: il nuovo ecosistema di media che usiamo per collaborare online – wiki, blog, social network, e chi più ne ha più ne metta – sta cambiando il modo di produrre sapere e conoscenza, di aggregare cultura, di fare società e perché no anche di produrre merci. Un intero filone di studiosi e tecnologi liberali, in gran parte nordamericani, insiste da anni sul contenuto intrinseco di democratizzazione di questi nuovi strumenti che permettono a chiunque disponga di un computer e di una connessione internet di partecipare al dibattito pubblico o di aggregarsi a progetti collettivi.<br /><br />Il nuovo libro di Clay Shirky si concentra in particolare, come dice il sottotitolo, sulla possibilità di aggregare forze collettive senza bisogno di una delle classiche forme di organizzazione gerarchica che conosciamo nel mondo offline: partiti, associazioni, istituzioni. Nella pagine del Chip&Salsa di oggi trovate un sacco di esempi di organizzazioni dal basso, nate nella rete ma che hanno avuto un effetto sensibile sulle vite delle persone, sulla loro capacità di incidere sul mondo.<br /><br />Tuttavia, Shirky non si schiera completamente con gli entusiasti a tutti i costi. Infatti il rapporto tra la massa degli utenti delle piattaforme di cooperazione online e le istituzioni classiche non è poi così indolore come alcuni lo rappresentano. Il web viene usato anche in modo gerarchico, i suoi utenti sfruttati per raggiungere uno scopo deciso dall’alto, e le forme organizzative democratiche possono venirne colpite. Gli abbiamo chiesto proprio di spiegarci meglio i punti deboli del web come strumento di organizzazione.<br /><br /><span style="font-weight:bold;">Sottolinei come le nuove forme di cooperazione online siano un cambiamento sociale importante prodotto dalle tecnologie del web. Ma non dovremmo concentrarci su quello per cui collaboriamo?</span><br />Le tecnologie sono vuote se non pensiamo ai valori e ai poteri che le muovono.<br />Ci vuole un sacco di tempo per capire come usare le nuove tecnologie. Prendiamo le forme di stampa come i giornali o i romanzi come se fossero cose garantite, assodate, ma entrambe queste forme di comunicazione sono state inventate, e sono state inventate da persone che non sapevano quello che stavano facendo. Chiedere che ci concentriamo sugli usi finali di uno strumento che è ancora all’inizio della sua vita è una ricetta per non fare altro che copiare le vecchie modalità e contenuti nel nuovo media. Il modo per far sì che il web funzioni è usarlo per tutte le cose che vogliamo, siano serie o stupide, fino a quando non capiremo cosa funziona e cosa no.<br /><br /><span style="font-weight:bold;">Qual è la relazione tra cooperazione e istituzioni? Molti critici dicono che istituzioni come le imprese o i partiti politici stanno sfruttando le istanze di partecipazione sulla rete per raggiungere i loro obiettivi economici o politici.</span><br />Certo, ma questo è vero anche per la stampa, la tv o la radio. È vero per i libri e per le riviste. È vero per i media in generale. La gente usa gli altri per ogni tipo di cose e obiettivi, e gli scontri cui abbiamo assistito e stiamo assistendo all’interno della rete sono un po’ più turbolenti e democratici di quelli che vediamo per esempio nei giornali, dove i lettori non possono rispondere. Anzi, non possono nemmeno parlarsi l’un l’altro.<br /><br /><span style="font-weight:bold;">I processi di democratizzazione sono abbastanza forti da resistere a questo tipo di appropriazione del loro valore?</span><br />Credo di sì… nemmeno le nostre attuali culture democratiche hanno resistito completamente a questa appropriazione, ma molte restano in buona salute. Questa è proprio la stessa sfida, che si ripete in forme diverse e nuove ma stavolta avendo a disposizione un media calibrato molto meglio sulle conversazione tra cittadini rispetto a qualsiasi altro media che abbiamo usato nella storia.<br /><br /><span style="font-weight:bold;">Ecco, secondo te questi processi che avvengono sui media sono indipendenti dai processi di democrazia che avvengono nel mondo? Insomma, esiste il cambiamento sociale online senza un cambiamento nella vita “reale”?</span><br />Come diceva Wittgenstein, “Il mondo è tutto ciò che accade”. Una delle cose che sono reali nel mondo reale è proprio internet: è una questione di ibridazione. Per fare un esempio italiano, il movimento Addio Pizzo, che lotta contro il pagamento del pizzo alle mafie, è in parte mediato e in parte agisce nel mondo fisico, e sarebbe meno efficace se una di queste metà non ci fosse.<br /><br /><span style="font-weight:bold;">Qual è la differenza tra condivisione e collaborazione?Credi che la collaborazione stia crescendo anche al di fuori dei campi in cui abbiamo già assistito alla sua crescita, come il web?</span><br />Succede sempre più spesso che semplici forme di condivisione portino a forme molto più complesse di collaborazione. Per fare un esempio, i 40.000 studenti delle superiori che hanno fatto una manifestazione politica a Los Angeles si conoscevano tutti a vicenda grazie a MySpace. Hanno cominciato condividendo musica e gossip, e sono arrivati ad attivarsi diventando un movimento politico. E sì, certo, questo schema si sta riproducendo ovunque ci siano dei gruppi che si mettono insieme per fare delle cose.<br /><br /><span style="font-weight:bold;">Quali sono i passi da fare per costruire una comunità reale partendo da uno strumento tecnico come un sito web? Possiamo riconoscere dei segni che ci dicono che quella comunità sta diventando un vero movimento organizzato?</span><br />Non c’è una ricetta. Le cose che hanno funzionato in una comunità potenziale falliranno in un altro caso, dato che gli strumenti da soli non sono abbastanza per creare cultura. Possiamo dire che una comunità si sta formando quando i suoi membri cominciano a litigare tra di loro, e che è del tutto formata quando la gente comincia a minacciare di andarsene.<br /><br /><span style="font-weight:bold;"><span style="font-weight:bold;"><span style="font-weight:bold;">Credi che le reti senza organizzazione non sviluppino strutture gerarchiche?</span></span> In un vecchio saggio hai parlato di ineguaglianza nei blog e nei forum.<span style="font-weight:bold;"></span></span><br />Spesso sviluppano strutture gerarchiche. Il vero cambiamento è che non sviluppano strutture “manageriali”. Per esempio, Guido van Rossum è il leader universalmente riconosciuto del linguaggio di programmazione Python, che è stato creato da lui. Infatti, il suo titolo all’interno della comunità di programmatori è BDFL, Benevolent Dictator For Life (dittatore benevolo a vita)<br />Tuttavia, dato che Python è un progetto open source, gli sviluppatori che lo migliorano non lavorano per lui. Se dovesse diventare tirannico, che so, oppure insistere su u piano di azione che danneggerebbe Python, quegli stessi programmatori sono liberi di prendere tutto il loro lavoro e riutilizzarlo ovunque senza di lui. Quindi qui c’è gerarchia, ma è un tipo di gerarchia che richiede un grado di rispetto reciproco più i classici contratti di lavoro.<br /><br /><span style="font-weight:bold;">Senza strumenti organizzati, il cyberpopulismo può prevalere. Questa è una classica critica contro il web collaborativo, cosa ne pensi?</span><br />Come scrivo nel libro, non si tratta di un semplice rimpiazzamento. Le organizzazioni restano essenziali per diversi motivi. Piuttosto, le organizzazioni hanno perduto il loro monopolio sull’azione organizzata; ma in luoghi dove svolgono meglio queste funzioni, come per esempio gestire un ospedale, continueranno a farlo. In casi in cui un gruppo di persone può fare cose senza gerarchie e organizzazioni, come nel caso della creazione di Wikipedia, potranno farle.<br />In generale mi sembra che gli orrori del populismo siano presenti in modo più vivido nelle elite politiche che vogliono mantenere un alto livello di privilegi. Dovremmo preferire forme di azione più rappresentative.<br /><br /><span style="font-weight:bold;">Gli esempi che fai nel libro sembrano molto efficacy nel produrre critiche e proteste. Ma sono utili anche per produrre nuove idee? Non c’è un gap tra la rete come strumento organizzativo e come luogo per creare nuove idee?</span><br />Questo per me potrebbe essere il prossimo grande cambiamento. Gran parte delle azioni del mondo reale che vengono coordinate con i social media oggi vanno nella direzione della protesta a breve termine, mentre nel campo della creazione di contenuti abbiamo enorme creatività a lungo termine per mano di gruppi giganteschi (per esempio Python o Linux).<br />Parte della differenza sta nel fatto che la gente che crea contenuti è aiutata dall’open source e dalle licenza Creative Commons. Io credo che vedremo un sacco di sperimentazione con “licenze per l’azione collettiva”, che saranno forme alternative di incorporare i contenuti. In questo modo avremo forme di associazione native della rete che si sposteranno dal modello “aggregatore di critiche” verso forme a lungo termine e più costruttive di lavorare in modo cooperativo.<br /><br /><span style="font-weight:bold;">È questo il trend principale che vedi per il futuro?</span><br />Il trend più importante è che non c’è alcun trend principale. Quando la gente pensa al futuro, spesso pensa che sarà concettualmente più semplice del presente. Ma questo non accade mai.<br /><br />Intervista tratta da "Il Manifesto" del 21 marzo 2009<br /><br /><a href="http://qwerty.noblogs.org/post/2009/03/21/clay-shirky-uno-per-uno-tutti-per-tutti">Link all'articolo</a><br /><br /><a href="http://en.wikipedia.org/wiki/Clay_Shirky">Chi è Clay Shirky?</a><br /><br /><a href="www.clayshirky.com">Il sito di Clay Shirky</a>Andreahttp://www.blogger.com/profile/16412256656136591799noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3494166709509778580.post-82290597662648873112010-06-22T19:38:00.003+02:002010-07-05T18:59:18.177+02:00I lati oscuri di Mountain View<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiU3b1DTA9w3eTavMn_Zq17I5kMgaGE7K8jSyaFfCtsg2TwGxuFftVpTNAo70yIjOcxSop3C7nKG1562N6UnMZcPkD5Y5SM7m9UqJoJ7Ix0wl80Rgn-a8phFdCfD6xNmoo7kMhacrKkF1c/s1600/googleplex.jpg"><img style="cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 261px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiU3b1DTA9w3eTavMn_Zq17I5kMgaGE7K8jSyaFfCtsg2TwGxuFftVpTNAo70yIjOcxSop3C7nKG1562N6UnMZcPkD5Y5SM7m9UqJoJ7Ix0wl80Rgn-a8phFdCfD6xNmoo7kMhacrKkF1c/s400/googleplex.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5485655975519057170" /></a><br /><br /><br />Secondo i francesi del CNIL, ci sarebbero anche informazioni sensibili tra quelle raccolte dalle automobili che fotografano le strade del mondo per il servizio di mappe dell'azienda americana. Tra i frammenti di informazione memorizzati dalle vetture che fotografano le strade di tutto il mondo per conto dell'azienda americana, ci sarebbero anche password, frammenti di e-mail e altri dati privati. L'agenzia di sicurezza francese CNIL ha rilevato la presenza di queste informazioni esaminando i dati raccolti da Google. Gli elementi sensibili sarebbero stati "pescati a strascico" mentre le Google-car, le auto con la speciale macchina fotografica che realizza le immagini delle mappe 3D, assorbivano informazioni sulle reti wireless locali perché poi Google potesse sviluppare dei servizi basati sulla geolocalizzazione.<br /><br />Il CNIL è una delle organizzazioni che nel mondo hanno chiesto a Google copia dei dati raccolti in giro per il mondo e sta valutando se avviare azioni legali contro l'azienda. I responsabili del motore di ricerca, pur ammettendo la raccolta "non intenzionale", hanno sempre dichiarato che i dati intercettati non sono stati utilizzati in alcun modo. Recentemente, anche il garante della privacy italiano ha aperto un'istruttoria 2 su Street View, per valutare se e come procedere nei confronti dell'azienda.<br /><br />Esaminando l'imponente mole di informazioni fornite da Mountain View, il CNIL ha dichiarato che all'esame dell'agenzia, parte di questi dati contiene dati sensibili. Nello specifico, dichiara Alex Turk, direttore dell'agenzia, "informazioni che comprendono codici bancari e dati medici, password e stralci di messaggi e-mail". Insomma il massimo della sensibilità dei dati.<br /><br />Negli Usa, intanto, le Google-car sono all'attenzione del Congresso, e sono già diverse le azioni legali intraprese dai singoli stati contro Mountain View. Il Connecticut in particolare guida un'inziativa multi-stato, volta a fare luce sui comportamenti dell'azienda. Richard Blumenthal, senatore locale, denuncia l'invasione nella privacy personale di Google: "Street View non può significare visione completa", dichiara Blumenthal. "Come non può significare la possibilità di entrare nelle reti private dei cittadini e risucchiare dati e informazioni personali.<br /><br />Gli individui hanno diritto di sapere che tipo di dati Google ha raccolto, e perché Google ha intercettato queste informazioni". L'invito è esplicito: Google deve fare chiarezza su vari aspetti della vicenda rimasti oscuri, tra cui il motivo per cui ha salvato nei propri archivi informazioni che sarebbero state, nelle parole dell'azienda, raccolte non intenzionalmente.<br /><br />L'azienda risponde alle accuse di violazione, anzitutto dando completa disponibilità alla cancellazione dei dati nel momento in cui questa venisse richiesta. "Stiamo lavorando insieme alle autorità competenti in ogni paese", dichiara un portavoce di Mountain View, "per risolvere ogni tipo di questione che si dovesse porre. Il nostro obiettivo è eliminare i dati che le agenzia di sicurezza locali riterranno che non avremmo dovuto raccogliere".<br /><br />La scoperta di informazioni private all'interno delle ricerche di Google ha provocato la pronta risposta di diversi paesi, tra istruttorie e valutazioni di azione civile. Tra i paesi coinvolti anche l'Italia, accanto a Germania, Spagna, Australia, Canada e Nuova Zelanda.<br /><br />I veicoli di Street View continuano a girare e fotografare il mondo ma l'azienda ha già interrotto la raccolta dei dati relativi alle reti wireless. Eric Schmidt, CEO di Google ha più volte dichiarato che l'azienda ha acquisito questi dati senza alcuna intenzione malevola, secondo il motto di Mountain View che è "Don't be evil", non siate cattivi. E soprattutto che le informazioni sensibili sono finite nelle maglie di Google in modo accidentale.<br /><br /><a href="http:">http://www.repubblica.it/tecnologia/2010/06/22/news/google_street_dati_sensibili-5052994/</a>Andreahttp://www.blogger.com/profile/16412256656136591799noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3494166709509778580.post-74071915757914722032010-06-21T16:32:00.003+02:002010-06-21T16:37:52.273+02:0010 Ways to a killer blogDa Mr.Scoble qualche consiglio per migliorare il vostro blog. <br /><br /><br /><div style="width:425px" id="__ss_7780"><strong style="display:block;margin:12px 0 4px"><a href="http://www.slideshare.net/yizmo/10-ways-to-a-killer-blog" title="10 Ways to a Killer Blog">10 Ways to a Killer Blog</a></strong><object id="__sse7780" width="425" height="355"><param name="movie" value="http://static.slidesharecdn.com/swf/ssplayer2.swf?doc=10-ways-to-a-killer-blog-23742&stripped_title=10-ways-to-a-killer-blog" /><param name="allowFullScreen" value="true"/><param name="allowScriptAccess" value="always"/><embed name="__sse7780" src="http://static.slidesharecdn.com/swf/ssplayer2.swf?doc=10-ways-to-a-killer-blog-23742&stripped_title=10-ways-to-a-killer-blog" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="355"></embed></object><div style="padding:5px 0 12px">View more <a href="http://www.slideshare.net/">presentations</a> from <a href="http://www.slideshare.net/yizmo">yizmo</a>.</div></div><br /><br /><br /><a href="http://">http://www.slideshare.net/yizmo/10-ways-to-a-killer-blog</a>Andreahttp://www.blogger.com/profile/16412256656136591799noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3494166709509778580.post-45568404582239879052010-06-21T15:20:00.003+02:002010-07-05T19:01:22.987+02:00Luca Telese su internet e futuro dell'informazioneVi propongo l'intervento di Luca Telese, giornalista del Fatto Quotidiano, alla trasmissione IoReporter in onda su SkyTg24. IoReporter è uno spazio informativo dedicato a ciò che avviene sulla rete, informazione, tecnica e curiosità.<br /><br /><object width="425" height="344"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/8gNZOQzmVNg&hl=it_IT&fs=1&rel=0"><param name="allowFullScreen" value="true"><param name="allowscriptaccess" value="always"><embed src="http://www.youtube.com/v/8gNZOQzmVNg&hl=it_IT&fs=1&rel=0" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="344"></embed></object><br /><br /><a href="http:">http://www.youtube.com/user/IoReporterSkyTg</a>Andreahttp://www.blogger.com/profile/16412256656136591799noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3494166709509778580.post-31478569683621754742010-06-17T21:23:00.007+02:002010-06-22T19:48:23.398+02:00Newspass<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEix-R46F5U9gpNJ6qyx9TukNrY7BuvaP01llbaF4l6gNA8hrJY03c7H-1k_JbX0Dyq5UK-spbYo7FOfi9q6WcReNe_FYiDQsOfM4Fh7lQ_ujL9lBXB4_xhdxM4JYsfJKpooTv0x4FrA1qM/s1600/google.jpg"><img style="cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 226px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEix-R46F5U9gpNJ6qyx9TukNrY7BuvaP01llbaF4l6gNA8hrJY03c7H-1k_JbX0Dyq5UK-spbYo7FOfi9q6WcReNe_FYiDQsOfM4Fh7lQ_ujL9lBXB4_xhdxM4JYsfJKpooTv0x4FrA1qM/s400/google.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5483826889678633266" /></a><br /><br />Come "qualcuno" aveva previsto, iniziano a farsi vedere i primi tentativi di contenuti a pagamento legati ai nuovi supporti.<br /><br />Da Repubblica.it:<br /><br />Entro la fine dell'anno Google lancerà un sistema di pagamento integrato con la ricerca che consentirà agli utenti di acquistare con un solo click e agli editori di utilizzare un'infrastruttura unica per web, mobile e tablet per monetizzare i propri contenuti. Newspass, questo il nome della piattaforma, è già in fase di test, e Google sta contattando le imprese editoriali per vagliare la loro disponibilità a partecipare alla sperimentazione.<br /><br />E' un nuovo passo nella strategia di attenzione da parte della società nei confronti dei produttori di contenuti, dopo le tensioni dei mesi scorsi, sfociate in Italia anche in un ricorso all'autorità Antitrust da parte della Fieg, l'organismo che riunisce gli editori di giornali, che aveva accusato il motore di ricerca di abuso di posizione dominante. "Da parte nostra", conferma ora Henrique De Castro, vicepresidente di Google per i global media, "c'è la volontà di diventare partner", e non avversari. <br /><br />I dettagli tecnici del funzionamento di Newspass non sono ancora stati resi noti, ma qualcosa inizia a filtrare. Google già da qualche tempo ha cominciato a indicizzare anche i contenuti resi disponibili su web sotto chiave o, come si dice in gergo, dietro paywall. Ora a questa parte della piattaforma verrà affiancato checkout, il sistema di fatturazione già realizzato dalla società di Mountain View. In sostanza gli utenti potranno registrarsi su Google e fornire le proprie credenziali di addebito, come ad esempio il numero di carta di credito. Quando poi effettueranno una ricerca su web, nella pagina dei risultati compariranno anche i contenuti a pagamento, identificati con un simbolo ad hoc. Con un click sarà possibile selezionarli e decidere di acquistare. <br /><br />Il sistema dunque avrà al proprio interno anche le funzioni di chiave universale, o di identificatore unico del web, entrando così in diretta concorrenza con Facebook, che attraverso Connect già da qualche tempo ha messo a disposizione di tutti gli utenti e dei siti la possibilità di integrare un single sign on, un passaporto globale con una sola password. Newspass sarà accessibile via computer ma anche attraverso piattaforme differenti come telefoni cellulari, iPad e tablet pc di nuova generazione, e si adatterà a qualsiasi metodo di pagamento scelto dai proprietari dei siti, sia che si tratti di sistemi a consumo, di micropagamenti o di abbonamenti. Quanto ai contenuti, si potrà trattare di testi, video, audio, fotografie.<br /><br />A prevenire il pericolo di nuove accuse di egemonia, Google ha già fatto sapere ad alcuni editori di essere disponibile a condividere con le imprese che accetteranno di partecipare al sistema tutte le informazioni che deriveranno dal suo utilizzo: anche se i processi di autenticazione, assistenza e fatturazione saranno gestiti da Mountain View, i dati sul traffico e profili degli utenti saranno messi in comune con i partner. E, anche se il costo per l'uso della piattaforma non è ancora stato reso noto, Google lascia intendere che la maggior parte del ricavo rimarrà ai produttori di contenuti. <br /><br />Divenuta un vero e proprio paradigma della conoscenza su web per la maggior parte degli utenti, la società fondata solo 12 anni fa da Sergey Brin e Larry Page si è poi trasformata in un colosso della pubblicità su internet, con un ricavo annuo pari al prodotto interno lordo della Costa D'Avorio. Ora per Google sembra arrivato il momento di un nuovo cambio di identità: da strumento di ricerca a banca e passaporto del web.<br /><br /><a href="http://www.repubblica.it/tecnologia/2010/06/17/news/google_pay-4932905/">http://www.repubblica.it/tecnologia/2010/06/17/news/google_pay-4932905</a>Andreahttp://www.blogger.com/profile/16412256656136591799noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-3494166709509778580.post-62563627874538583512010-05-14T12:51:00.005+02:002010-05-15T14:25:40.490+02:00The "Shitty" DealVoglio condividere con voi questo filmato, che testimonia l'udienza della Sottocommissione Permanente per le Investigazioni del Senato Americano del 27 Aprile 2010. Sul banco degli imputati c'è Daniel Sparks, ex-capo del Dipartimento Ipoteche di Goldman Sachs. A fare da accusatore il senatore del Partito Democratico Carl Levin. <br /><br />Il senatore Levin mette letteralmente alla sbarra Sparks, accusandolo di essere a conoscenza del fatto che Goldman Sachcs stesse spingendo i propri clienti verso cattivi investimenti nell'estate del 2007, facendo riferimento ad un particolare contratto chiamato "Timberwolf". Alle non-risposte evasive di Sparks il senatore Levin risponde con un linguaggio "colorito". <br /><br />Adesso vi domando: secondo voi, vedremo mai scene di questo tipo in Italia?<br /><br /><object width="425" height="344"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/4t_omrMAUZM&hl=it_IT&fs=1&rel=0"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/4t_omrMAUZM&hl=it_IT&fs=1&rel=0" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="344"></embed></object>Andreahttp://www.blogger.com/profile/16412256656136591799noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3494166709509778580.post-80641714931423508282010-05-04T12:49:00.005+02:002010-05-05T14:49:14.295+02:00Music Italy Show<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjEUTTL_Co5szQWDbuJHL1rU8Ocw6arXOHds3asd7w6maimzLnLqVUXW8U2NcikSaLgfiEMoJ913dm1_asD8h_HUC7IH7bUesGE0g-iOYE5DP2CHs4A5BkBVfW6AIPwh5jQQwOyeNADooU/s1600/mis_300x600.gif"><img style="cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjEUTTL_Co5szQWDbuJHL1rU8Ocw6arXOHds3asd7w6maimzLnLqVUXW8U2NcikSaLgfiEMoJ913dm1_asD8h_HUC7IH7bUesGE0g-iOYE5DP2CHs4A5BkBVfW6AIPwh5jQQwOyeNADooU/s400/mis_300x600.gif" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5467370349060704018" /></a><br /><br /><br />Per tutti i musicisti e gli amanti della musica, dal 15 al 17 maggio 2010 debutterà a Bologna il Music Italy Show - Salone degli strumenti musicali, edizioni, pro-audio, dj e discografia – un progetto che nasce dall’esperienza e dalla collaborazione tra l’Associazione Dismamusica e BolognaFiere.<br /><br />Music Italy Show si propone di diventare il punto di riferimento di tutto il Sistema Musica: dallo strumento musicale alle apparecchiature per DJ, dall’attrezzatura per luci e palchi all’amplificazione, dalle edizioni musicali alla discografia.<br /><br />Music Italy Show sarà un evento dedicato contemporaneamente ai professionisti della musica, al grande pubblico e a tutti gli appassionati; una vera e propria fucina per chi la musica la crea, l’ascolta e la vive.<br /><br />Eventi live, Jam session e sfide musicali saranno il collante di questo nuovo format espositivo che comprenderà anche dimostrazioni, conferenze e incontri di formazione tesi a sviluppare la cultura musicale nei giovani e a promuovere il “fare musica” in ogni sua forma. Molti artisti saranno presenti in fiera per dimostrare che la passione e il talento si esprimono anche grazie alla qualità dello strumento musicale.<br /><br />per maggiori informazioni:<br />www.musicitalyshow.itAndreahttp://www.blogger.com/profile/16412256656136591799noreply@blogger.com1